Omnia Comunicazione firma la campagna di comunicazione di Avvenire
La nuova campagna nasce proprio dall’evoluzione del rapporto tra notizie e lettori che sta cambiando il mondo dell’informazione e si rivolge, altresì, a un pubblico che sempre di più è alla ricerca della buona informazione. “La campagna per Avvenire - racconta Marco Santini, direttore clienti di Omnia Comunicazione - è stata pensata per sottolineare il valore della corretta informazione, in un ecosistema informativo sempre più ricco, ma spesso saturo di notizie irrilevanti e non di qualità. Il buon giornalismo, l’accuratezza dei contenuti, l’approfondimento dei fatti, offrono importanti strumenti al lettore, mettendolo nella condizione di compiere le sue scelte in maniera consapevole”. L’agenzia di comunicazione integrata con sede a Fano ha ideato la nuova campagna di comunicazione attraverso un’immagine, che mira a non fare percepire al lettore, nell’immediato, il tema trattato, distinguendo cinque grandi temi: Cultura, Economia, Politica, Attualità, Mondo.
“Abbiamo scelto - spiega Elisabetta Duchi, art director di Omnia Comunicazione - di privare queste parole di alcune lettere per simboleggiare un’informazione incompleta, e mostrare quanto risulta difficile leggere e comprendere. Anche al loro interno le immagini dei ritratti rimangono frammentarie. Ci siamo serviti di una metafora visiva-letterale per sostenere l’importanza di trovare, invece, un’informazione compiuta su tutto ciò che avviene intorno a noi e permetterci di costruire un pensiero critico e renderci lettori consapevoli”.
“Il lettore trova nella nostra testata un punto di riferimento di cui fidarsi - dichiara Debora Spadoni, Responsabile Comunicazione, Marketing e Sviluppo - Una fiducia che consolidiamo ogni giorno con un livello di qualità molto alto e che, allo stesso tempo, cerchiamo di condividere con un pubblico sempre più ampio di lettori, compresi i giovani, attraverso il sito, i social, i podcast; giovani che avvertono non solo il bisogno di essere informati, ma di essere coinvolti e avere gli strumenti per generare un pensiero riflessivo autonomo e scegliere su cosa credere o fare”.
La campagna multi soggetto è stata riadattata in diversi formati per essere declinata sui canali offline e online.