AudiOutdoor, Clear Channel, IGPDecaux e IPAS lanciano la campagna per la sostenibilità. “Pubblicità per la città” colora le città italiane con la pubblicità più bella del mondo
“Chi investe in outdoor dà un contributo alla mobilità e alla sostenibilità oltre a un ritorno del proprio investimento. La pubblicità per le strade assume quindi un valore sociale ed economico anche per la collettività oltre che per le aziende”, ha detto Lorenzo Sassoli de Bianchi Presidente di UPA nel corso della conferenza stampa di presentazione della campagna “Pubblicità per la città”, presentata oggi 2 marzo 2021 da Audioutdoor e dalle tre aziende socie: Clear Channel, IGPDecaux e IPAS.
Dalla sala ipertecnologica della Triennale di Milano, luogo cult del design e dell’arte, il Presidente di UPA ha sollecitato le aziende a ricominciare ad investire con fiducia in comunicazione per tornare a competere sui mercati, per stimolare i consumi e a valutare l’investimento sui mezzi in funzione dei dati reali, in particolare dell’outdoor dove spesso il percepito non corrisponde alla reale portata delle audience che sono tornate ad essere quelle del pre-pandemia come dimostrano i dati che Audioutdoor elabora. “L’evoluzione stessa che il mezzo ha subito negli anni è un dato di fatto, con installazioni sempre più moderne e tecnologiche, sempre più di qualità e di servizio dal digitale al bike sharing, dalle pensiline interattive ai tram colorati grazie alle campagne pubblicitarie che li rivestono, agli aeroporti sempre più moderni anche nelle forme di comunicazione.
L’outdoor ha colto il segno dei tempi: mezzo innovativo che si inserisce pienamente nella transizione tecnologica e nella mutazione ecologica. C’è una gran voglia di uscire all’aperto via via che ci vaccineremo e lo faremo in modo più nuovo, più sostenibile. Le città del futuro saranno percorse sempre più da mezzi elettrici ma anche da monopattini e biciclette. Silenzio e lentezza ci daranno una maggior propensione ad osservare quanto ci sta intorno. Nella transizione epocale che stiamo vivendo, nella così detta sindemia ci salveranno la lentezza, il silenzio e la pubblicità Outdoor - ha detto Sassoli. Anche le sinergie e i progetti che il mezzo elabora con le aziende, la sua flessibilità creativa deve farci riflettere sulle opportunità del suo utilizzo”. L’intervento del Presidente di UPA, ricordando l’importanza che la sostenibilità ha assunto per i cittadini e il ruolo che le aziende possono avere comunicando, ha introdotto così Giovanna Maggioni Presidente di Audioutdoor la quale ha spiegato il senso del progetto “PUBBLICITÀ PER LA CITTÀ” da ieri on air sugli impianti delle tre società Outdoor in tutta Italia e per la prima volta riunite insieme per una grande campagna sul mezzo. Oltre 8000 impianti in 47 città capoluogo provincia per un totale di oltre 20 milioni di persone raggiunte pari a una reach nazionale del 40% e 1,5 miliardi di contatti/impression complessive.
Il progetto prende origine dall’impegno che le tre società di Audioutdoor hanno preso nel tempo con le città per renderle più vivibili, più verdi, più colorate attraverso la gestione dei loro impianti in modalità di rispetto per il cittadino ma anche di finanziamento e sostegno alla mobilità. Arredo urbano, pensiline, bike sharing sono servizi spesso inventati dagli operatori Outdoor e finanziati dalla pubblicità. Investimenti pubblicitari su bus, tram e metropolitane, gestiti grazie alle concessioni pubblicitarie, contribuiscono in modalità fissa e variabile agli introiti delle aziende di trasporto. In tutta Italia.
Gli ambienti urbani, è sotto gli occhi di tutti i cittadini, vengono migliorati dal colore, dalle idee, dalle installazioni che le società di Outdoor gestiscono attraverso le campagne pubblicitarie delle aziende che indirettamente contribuiscono a un impegno responsabile, sociale e ambientale. Ma non sempre queste ricadute positive sul territorio, sulle città, sono conosciute dalle aziende e dai cittadini. In pochi sanno che i brand che investono in comunicazione Outdoor aiutano a sostenere un indotto urbano importante: del totale investito dai clienti in comunicazione OOH ben il 50% viene trasferito a municipalità, aeroporti, trasporto cittadino. In pratica 1 euro investito in OOH per metà va a beneficio diretto dei cittadini. La pubblicità Outdoor non solo è efficace ed efficiente, non disturba ma aiuta a migliorare la vita nelle città.
Come far sapere al cittadino tutto questo e comunicargli il valore che le campagne pubblicitarie hanno sulla sua mobilità e sulla sua economia?
