L’ “e-commerce per tutti” Letsell chiude in tempo record l’aumento di capitale da 1 milione di euro
Chiusura a tempo record del nuovo round di investimento in Letsell, la start up torinese che ha surclassato Ebay in Italia: ancor prima dell’annuncio della nuova sottoscrizione, era già stato raggiunto l’importo di 1 milione di euro previsto dal round. In meno di 24 ore, l’ascensore di imprese guidato da Stefano Buono LIFTT, che ha contribuito direttamente con una quota del 50%, e un pool di investitori privati, hanno concluso l’aumento di capitale per questa piattaforma web che ha una mission ambiziosa quanto accattivante: consentire a chiunque di avviare un proprio business nell’e-commerce.
Un successo determinato dal modello di business di Letsell, assolutamente innovativo ed originale: si basa infatti sulle subscription degli user della piattaforma, i quali, aderendo, diventano i reseller online di una selezione di fornitori con cui Letsell ha a sua volta stretto accordi commerciali. Con tanto di store virtuale, scelta dei prodotti e delle modalità promozionali, tool da e-business manager (training-on-line, grafiche e adv pronte per essere condivise sui social, newsletter, banner, coupon…). Il tutto in soli tre click.
Un modello che - per crescere- necessita di una massa critica adeguata: l’investimento è infatti mirato al potenziamento della struttura IT e allo stanziamento di un budget di marketing necessario ad aumentare gli utenti e offrire un servizio con KPI allineati a quelli ottenuti con numeri più contenuti.
Letsell nasce nel 2017 come spinoff di Brandsdistribution, azienda torinese leader della distribuzione online b2b fondata da Carlo Tafuri e dalla intuizione di Luca Ferrero, Michele Contrini ed Angelo Muratore, imprenditori ed esperti dell’online. A tre anni dalla nascita ha già all’attivo cifre molto importanti: quasi 90.000 iscritti, una forte presenza nel fashion con oltre 4.000 referenze di prodotti di marca (Nike, Adidas, Guess, Puma, Superga…) ma non solo: il catalogo è in continuo aggiornamento e comprende tra gli altri colossi quali Almo Nature, Lavazza, Huggies. In totale oltre 200 marche e 30 mila articoli e una grande attenzione al made in Italy.
“Sono molto soddisfatto del riscontro avuto dagli investitori in questo round – ha commentato Michele Contrini, uno dei co-fondatori di Letsell. Per una start up raccogliere nuovi capitali è una delle variabili critiche di successo. Questo ultimo round non è un punto di arrivo, ma uno degli step necessari per proseguire il percorso di crescita che abbiamo pianificato. Il nostro modello di business prevede una importante raccolta di capitale e la presenza di LIFTT è stata fondamentale: il fatto che abbia contribuito per il 50% a questo round ha dato uno slancio di credibilità e visibilità che ci ha permesso di concludere anche la seconda parte dell’aumento in tempi rapidissimi. Questo, unito al fatto che il business sta proseguendo come programmato, ha creato un ottimo appeal con i nuovi investitori. Ora – prosegue Contrini – il primo obiettivo è puntare a 100.000 “Letsellers” entro fine 2020 e ad oggi siamo in linea con questo target: al fianco di una forte strategia marketing online, ad agosto Letsell ha lanciato sulle reti Mediaset la sua prima campagna TV finalizzata alla Brand Awareness. L’impatto è stato molto positivo e stiamo valutando una seconda campagna entro la fine del 2020”.
Giovanni Tesoriere, CEO di LIFTT ha commentato: “Siamo molto soddisfatti di questa operazione e della fiducia che gli investitori hanno mostrato verso questo modello di business “disruptive”, che punta – tra le altre cose - a valorizzare le potenzialità commerciali determinate dai social. Letsell è stato inserito tra i modelli più innovativi del mondo e-commerce nell’ultimo report di Casaleggio e Associati, che evidenziava come questa startup avesse raggiunto in breve tempo un numero di utenti doppio rispetto ai rivenditori professionali presenti su eBay Italia”
Letsell è stata la prima start up italiana a ricevere da Banca Intesa nel giugno 2019 un finanziamento convertibile, a seguito del lavoro svolto con l’Innovation Centre della stessa banca. Alle aziende produttrici viene offerto un canale di vendita aggiuntivo, senza intermediazioni e assolutamente complementare a quelli già esistenti. Gli ordini di consegna sono evasi mediamente in meno di 72 ore, con un catalogo dei prodotti costantemente aggiornato. Tra gli obiettivi, oltre a “quota 100.000 Letsellers”, vi sono l’internazionalizzazione del proprio business (lo sbarco in Francia e Spagna, come prima tappa), che consentirà alla startup di raggiungere a termine una base di 1.000.000 di “Letsellers” e ovviamente l’ampliamento del comparto b2b.