SAVE THE DUCK MUOVE I PRIMI PASSI CON CERTILOGO VERSO L’INTEGRAZIONE DEL DIGITAL PRODUCT PASSPORT SUI PROPRI CAPI A PARTIRE DALLA COLLEZIONE PRIMAVERA/ESTATE 2024
Save The Duck, il brand italiano di outerwear e lifestyle 100% animal e cruelty free, dà il via all’integrazione del Digital Product Passport a cominciare dalle collezioni outerwear, ready-to-wear e swimwear uomo della Primavera/Estate 2024. Si tratta di una tra le prime applicazioni di questa tecnologia, per l’industria della moda, su un range di prodotti così vasto. Questo progetto nasce dalla collaborazione con il partner di lunga data Certilogo, azienda fondata nel 2006 e acquisita nel 2023 dal Gruppo eBay, proprietaria di una piattaforma SaaS che sfrutta l’Intelligenza Artificiale per aiutare i brand a connettere i loro prodotti attraverso un'identità digitale unica e sicura.
Save The Duck, certificata B Corp dal 2019, si posiziona tra i primi marchi italiani a integrare il Digital Product Passport, per mettere a disposizione dei propri clienti un set di informazioni dettagliato, riguardante i propri prodotti.
Nel concreto, gli utilizzatori dei capi Save The Duck avranno la possibilità, a partire dalla collezione PE24, scansionando tramite il proprio smartphone il QR Code già presente sull’etichetta all’interno dei capi del brand, di avere non solo garanzia della piena autenticità del prodotto acquistato (funzionalità già implementata dal 2015), ma anche di accedere a una vasta gamma di informazioni sullo stesso. Si potranno così consultare comodamente dal proprio device, grazie a una experience di navigazione semplice e immediata, i materiali utilizzati, le certificazioni, conoscere le caratteristiche tecniche e di lavorazione nonché le modalità per una corretta manutenzione e conservazione dei prodotti.
"Il passaporto digitale del prodotto deve essere sicuro, se non è sicuro che passaporto è?", commenta Michele Casucci, fondatore e General Manager di Certilogo. "È molto semplice contraffare un DPP e, se non si corre ai ripari, si rischia di vanificare gli sforzi compiuti per realizzarlo e, peggio ancora, di inquinare la filiera della circolarità. Il nostro approccio Secure by Design™ protegge i DPP dalla contraffazione e dal rischio che vengano clonate le identità digitali ed i contenuti ad esse collegati e soprattutto che vengano invalidati i servizi di circolarità che essi attivano".
“In un momento in cui per i clienti, in special modo le generazioni più giovani, il tema della tracciabilità e, quindi, della circolarità, è sempre più centrale, anche nell’ambito della moda, ecco che Save The Duck conferma e rafforza ulteriormente l’impegno in questo ambito, andando nella stessa direzione dell’Unione Europea e dei legislatori nazionali” commenta Nicolas Bargi, CEO di Save The Duck. “Si tratta di una novità, parte di un progetto più ampio che non vediamo l’ora di raccontare; l’obiettivo è garantire la massima trasparenza al processo produttivo dei nostri capi. Già da tempo ci impegniamo ad elevare gli standard qualitativi che ci siamo prefissati, per creare una community allineata con i valori del nostro brand”.