Il presidente Maggioni ha quindi svelato la “city label” e il significato del logo creato appositamente per esplicitare il concetto di “Pubblicità per la città. Questa pubblicità contribuisce a finanziare la mobilità” che potrà essere apposto sulle pubblicità delle aziende che lo vorranno fare proprio, trasferendo così ai cittadini l’impegno della loro comunicazione.
A supporto dell’iniziativa una campagna pubblicitaria nazionale di grande spessore ideata dall’agenzia creativa Dude che ben ha saputo coniugare una creatività ad hoc per il mezzo con l’obiettivo di comunicare il valore della sostenibilità presente in ogni investimento pubblicitario sul mezzo. Un messaggio chiaro, semplice, unico e distintivo per spiegare e rafforzare il ruolo che l’OOH svolge sul territorio e per il territorio.
La Pubblicità più bella del mondo vuole essere una provocazione vivace, colorata e leggera per ricordare che l’OOH è il media che colora le nostre città e che veicola un messaggio abbellendo la città stessa.
Una ricerca svolta da OssCom – Centro di ricerca sui media e la comunicazione dell’Università Cattolica – a supporto dell’impatto che city label avrebbe avuto sui cittadini ha rilevato sto che il logo è chiaro ma anche coinvolgente e che incuriosisce, comprensibile ed esaustivo, convincente e non invasivo ma al contrario attribuisce valore al brand e al mezzo.
Per questo a partire da domani le aziende che pianificheranno l’OOH delle tre società - Clear Channel, IGPDecaux e IPAS - potranno scegliere di apporre il city label “Pubblicità per la città” sapendo che diranno al cittadino il valore della loro sostenibilità.
Dopo la presentazione della campagna Lorenzo Sassoli de Bianchi ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, mettendo in evidenza come sia inevitabile entrare in sintonia con il messaggio creato e come la stessa campagna nasconda un’astuzia vigile e sottile perché il messaggio subliminale altro non è che il mezzo che parla di se stesso.
Gli amministratori delle tre società hanno poi dichiarato al termine della conferenza:
“Siamo orgogliosi di aver realizzato questo progetto così ambizioso - dichiara Eszter Sallai, Managing Director di Clear Channel Italia - perché ci permette di evidenziare quanto sia importante il ruolo dell’Out Of Home sul territorio. L’iniziativa è in perfetto accordo con la missino di Clear Channel: essere una Platform for Brands e una Platform for Good.
Abbiamo il compito di offrire il miglior servizio possibile e di soddisfare in modo sempre più smart e creativo le esigenze dei clienti, ma siamo anche un mezzo a servizio del bene collettivo. Siamo consapevoli della responsabilità che abbiamo verso la società e sappiamo di poter dare un contributo concreto alle comunità in cui operiamo. Pensiamo al di là del business e ci chiediamo quale sia il modo efficace per aiutare e rendere le nostre città un posto migliore in cui vivere. Ne è un esempio il bike sharing, di cui siamo gestori da oltre 10 anni nelle città di Milano e Verona, che è finanziato anche grazie ai ricavi provenienti dai nostri impianti. BikeMi e Verona Bike sono oggi un punto di riferimento fondamentale per la mobilità ecosostenibile”.
“Sono davvero molto contento di questo progetto in ambito Audioutdoor a supporto del nostro bellissimo mezzo. Con questa iniziativa corale siamo riusciti ad esplicitare chiaramente il nostro modello di business, efficace dal punto di vista pubblicitario ma anche intrinsecamente sostenibile perché contribuisce a finanziare i servizi al cittadino e il trasporto pubblico. Possiamo tranquillamente sostenere che scegliere di investire in comunicazione esterna sia di per sé un’attività di Corporate Social Responsability in un periodo in cui per tanti motivi sotto gli occhi di tutti il tema della sostenibilità è tra le priorità di tutti i Brand più importanti. La pubblicità esterna dimostra di essere per i Clienti un media attuale e irrinunciabile per comunicare in modo efficace ai cittadini” ha dichiarato Fabrizio Du Chène de Vère, Amministratore Delegato di IGPDecaux.
“Di fronte ai radicali cambiamenti in atto e a una rinnovata sensibilità verso una transizione ecologica, resa ormai improcrastinabile da una società sempre più globale e in continua evoluzione, siamo di fronte a una iniziativa in grado di porre definitivamente l’attenzione sulla centralità della comunicazione sul mezzo Outdoor, rispondente ad ideali di integrazione, quali sostenibilità e sviluppo dell’architettura metropolitana.
Devo quindi rappresentare la mia soddisfazione per quello che è un progetto corale che vede collaborare le principali realtà operanti nel mondo dell’Out of Home in Italia. La sfida è quella di continuare ad arricchire la presenza nel territorio di un mezzo straordinario e di ribadire, ove ve ne fosse ancora bisogno, che la pubblicità esterna è un valore aggiunto di ogni policy aziendale, un media partner di assoluto pregio e riguardo” ha dichiarato Bernardo Naddei, Amministratore Delegato del Gruppo IPAS.