Alpine rafforza la sua governance con la nomina di Bruno Famin come Direttore Alpine Motorsports responsabile delle attività della marca in tutte le discipline sportive
Alpine annuncia la nomina di Bruno Famin come Direttore Alpine Motorsports, membro del Comitato di Direzione, che riporterà a Laurent Rossi, CEO di Alpine. In questo ruolo, Bruno Famin dirigerà le attività di Alpine in tutte le discipline del motorsport. La nuova organizzazione contribuirà a semplificare e rafforzare la governance di Alpine sotto la direzione di Laurent Rossi, con la creazione di centri funzionali, dopo l’arrivo, quest’anno, di Philippe Krief come Direttore Ingegneria e Performance Prodotto, e di Antonino Labate, come Direttore Vendite, Marketing e Customer Experience.
Con quest’annuncio, Alpine conferma il suo obiettivo ambizioso di posizionarsi, a lungo termine, come un punto di riferimento in tutte le competizioni di massimo livello del motorsport. In questa veste, Bruno Famin supervisionerà tutti i team, dalla Formula 1 all’Endurance, passando per le competizioni dei clienti e le discipline sportive come il rally-raid, dove Alpine dà un supporto tecnico a Dacia nell’ambito del progetto Dakar. Bruno Famin sarà anche a capo dell’Alpine Academy, un anello fondamentale dell’impegno della Marca negli sport motoristici, il cui obiettivo ambizioso è quello di individuare e sostenere i giovani piloti. Infine, Bruno Famin continuerà a essere Direttore Generale dello stabilimento Alpine Racing di Viry-Châtillon, in Francia, che fornisce motori ad altissime prestazioni a tutte queste categorie.
Tutti gli attuali dirigenti delle attività motoristiche di Alpine saranno sotto la responsabilità di Bruno Famin.
Con questa nomina, Bruno Famin si avvarrà della sua grande esperienza nel settore del motorsport, come testimoniato dal suo curriculum, che comprende diversi titoli conseguiti a Le Mans e nella Dakar. Porterà anche le sue note competenze come ingegnere, che ha contribuito a fare del motore Alpine F1 un punto di riferimento per l’affidabilità nei box, nonché le sue conoscenze della normativa del motorsport per la sua pregressa esperienza come dirigente FIA.