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EOLO presenta la prima Relazione d’Impatto: diffusione della connettività e competenze digitali al centro

EOLO, società benefit leader nella fornitura di connettività tramite tecnologia FWA e prima B Corp del settore delle telecomunicazioni in Italia, pubblica la sua prima Relazione d’Impatto. Il report, oltre a fare un punto sui risultati finora raggiunti, fissa gli obiettivi per il 2024. In primis, l’azienda continuerà a portare internet nei territori non raggiunti da connettività con Banda Ultra Larga, aumentando dell’8.3% il numero di famiglie attualmente connesse e del 9% quello delle aziende. Inoltre, Eolo prosegue nel cammino di accrescimento delle competenze digitali, con l’obiettivo di fornire corsi a più di 1.000 under 18 e 1.000 over 65 nel prossimo anno.

“La missione di Eolo è sempre stata quella di restituire valore ai territori, promuovendo il diritto alla connessione a internet, la formazione e l’accesso al digitale come strumento di inclusione” commenta Guido Garrone, CEO di Eolo. “Per noi è fondamentale essere un volano di prosperità economica dei territori, con particolare attenzione alle aree a rischio di spopolamento.”

Potenziare la penetrazione nei territori
I primi obiettivi sono di aumentare, entro il 2024, dell’8.3% il numero di famiglie attualmente connesse e del 9% quello delle aziende. La connettività di Eolo mira da sempre a servire quelle aree in cui la fibra ottica, risulta di difficile realizzazione. Gioca così un ruolo strategico il modello Fixed Wireless Access (FWA) fornito proprio dalla tecnologia di EOLO.

Il potenziamento della connettività in questi territori è uno strumento fondamentale per garantirne la crescita del benessere economico: lo evidenzia una recente ricerca di The European House – Ambrosetti, da cui emerge che se tutte le province italiane raggiungessero un tasso di sottoscrizione alla Banda Ultra Larga pari a quello della provincia di Milano, il PIL italiano crescerebbe del +3.5%, circa 69 miliardi di euro.

Promuovere la diffusione di competenze digitali
Il Digital Economy and Society Index (DESI), strumento di valutazione della Commissione Europea che misura i progressi dei Paesi europei in termini di digitalizzazione dell’economia e della società, evidenzia due fattori di criticità: oltre il 50% della popolazione manca di competenze digitali e  solo il 40% degli italiani usufruisce di servizi pubblici digitali.

Per contribuire a colmare questo divario, EOLO continuerà ad erogare i corsi di formazione per under 18 e over 65, potenziando il progetto avviato nel 2022 con l’obiettivo di raggiungere, nel 2024, almeno 1.000 giovani e 1.000 anziani. I progetti formativi si concentrano su consapevolezza digitale, cyberbullismo e fake news per i più giovani, mentre si focalizzano sull’accesso semplice e sicuro a internet per gli over-65.

Il potenziamento del progetto Carcere di Bollate
Prosegue il progetto in collaborazione con Bee.4 iniziato nel 2021, che ha portato Eolo a favorire l’inserimento professionale dei detenuti del carcere di Bollate fornendo competenze professionali. I 27 partecipanti hanno svolto mansioni di call center, raggiungendo un elevato tasso di soddisfazione della clientela e vedendo un collaboratore assunto direttamente in Eolo.

“L'attenzione alla buona governance, al benessere dei dipendenti e delle comunità, alla gestione attenta dei clienti fa parte integrante della strategia aziendale” continua Garrone. “La cura per questi temi non è un aspetto secondario, ma un driver fondamentale di sviluppo e crescita”