Media Key

Domus è stata scelta dalla World Design Organization per realizzare la rivista “Worldesign”

L’approccio globale e l’esclusiva capacità narrativa che da sempre distingue Domus incontra la visione e l’impegno della World Design Organization (WDO), organizzazione non governativa riconosciuta a livello mondiale attiva nel promuovere e far progredire la disciplina del design industriale come strumento di miglioramento della qualità economica, sociale, culturale e ambientale della vita. Dalla collaborazione tra i due player nasce “Worldesign. A Domus & World Design Organization magazine” un prodotto editoriale esclusivo, il primo di una serie che con il tempo si svilupperà anche in ambito digitale, che rappresenta una inedita e quanto mai autorevole panoramica sul mondo del design contemporaneo applicato alle scienze sociali.

Coerentemente alla più profonda disciplina giornalistica, sono tre le parole chiave attorno alle quali Domus ha costruito la nuova rivista: “where”, “stories” e “tools”. La riflessione parte così dai luoghi e dall’agenda della World Design Organization per narrare poi le persone, le storie, gli oggetti e soprattutto le idee che meglio fotografano il design di oggi cercando infine di delineare un percorso nuovo, che attraverso l’innovazione tecnologica ma soprattutto culturale, garantisca alle nuove generazioni un futuro più sostenibile, equo ed equilibrato.

Realizzato interamente in lingua inglese, Worldesign (96 pagine) offre una prospettiva di analisi e dibattito assolutamente inedita nel panorama editoriale internazionale facendosi anche portavoce di una connotazione profondamente politica del design in grado di modificare la realtà vissuta dall’individuo e, a livello macro, dalla comunità internazionale.

La rivista sarà disponibile in Italia a partire da domani, in edicola come allegato omaggio a Domus di ottobre, e digitalmente con un focus dedicato su domusweb https://www.domusweb.it/en/speciali/worldesign.html. A conferma del prestigio di tale iniziativa, essa sarà presentata e distribuita anche alla 33° World Design Assembly in programma a Tokio dal 27 al 29 ottobre. Per l’occasione il direttore editoriale Walter Mariotti è stato invitato dal Presidente di WDO David Kusuma a intervenire alla conferenza stampa di apertura.

“Essere stati scelti da World Design Organization è un onore per noi di Domus. Annunciare questo progetto editoriale è fonte di emozione e di orgoglio. Conferma ancora una volta quanto la testata sia un punto di riferimento assoluto in tutto il mondo. Tra le molteplici assonanze che ci accomunano alla WDO c’è sicuramente quella immensa e profonda fiducia che entrambi riponiamo nel valore della cultura, del dialogo, ma soprattutto nella forza del design e nella sua capacità di creare mondi essenzialmente umani la cui natura è interamente artificiale” commenta Walter Mariotti.

“L’uscita di Worldesign rappresenta un momento di grande orgoglio per WDO, un momento che non sarebbe stato possibile senza il continuo supporto e collaborazione di Domus. Insieme, abbiamo lavorato instancabilmente negli ultimi mesi per garantire che le storie e i contributi evidenziati in questa edizione possano parlare del valore del design, così come sperimentato in diversi contesti geopolitici. Fin dall’inizio, abbiamo visto questo progetto come un riflesso del nostro impegno nel rafforzare la voce del design a livello globale, e speriamo che la nostra comunità sia in grado di esplorare e apprezzare questa nuova espressione del WDO” commenta David Kusuma.