CAMBIO NELL’EXECUTIVE TEAM DI FEDRIGONI: RODRIGO LACERDA (EX BOSTIK) ASSUMERÀ LA GUIDA DELLA BUSINESS UNIT SELF-ADHESIVES, FULVIO CAPUSSOTTI SARÀ A CAPO DI RFID, INNOVATION, ESG E ENERGY TRANSITION
Cambio nell’executive team di Fedrigoni, uno dei principali produttori mondiali di carte speciali, materiali autoadesivi premium, RFID e soluzioni connesse: Rodrigo Lacerda, già Senior VP Global Head of Construction and Consumer Business di Bostik - player di riferimento a livello mondiale nelle tecnologie di sigillatura e incollaggio - sarà il nuovo Executive Vice President della business unit Self-Adhesives a partire da metà aprile. Un passaggio di consegne da Fulvio Capussotti che, dopo quasi cinque anni alla guida della divisione, assumerà ora il ruolo di Executive Vice President RFID, Innovation and Chief Sustainability Officer. Entrambi i leader riporteranno all'amministratore delegato Marco Nespolo.
Rodrigo Lacerda vanta una vasta esperienza nel mondo dell’industria in diversi continenti e settori. In Bostik ha portato il business Construction and Consumer a oltre 1,3 miliardi di fatturato, con una presenza di 40 stabilimenti in tutto il mondo. In precedenza, ha trascorso più di 18 anni in Parex Group, un'azienda globale nel settore delle costruzioni, in qualità di Senior Vicepresident per le Americhe e l'EMEA e di membro del Consiglio di Amministrazione.
“Con l'ingresso di Lacerda, il nostro executive team si rafforza ulteriormente con un nuovo membro che porta con sé 30 anni di esperienza internazionale per sostenere il prossimo capitolo di crescita del business degli autoadesivi, in cui intendiamo continuare a espandere la nostra impronta globale e la posizione di leadership - commenta l'Amministratore Delegato Marco Nespolo -. Capussotti, invece, affronterà una nuova triplice sfida: accelerare la nostra crescita nell'RFID, guidare la strategia ESG e di transizione energetica e sviluppare la nuova funzione dedicata all’Innovazione del gruppo, finalizzata allo scouting di soluzioni e tecnologie all’avanguardia e all'avvio di nuove collaborazioni con start-up, centri di innovazione, istituti di ricerca e altri attori delle nostre catene del valore”.