Next14, Samsung e Carrefour presentano il Conversational Signage di Ringo: una soluzione innovativa per ingaggiare i clienti retail
Migliorare l’esperienza in store, sfruttando la tecnologia per promuovere un contatto interattivo tra totem e scaffali, coinvolgendo il consumatore in un’esperienza di marketing conversazionale. È “Conversational Signage”, l’offerta retail promossa dall’agenzia di comunicazione integrata Next14 in collaborazione con Samsung. Una soluzione all'avanguardia, che integra schermi di ultima generazione e big data - raccolti e analizzati tramite attività di advertising - con tecnologie IoT e una piattaforma di marketing conversazionale.
In particolare, la soluzione allestita per il brand Ringo, all’interno dello store Carrefour di Assago, offre un'esperienza coinvolgente che esplode la nuova campagna di comunicazione "Unique, together" di Ringo in un intrattenimento live all'interno dello store Carrefour.
“Innovazione ed esperienza sono gli obiettivi che ci poniamo, come retailer, per offrire ai nostri clienti un servizio coinvolgente e fidelizzante. Conversational Signage è lo strumento che ci consente di collaborare insieme ai brand per creare valore attraverso l’interazione e i dati, in modo flessibile e personalizzato”. Flora Leoni, Head of Retail Media di Carrefour
Grazie a schermi di nuova generazione dotati di sensoristica avanzata, Conversational Signage monitora – nel totale rispetto della privacy - il flusso di persone nell'area, raccogliendo dati di utilizzo per offrire interazioni personalizzate e creando un'esperienza unica e personalizzata per ogni cliente, che può essere adattata alle esigenze di qualsiasi brand o retailer. È una soluzione completa per integrare l'ambiente fisico con il mondo digitale, aumentando le performance delle attività retail. Inoltre, grazie alla sua precisione, Conversational Signage consente di misurare l'efficacia delle campagne di advertising digitale in modo estremamente accurato.
“La capacità di questo sistema di misurare il comportamento in prossimità del prodotto, confrontandolo con altri prodotti di categoria e la capacità di integrare i dati di comportamento online con quelli fisici, permette finalmente di dare risposte adeguata alla necessità di misurazione nel mondo retail”. Marco Brandstetter, responsabile Data&Solution di Next14