Scuole chiuse: MyEdu è partito da Codogno per affrontare l’emergenza
Scuole chiuse in tutta Italia fino al 3 aprile: davanti a questa emergenza senza precedenti, dirigenti e insegnanti hanno mostrato una capacità di reazione tempestiva e non scontata. In questa circostanza la tanto inflazionata e per molti futuristica “scuola digitale” ha dovuto mostrare nel modo più immediato ed efficace possibile tutti i vantaggi pratici abilitati dalla tecnologia, che permette di garantire la prosecuzione delle lezioni. Ma la scuola digitale non si improvvisa: MyEdu, partner del MIUR nell’ambito del Piano Nazionale Scuola Digitale, si è da subito mobilitata al fianco degli insegnanti, mettendo a disposizione la propria piattaforma di contenuti, risorse e servizi per la scuola dell’obbligo.
A partire dalla zona rossa: già dalla fine di febbraio tutti gli insegnanti e gli studenti dell’IC Codogno sono stati dotati delle licenze di MyEdu Plus per portare avanti il programma scolastico da remoto.
In tutta Italia sono più di 30 gli Istituti Comprensivi che in questa emergenza hanno richiesto MyEdu per continuare a fare scuola anche da casa: 150 docenti e oltre 13.000 studenti che possono continuare il programma scolastico anche in questo periodo d’emergenza per la vita del Paese, grazie a una soluzione integrata di risorse editoriali e funzionalità di creazione e condivisione, garantita da un team assistenza sempre a disposizione delle scuole.
MyEdu Plus è un ricchissimo repertorio digitale, in costante aggiornamento, su tutte le materie previste per gli 8 anni della scuola dell’obbligo, dalla matematica all’inglese, dall’educazione civica al coding: 2000 lezioni digitali, 2500 tra verifiche e attività interattive, 800 video animazioni e 500 schede didattiche e mappe concettuali scaricabili. Ma il vero “plus” è la sezione di scrittura e condivisione con cui ogni insegnante può creare lezioni personalizzate (attingendo alle risorse editoriali e a contenuti personali) e condividerle con la classe. Completano la piattaforma: un pannello di controllo grazie al quale l’insegnante può monitorare e valutare l’andamento degli studenti e un sistema di instant messaging integrato per la comunicazione insegnante/studente.
“In questa situazione drammatica la prontezza degli insegnanti è stata per noi solo l’ultima ulteriore dimostrazione di quanto i nostri docenti siano preparati, competenti e pronti ad affrontare il proprio ruolo con responsabilità e professionalità, persino in un momento così delicato e imprevisto – afferma Benedetta Negri, Responsabile Progetti Scuole di MyEdu. Il nostro team oggi ha la possibilità di mostrare le potenzialità della tecnologia digitale per la formazione, ma è solo la collaborazione quotidiana con i singoli insegnanti che può fare la differenza in questo contesto, garantendo a tutti i ragazzi il diritto allo studio”.