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Black Freeday: perché secondo Serviceplan Italia ed Actionaid “per liberare le donne dalla violenza, puntare al ribasso non conviene”

Cosa c’entra il Black Friday con la battaglia di ActionAid? Tutto. Perché il momento in cui l’attenzione collettiva è concentrata sulla caccia agli sconti, è perfetto per mostrare il solo sconto che non ha abbastanza visibilità. Quello che interessa i fondi destinati alla prevenzione della violenza di genere che, dal 2022 al 2023, ha subito un decremento del 70%, passando da 17 milioni ai 5 stanziati nell’anno corrente. Un baratro economico in cui si affollano le vicende umane, professionali e sociali di milioni di donne che in Italia subiscono violenza in molte forme diverse, fuori e dentro casa.

Il solo modo per fermarle tutte è intervenire alla radice del problema, investendo sulla realizzazione delle pari opportunità in ogni ambito, e su iniziative di educazione capaci di contrastare attivamente la cultura patriarcale e le sue pericolose diramazioni. Questo è quello che ActionAid chiede all’attuale Governo con “Black Freeday”, in occasione della Giornata per l’eliminazione della violenza sulle donne che si celebra sabato 25 novembre: il giorno dopo il Black Friday.

La campagna creata da Serviceplan Italia, l’agenzia creativa della House of Communication guidata dalla CEO e CCO Stefania Siani, è stata inaugurata il 13 novembre a Roma, in via del Corso angolo via Frattina, nel cuore dello shopping della capitale. Qui una maxi-affissione è stata rivelata per denunciare lo sconto sulla prevenzione di genere, e il prezzo pagato dalle donne che ne fanno le spese.

L’ambasciatrice di ActionAid Claudia Gerini, insieme alla Vice Segretaria Generale dell’organizzazione Katia Scannavini, ha infatti raccontato con dati alla mano la grave insufficienza delle politiche nazionali, rispetto al fenomeno della violenza che in Italia conosce numeri vertiginosi: più di 7 milioni di donne hanno subito una forma di violenza fisica, più di 2 milioni hanno subito stalking, milioni sono le vittime di violenza psicologica e 104 sono stati i femminicidi, solo lo scorso anno.

“La violenza contro le donne in Italia è quotidiana, e devasta la vita di chi la subisce senza eccezioni. Intervenire in supporto di queste donne è fondamentale, ma arrivare dopo non basta. È necessario contrastare la violenza di genere in tutte le sue forme, prima che si verifichi. Per questo fare sconti sulla prevenzione non è ammissibile” ha affermato Claudia Gerini.

Mentre Stefania Siani commenta così la partecipazione di Serviceplan Italia: “Siamo orgogliosi di aver collaborato con ActionAid nella creazione di quella che per noi è più di una campagna di comunicazione: è un fatto politico, sociale e morale che abbiamo sentito profondamente.
La violenza maschile sulle donne è un fenomeno culturale ed è solo investendo in prevenzione primaria che potremo dare una risposta sistemica e di lungo termine.”

La campagna prosegue sui canali social e digital di ActionAid, con il lancio il 15 novembre del digital-video che vede protagonista Claudia Gerini, e di ulteriori contenuti di approfondimento che fotografano la denuncia al centro di “Black Freeday” da differenti angolazioni.

Iniziando a piccoli passi quel percorso di sensibilizzazione che, ci auguriamo, possa diventare al più presto patrimonio di tutti.

CREDITS
Agenzia: Serviceplan Italia
Chief Creative Officer: Stefania Siani
General Manager: Ilaria Mosca
Executive Creative Directors: Giuliana Guizzi e Salvatore Giuliana
Copywriter Supervisor: Alessandra Andrea Tondi
Art Director Supervisor: Arianna Cacciapuoti
Account Supervisor: Monica Rovaris
Casa di produzione: Make
Producer: Cecilia Nepi e Luca Panosetti
Regia: Alioscia Mazzetto
Direttore della fotografia: Daniele Piras
Post-Produzione audio: Matteo Milani
Post-Produzione video: Andrea Buratto
Produzione esecutivi: Alessandra Ciabatti
Post-produzione immagini: Carlo Garau
Produzione digitale: Make
Agenzia Media: Mediaplus Italia
CEO: Vittorio Bucci
International Media Manager: Sandra Castelli