SEVENTYSEVEN VINCE IL BRONZO NAZIONALE DI AGORÀ
Venerdi scorso, presso l’Auditorium del Palazzo del Consiglio Regionale di Firenze, si è tenuta la 37° edizione del premio Agorà, uno dei riconoscimenti più prestigiosi del settore della comunicazione in Italia. Organizzato dal Club dei Professionisti del Marketing e da Una (Associazione delle Aziende della Comunicazione Unite), l’evento che vede l’assegnazione dei premi Agorà è un momento di grande interesse per tutti i professionisti della comunicazione.
Seventyseven, agenzia con sede in provincia di Brescia che proprio quest’anno spegne le sue prime 10 candeline, ha partecipato con un importante progetto di rebranding vincendo il Bronzo Nazionale nella categoria “NO FOOD”. Il cliente sul quale Seventyseven ha lavorato nella case history presentata è S.A. Eredi Gnutti Metalli, azienda metallurgica con oltre 160 anni di storia.
Nel 2023 EGM ha ritenuto necessario un sostanziale cambiamento di brand e immagine, esigenza motivata da una profonda mutazione culturale dell’azienda, che negli ultimi anni ha indirizzato la propria mission verso un fare impresa green, all’insegna dell’economia circolare. Per dare voce, anche attraverso un nuovo logo e nuovi colori sociali, a questo cambiamento, EGM si è avvalsa della creatività strategica di Seventyseven che, attraverso il lavoro degli Art Director e dei Grafici guidati dal Direttore Creativo Pino Baretto, ha dato vita a un progetto trasversale, capace di rendere l’immagine e la comunicazione di Eredi Gnutti Metalli coerenti ed efficaci nell’esprimere la corporate mission.
“Siamo veramente felici di questo riconoscimento,” – spiega Pino Baretto – “perché esso testimonia il duro lavoro fatto in questi dieci anni e la nostra crescita. Siamo una piccola realtà, giovane e lontana dalle grandi agenzie, le più famose. Nonostante ciò, ci siamo fatti strada, abbiamo messo sul campo la nostra idea di comunicazione e di professionalità e, grazie anche ai nostri clienti che ci danno fiducia, abbiamo creato progetti importanti e distintivi. Il premio Agorà, finalmente, riconosce questo cammino.”