Si alza il sipario su Cortinametraggio: dal grande cinema del passato a quello del futuro
Si è aperta ufficialmente con l’attesissima cerimonia di apertura la 19a edizione di Cortinametraggio, il festival di riferimento per i corti, presieduto dalla fondatrice Maddalena Mayneri e diretto da Niccolò Gentili, che animerà Cortina D’Ampezzo fino al 17 marzo 2024. A segnare l’inizio di questa ricchissima edizione un importante omaggio al grande cinema, con la proiezione speciale del celebre capolavoro di Visconti Il Gattopardo in versione restaurata, alla presenza di 150 studenti dell’Istituto Omnicomprensivo Val Boite che si è tenuta questa mattina.
“Il Gattopardo è il nostro Via col vento, il film più grandioso che sia mai stato prodotto in Italia”, ha esordito Maria Grazia Saccà, CEO di Titanus Production, che assieme a Pasquale Cozzupoli di Cinecittà ha introdotto la proiezione del kolossal.
“Un film che è anche uno straordinario documento storico, per la sua capacità di rappresentare ed immortalare un pezzo della cultura italiana, nel racconto che fa della mancata rivoluzione del nostro paese – ha continuato la Saccà –; Non solo. Il film ha rappresentato uno sforzo produttivo enorme, difficile da raccontare in poche parole. LaTitanus è quasi fallita per produrlo. D’altronde, parliamo di due miliardi e settecento milioni di lire per realizzare quello che per Martin Scorsese è uno dei dodici film più belli al mondo”.
“Un restauro di cui siamo molto orgogliosi e che ha avuto un costo altissimo”, ha continuato poi Cozzupoli, vero e proprio maestro del restauro.
Non solo il grande cinema del passato, però. Cortinametraggio è una manifestazione che punta soprattutto al futuro e ai giovani talenti. Ed è proprio su questa linea che si è tenuto l’incontro fra i registi e WeShort, la piattaforma dedicata al grande cinema breve.
“Il nostro obiettivo è quello di dare più visibilità possibile ai cortometraggi, troppo spesso dimenticati o sottovalutati”, ha dichiarato Alex Loprieno, fondatore della piattaforma.
“WeShort mette a disposizione uno strumento che consente di mostrare le proprie opere in tutto il mondo, unendo il meglio dell’entertainment con il meglio della tecnologia”, ha continuato Loprieno.
La piattaforma, infatti, non solo seleziona corti di qualità ma sta sviluppando un algoritmo capace di proteggere la proprietà intellettuale.
E ancora gli incontri per i registi con The Film Club, la piattaforma streaming multicanale che trasmette serie tv, film d’autore e di genere, classici, cult, action e The Hot Corn, la celebre testata online cinematografica per fare il punto sulle nuove forme artistiche e produttive dell’audiovisivo.
Non solo. Ad arricchire questa edizione sono anche gli incontri con le istituzioni partner che contribuiscono alla realizzazione della kermesse.
È il caso di quello con le Capitanerie Di Porto - Guardia Costiera che ha incontrato i registi per dare loro la possibilità di partecipare alla realizzazione del cortometraggio che verrà prodotto, in collaborazione con Cortinametraggio, in occasione dei 160 anni di storia dell’istituzione.
“La mia idea è quella di creare un corto che, nel raccontare la straordinaria storia della Guardia Costiera, sia capace di trasmettere dei sentimenti”, ha dichiarato Maddalena Mayneri, chiudendo così la prima mattinata.