Confimi Industria presenta il nuovo logo: una bandiera comune sul territorio per la rappresentanza del manifatturiero
Una “C” che vuol essere insieme Confimi, Confederazione e un insieme aperto, in crescita e in costante divenire. Una “C” graficamente dentellata, un chiaro legame alla manifattura e rimando stilizzato all’ingranaggio, sinonimo di cooperazione e lavoro comune. Si presenta così il nuovo logo di Confimi Industria, Confederazione dell’industria manifatturiere e dell’impresa privata che per i primi 10 anni di attività di rappresentanza nazionale si è regalata il restyling del proprio marchio affiancando per la prima volta un’icona, un simbolo dalla geometria pulita ed evocativa. Un logo che Confimi Industria ha voluto fortemente, destinato a essere bandiera delle associazioni territoriali e delle categorie produttive di cui è espressione, come ha sottolineato il presidente Paolo Agnelli “la Confederazione è giovane ma le sue espressioni territoriali hanno una lunga e radicata storia, alcune hanno festeggiato i 50 anni di attività, altre si apprestano a spegnere 60 candeline al fianco delle imprese. Serviva un raccordo comune sotto un unico simbolo, riconoscibile a colpo d’occhio come manifattura”.
In questo percorso di restyling Confimi Industria ha scelto di avvalersi dell’agenzia di comunicazione SCAI che ha abbracciato fin da subito il progetto. "Abbiamo accolto la sfida con entusiasmo – ha detto Giorgia Marini account e responsabile di progetto - creare un nuovo marchio che potesse soddisfare le aspettative dei componenti storici e al tempo stesso rivolgersi agli imprenditori del futuro è stato un obiettivo ambizioso. Abbiamo voluto progettare un marchio senza tempo che in modo semplice ed efficace distingua la Confederazione".