Milano Pitch: giovani autori incontrano i grandi player dell’audiovisivo e dell’editoria
Oggi, giovedì 1° luglio 2021, presso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, in occasione della terza edizione di Milano Pitch, giovani autori lombardi hanno presentato i loro 20 progetti inediti alle maggiori aziende dell’editoria e alle più importanti case di produzione televisive e cinematografiche in Italia.
I progetti, presentati e divisi in 4 categorie – Narrativa ragazzi e Graphic novel, Narrativa adulti, Cinema, Serie tv – possono ora essere “adottati” dalle aziende presenti: 3Zero2, Cinemaundici, DeAgostini, Disney+, Eliseo Entertainment, Indiana, EFFE TV, Kids Me, Lux Vide, MareMosso, Mediaset, Netflix, RAI Fiction, Red Joint Film, Rigotz Stories, Sky, Titanus per TV e cinema; Il Battello a Vapore, Bookabook, BUR, DeAgostini Libri, Fabbri Editori, HarperCollins, Mondadori Ragazzi, PNLA, Rizzoli, Sperling & Kupfer, Storytel per l’editoria. Queste opere possono così diventare concretamente libri, lungometraggi e fiction, come già accaduto per 11 progetti presentati nelle due precedenti edizioni di Milano Pitch.
“Ban Shee” di Vernante Pallotti per la sezione Serie TV, “The Losers” di Luca Vassalini, Giulia Noè e Stefano Lazzati per Cinema, “La mucca nel faro” di Lorenzo Molino per Narrativa adulti e “Momì e il Piripum Pam Pam” di Francesca Frigo per Narrativa ragazzi e Graphic novel sono i 4 progetti selezionati dai 4 speciali giudici presenti, uno per sezione – Mario Ruggeri, Walter Leonardi, Alessandro D’Avenia e Francesco Gungui – e che vincono un contributo di 2.000 euro ciascuno, offerto dal MISP - Master in International Screenwriting and Production dell’Università Cattolica (ALMED), fra gli ideatori e organizzatori di Milano Pitch, insieme alla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti e Studio Noesis.
Sono stati presentati oggi anche 3 progetti selezionati nel 2020 dal bando StoryLab 2 Development Grants e che hanno vinto un importo complessivo di 28.000 euro, il supporto di un tutor di progetto e sessioni gratuite di training on the job; il bando, insieme a Milano Pitch, si inserisce all’interno del progetto “StoryLab”, nato a marzo 2018 per dare impulso e supporto all’industria dell’audiovisivo e dell’editoria nel territorio lombardo, attraverso la selezione e la formazione di aspiranti autori e il loro incontro con l’industria del settore. Le diverse attività di Storylab sono dirette dal Professor Armando Fumagalli (direttore del MISP, Università Cattolica) e dalla Professoressa Minnie Ferrara (direttrice dalla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti, Fondazione Milano) e supportate da Fondazione Cariplo, 3Zero2 e Colorado Film.
“Per il terzo anno consecutivo dalla sua nascita, l’interesse per Milano Pitch è in crescita – afferma Armando Fumagalli - Sono ben 185 i progetti arrivati, contro i 164 del 2020 e i 140 del 2019, dato che dimostra la voglia di raccontare nuove storie da parte di giovani aspiranti autori e che può sicuramente rispondere, alla grande richiesta da parte dell’industria dell’entertainment, sempre in cerca di nuovi autori su cui investire. Milano Pitch e l’intero progetto Storylab si confermano un’opportunità realmente utile e concreta per entrambe le parti, dimostrata sia dai progetti già acquistati nelle due edizioni precedenti, ben 11 su 38, sia per l’opportunità da parte degli aspiranti autori di entrare in contatto con i grandi player e intraprendere con loro un vero percorso professionale, che può esulare dal singolo progetto presentato; possono così diventare scrittori, sceneggiatori, story editor e produttori creativi capaci di lavorare in una dimensione sempre più internazionale, come ormai richiesto dal mercato”.
