DLVBBDO aderisce al Network di Fondazione Libellula
DLVBBDO, l’agenzia creativa guidata da Marianna Ghirlanda, si unisce alle oltre 80 aziende del Network di Fondazione Libellula, l’Impresa Sociale per la decostruzione della violenza di genere e la promozione di una cultura inclusiva. Dal neonato rapporto di collaborazione, prenderanno il via diversi progetti interni all’agenzia che, come da finalità della Fondazione, avranno lo scopo di agire concretamente sul piano culturale, promuovendo l’empowerment femminile, l’inclusione e la decostruzione di stereotipi dannosi e ingiusti. Le attività incentiveranno il dialogo tra colleghe e colleghi promuovendo un clima interno di ascolto e rinforzando la consapevolezza verso qualsiasi tipo di discriminazione.
DLVBBDO, già impegnata sui temi D&I da diverso tempo, oltre alla collaborazione con Fondazione Libellula, nella convinzione che la trasformazione culturale passi in primis dall’attenzione verso l’uso delle parole, ha, inoltre, lavorato ad alcune linee guida per una comunicazione più inclusiva, che potranno essere messe a disposizione dei clienti come strumento che integri le azioni volte ad accrescere l’uguaglianza di genere.
“Tra tutti e tutte noi in agenzia è emersa l’esigenza di dotarci di ulteriori strumenti interni per affrontare la questione della parità di genere e degli stereotipi in modo ancora più approfondito rispetto a quanto abbiamo fino ad ora – dichiara Marianna Ghirlanda – Il vento di cambiamento che sta investendo l’industry pubblicitaria ha un peso importante e un’agenzia moderna come la nostra, pienamente inserita nel contesto attuale e che sa interpretare la contemporaneità, deve necessariamente cogliere quello che secondo noi è anche lo specchio dei tempi”.
“Siamo molto felici dell’ingresso di DLVBBDO nel Network Libellula – dichiara Debora Moretti, Presidente di Fondazione Libellula – perché la comunicazione ha un ruolo cruciale nella promozione di una cultura inclusiva ed è importante che questa cultura venga portata anche all’interno dell’azienda. Solo con la parità di genere potremo assicurare a tutte le persone che lavorano con noi benessere e pieno sviluppo del proprio potenziale.”