Media Key

LO SPECCHIO DELL’ECCELLENZA ITALIANA: LA MOSTRA ALTAGAMMA PER LA GIORNATA NAZIONALE DEL MADE IN ITALY

In occasione della prima Giornata Nazionale del Made in Italy, istituita dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy su proposta di Altagamma, si inaugura a Roma, a Palazzo Piacentini, la mostra Lo Specchio dell’Eccellenza Italiana – Viaggio nella manifattura di Altagamma, che sarà aperta al pubblico fino al 28 aprile. 

La Giornata Nazionale del Made in Italy è stata fortemente voluta da Altagamma per valorizzare, attraverso un riconoscimento istituzionale, un comparto industriale la cui importanza non si esaurisce nell’indotto economico e occupazionale generato - €144 miliardi e circa 2 milioni di occupati – ma anche nell’ecosistema virtuoso che coinvolge le numerose filiere dei nostri distretti. Un comparto che racchiude aspetti centrali della nostra tradizione culturale, artigianale e sociale, contribuendo alla definizione della nostra identità e del nostro stile di vita. La Giornata celebrativa è un’occasione per ricordare agli italiani quelle qualità creative e imprenditoriali che rimandano al patrimonio storico condiviso e motivo di orgoglio nazionale. L’alto di gamma italiano contribuisce per il 7,4% al PIL italiano, innerva il tessuto industriale con un’imprenditorialità diffusa e costituisce un modello produttivo dinamico e reattivo che rappresenta la nostra Silicon Valley. Un modello che si trova oggi ad affrontare sfide rilevanti fra cui la mancanza di talenti manifatturieri. La Giornata del Made in Italy – valorizzando i brand e i mestieri di eccellenza – può contribuire a risolvere o ad attenuare queste sfide con un percorso di sensibilizzazione e mobilitazione del Paese.

Ha dichiarato Matteo Lunelli, Presidente di Altagamma: “Celebriamo con la mostra ‘Lo Specchio dell’Eccellenza Italiana’ la prima Giornata Nazionale del Made in Italy, che abbiamo voluto e proposto al Governo. È un’occasione per valorizzare la nostra manifattura e il brand Made in Italy, che rappresenta un importante soft power dell’Italia nel mondo. La Mostra è un viaggio ideale in un comparto che è una locomotiva della nostra economia, vale 144 miliardi di euro e occupa oltre 2 milioni di persone tra addetti diretti e indiretti. Ci auguriamo che questa giornata sensibilizzi le famiglie sul valore del Made in Italy ed ispiri i giovani, facendo loro riscoprire le professioni manifatturiere nella loro evoluzione fra tradizione e innovazione.  La giornata vuole anche essere uno stimolo per tutti noi imprenditori a fare sempre di più sistema. Con questo spirito, che è al cuore della filosofia di Altagamma, e grazie alla collaborazione dell’Ambasciata italiana, siamo anche orgogliosi di accendere oggi con il nostro tricolore l’iconica Tokyo Tower, simbolo della capitale giapponese”.

“L’eccellenza italiana del lusso, di cui Fondazione Altagamma è ambasciatrice nel mondo, è uno dei pilastri del Made in Italy” ha commentato il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso. “Proprio per questo abbiamo accolto con grande interesse l’iniziativa della Fondazione, che celebra la Giornata del 15 aprile con una mostra dedicata al brand Italia proprio nella sede del nostro Ministero”.

La Mostra “Lo Specchio dell’Eccellenza Italiana” è un percorso iconico fra le eccellenze dell’alto di gamma che racconta la manifattura italiana nell’anniversario della nascita di Leonardo da Vinci, genio capace di tessere insieme arte e scienza, coniugando creatività e tecnica. L’esibizione si sviluppa in due percorsi narrativi paralleli: da un lato, prodotti iconici che raccontano la maestria dei nostri settori d’eccellenza, dall’altro video immersivi che esplorano i segreti della nostra manifattura. La bellezza dell’icona si presenta dunque come lo specchio del talento manifatturiero che la crea, generando un caleidoscopio di suggestioni che celebra la nostra cultura del Bello, Buono e Ben Fatto, testimonia dell’ampiezza del nostro patrimonio di competenze e della ricchezza delle nostre filiere, vero tesoro dell’industria manifatturiera di alta gamma.

La Mostra prevede l’esposizione di 26 prodotti iconici dei brand associati ad Altagamma e 4 aree dedicate ai settori Moda&Gioielleria, Alimentare&Ospitalità, Motori&Nautica, Design e altri comparti affini, ciascuna con una installazione video che propone il racconto del “making of”, immagini che narrano l’ingegno creativo, l’abilità artigianale, la cura dei processi produttivi, l’amore per il ben fatto, elementi che accomunano settori pur diversi tra loro, ma accomunati dalla passione e dalla competenza. Le installazioni video sono realizzate grazie al contributo dei 119 filmati forniti dai Soci Altagamma.
Ogni installazione è accompagnata da un breve testo redatto da un esperto di ciascun comparto industriale e da un QR code che rimanda alla sua versione integrale nella brochure digitale della Mostra.

La Centralità della Manifattura nel Made in Italy di eccellenza
Il tema della manifattura, della formazione ai mestieri del Saper Fare del Made in Italy di eccellenza è da anni al centro delle strategie di Fondazione Altagamma. Secondo uno studio Altagamma-Unioncamere, nell’industria di alta gamma il fabbisogno di profili tecnici e professionali da qui al 2026 è stimato in 346.000 unità. Un dato in crescita rispetto alle rilevazioni precedenti e in paradossale contrasto con i più recenti dati sulla disoccupazione giovanile in Italia che ha quasi raggiunto il 23% (Istat, febbraio 2024). Cresce dunque il fabbisogno di figure professionali manifatturiere, di cui però ad oggi solo il 50% riesce ad essere soddisfatto. Nel dettaglio saranno richiesti 108.000 profili nell’Automotive, 94.000 nella Moda, 62.000 nell’Alimentare, 46.000 nel Design e Mobile e 36.000 nell’Ospitalità. La Fondazione lavora insieme al Governo al fine di valorizzare presso giovani e famiglie i mestieri del Saper Fare italiano, non solo con una costante attività di promozione, ma anche attraverso il progetto Adotta una Scuola, che impegna 33 brand della Fondazione, 38 istituti tecnici professionali, per un totale di più di 120 classi attivate e oltre 2500 studenti coinvolti in tre anni.