AC MILAN, LEGA SERIE A E SERVICEPLAN ITALIA SCENDONO IN CAMPO PER IL DIRITTO AL COGNOME
Durante il trentaseiesimo turno di Serie A, da venerdì 10 a lunedì 13 maggio 2024, i giocatori indosseranno delle maglie su cui, al posto del cognome con cui siamo abituati a riconoscerli, leggeremo il cognome materno. È l’operazione “t-SHErt – Il cognome può essere quello di lei”.
Non solo un omaggio per la Festa della Mamma che si è celebrata domenica 12 maggio, ma l’occasione per accendere i riflettori sul diritto al cognome.
Il 27 aprile 2022 la Corte Costituzionale ha infatti dichiarato discriminatoria la norma che impone l’attribuzione automatica del cognome paterno. Dal 1° giugno successivo, per la legge italiana, entrambi i genitori devono poter condividere la scelta del cognome dei propri figli, in quanto elemento fondante dell’identità personale.
Per accendere i riflettori su questo risultato storico e diffondere la consapevolezza in Italia rispetto a questo diritto, sette squadre della Lega Serie A scendono in campo proprio questo fine settimana.
In cui a vincere, al di là dei risultati dei match, sarà la parità di genere.
Si comincia proprio con Milan – Cagliari sabato 11 maggio a San Siro, con entrambe le squadre partecipi.
Qui i cognomi materni si aggiungeranno a quelli paterni durante l’annuncio delle formazioni sia attraverso la voce dello speaker, che sulle grafiche mostrate sui maxischermi dello stadio.
Inoltre, come d’abitudine per AC Milan, una parte del ricavato della messa all’asta delle maglie sarà devoluto a Fondazione Milan, che in questa occasione lo devolverà a supporto del suo progetto “A Goal to Dream”, che promuove l’empowerment femminile attraverso lo sport in Pakistan. La Prima Squadra femminile del Milan ha sfoggiato invece i cognomi materni domenica 12 maggio, contro il Napoli.
Stefania Siani, CEO e CCO dell’agenzia Serviceplan Italia, afferma: “Siamo felici che la collaborazione con AC Milan e con Lega Serie A ci permetta di portare all’attenzione di tanti tifosi in Italia e nel mondo il tema del diritto al cognome.
La sentenza della Corte Costituzionale ci fa riflettere su quanto l’attribuzione del solo cognome paterno si traduca nell’invisibilità della madre, e sia in fondo il segno di una diseguaglianza fra i genitori, che si riverbera e si imprime sull’identità del figlio. Sta a noi ora continuare a fare strada alla parità di genere, con momenti di riflessione collettiva come questo."
Domenica 12 maggio, ha abbracciato l’iniziativa il Genoa nello scontro casalingo con il Sassuolo. In contemporanea, alle 15, Hellas Verona – Torino. Si chiude lunedì 13 con Lecce – Udinese alle 18.30.
L’iniziativa, nata in collaborazione con Serviceplan Italia e promossa dalla Lega Serie A, si inserisce nell’ambito dell’impegno di AC Milan nella promozione dei valori di equity, diversity & inclusion e nel contribuire a un cambiamento positivo dentro e fuori il mondo del calcio.
CREDITS
Chief Creative Officer: Stefania Siani
Executive Creative Director: Giuliana Guizzi, Salvatore Giuliana
Digital Creative Director & Head of Design: Luca Anania
Creative Strategist: Filippo Amedeo Riccardi
Copywriter Supervisor: Alessandra Andrea Tondi
Art Director Supervisor: Arianna Cacciapuoti
Account Manager: Ilaria Pagani