AL VIA LA SECONDA EDIZIONE DELLA SCUOLA DI FONDAZIONE BARILLA: IL PROGETTO IN COLLABORAZIONE CON NEXT14 PER FORMARE UNA NUOVA GENERAZIONE DI CUOCHI CONSAPEVOLI DELLA RELAZIONE TRA CIBO, PERSONE E PIANETA
L’agenzia di comunicazione integrata Next14 per il secondo anno si è occupata degli aspetti organizzativi relativi alla Scuola di Fondazione Barilla, il progetto di inclusione sociale che punta a formare i “cuochi del futuro” dando un’opportunità concreta a giovani provenienti da contesti economici svantaggiati.
Dopo il successo della prima edizione, Fondazione Barilla rende il progetto ancor più ambizioso: dare a 20 giovani appassionati di cucina la possibilità di cambiare radicalmente il proprio destino attraverso un programma didattico pratico e teorico che in due mesi di scuola più due mesi di stage punta a formare una nuova generazione di cuochi con maggiore consapevolezza e conoscenza della relazione che lega cibo e ambiente.
La scuola di Fondazione Barilla non è solo una scuola di cucina; è un potente vettore di formazione volta al cambiamento. Insieme a partner di spicco come Croce Rossa e numerose altre organizzazioni nazionali e locali, Fondazione Barilla ha creato un percorso formativo completo mettendo a disposizione tutto il suo patrimonio scientifico e pratico che non solo insegna le abilità culinarie fondamentali, ma che si concentra su tematiche attuali come il rispetto dell'ambiente, la lotta allo spreco alimentare e la promozione di una dieta sana per il benessere delle persone e del pianeta.
Dopo il programma Tv andato in onda su RAI 2 lo scorso anno che ha raccontato il lancio di questo progetto, quest’anno è stata stretta una partnership editoriale con Io Donna per seguire le storie dei ragazzi e della loro esperienza nella scuola: uno speciale digitale di otto settimane ricco di contenuti video, un autentico diario di bordo attraverso il quale poter essere testimoni diretti delle sfide quotidiane e del profondo percorso di crescita di questi ragazzi. Sotto la lente di ingrandimento di Io Donna, le storie dei giovani talenti culinari prenderanno vita, offrendo una prospettiva intima e autentica sulle loro sfide e i loro successi. Ogni settimana si potrà seguire da vicino il loro cammino all’interno della scuola, i momenti di ispirazione e gli ostacoli superati, facendo emergere il valore umano ed emotivo che caratterizza questo progetto.
Sotto la guida esperta di chef rinomati come Alberto Gipponi, il critico gastronomico Andrea Grignaffini e a illustri rappresentanti del mondo scientifico come Riccardo Valentini, Premio Nobel e advisor di Fondazione Barilla, i partecipanti avranno l'opportunità di imparare tecniche culinarie, principi di nutrizione ma soprattutto il valore che il cibo può avere per la salute e l'ambiente.
Quest’anno, anche Esselunga affiancherà Fondazione Barilla in questa importante progettualità contribuendo al collocamento in stage di un gruppo di studenti nei suoi Bar Atlantic e nelle gastronomie dei supermercati
“La Scuola di Fondazione Barilla non è solo una scuola di cucina: è un progetto inclusivo pieno di valore che ha due obiettivi principali: nel breve termine punta ad avere un impatto reale immediato sulla vita di questi giovani, nel lungo termine punta a fare di loro degli “ambasciatori” di una maggiore consapevolezza in cucina per generare un impatto reale anche nell’ambiente che ci circonda” – Silvia Napolitano, Direttore Clienti di Next14