Uno scenario che vede fondamentale la formazione di nuovi talenti: “A Milano sempre di più sono le nuove opportunità di formazione per giovani autori – prosegue Fumagalli - Accanto al successo del Master in International Screenwriting and Production, da 20 anni sempre più fucina di sceneggiatori e scrittori e che richiama sempre più studenti da tutto il mondo, negli scorsi mesi abbiamo inaugurato il nuovo corso di laurea magistrale dell’Università Cattolica di Milano ‘The Art and Industry of Narration: From Literature to Cinema and Tv’, per formare professionisti ed editor della narrazione scritta e audiovisiva”.
Una nuova offerta formativa è arrivata recentemente anche dalla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti, come racconta la direttrice, Minnie Ferrara: “A fine marzo abbiamo lanciato il nuovo Master in Series Development – Sviluppo e produzione creativa della serialità, realizzato con il sostegno di Netflix, nato con l'obiettivo di formare una delle figure chiave più richieste nell'ambito della serialità, il Development Executive. Milano dunque diventa sempre più culla di proposte formative nell’audiovisivo altamente professionalizzanti e in grado di competere a livello internazionale. Una crescita nell’offerta che risponde alla crescita della domanda: il consumo e la produzione di serie TV, dopo l’introduzione dei servizi di Video on Demand, è infatti incrementato esponenzialmente. Si stima che annualmente vengano prodotte nel mondo circa 2.000 serie. In Italia, come evidenziato dal secondo rapporto sul mercato dell’audiovisivo italiano dell’Associazione Produttori Audiovisivi, il triennio 2018-2020 ha visto un incremento della produzione di serie del 150% rispetto al triennio precedente. E sempre sul fronte italiano, la sola Netflix ha lanciato 5 nuove stagioni e ha annunciato di volerne raddoppiare il numero entro il 2022”.
Segnali positivi per la scrittura come mestiere che hanno interessato anche l’editoria italiana, che ha registrato un +2,4% nel 2020 rispetto al 2019, nonostante l’epoca Covid, una tendenza confermata anche per i primi 5 mesi di quest’anno (+47% rispetto agli stessi mesi del 2020, dati AIE). “La sinergia fra il mondo editoriale e quello audiovisivo si fa sempre più interconnessa e importante – afferma Maura Bergamaschi, titolare di Noesis, studio editoriale e factory creativa, e partner dell’evento Milano Pitch – Se storicamente era l’audiovisivo a prendere storie dai libri, ora sempre più si afferma anche la tendenza opposta, con l’espansione del mercato del libro che nasce da progetti visivi; allo stesso modo, durante queste edizioni di Milano Pitch, alcuni progetti nati come serie tv hanno avuto proposte di pubblicazione intermedia come libri”.
I 20 progetti selezionati da Milano Pitch:
(in neretto i vincitori del Premio speciale)
• The Losers di Luca Vassalini, Giulia Noè e Stefano Lazzati
• Red Star di Vincenzo Cardona e Nicolò Sanfilippo
• Luce nel buio di Cassandra Albani
• 900 battute al minuto di Francesca Barberis e Elisa Bontempi
• Figli perduti e ritrovati di Lorenzo Chierici
TV:
• Ban Shee di Vernante Pallotti
• Amore, libri e... di Gianluca Dario Rota e Martina Zanini
• Gli scordati di Emanuele Firinu
• Venere di Paolo Bontempo
RAGAZZI E GRAPHIC NOVEL:
• Momì e il Piripum Pam Pam di Francesca Frigo
• Agroamaro di Luca Magnante
• Belanu e la gemma dell’aspide di Gaia Agostinelli
• Expat Underground di Cecilia Gragnani e Carlotta Origoni
• FiabaNera di Alessandro Giacobbe e Tobia Rossi
ADULTI:
• La mucca nel faro di Lorenzo Molino
• Reptilia di Marco Grasso
• Sugar Pop di Elisa Pavan
• Just Right di Valdo Castelli
• Gasteropodi di Daniela Macaluso
I 3 progetti selezionati dal bando StoryLab 2 Development Grants:
• Sorelle d’Italia di Giuseppe Isoni (film)
• Attila di Marta Mazzetti (serie tv)
• Il pane di Christine di Chiara Campara (documentario)