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Arriva Italia pubblica il primo Bilancio di sostenibilità e rafforza il dialogo con gli stakeholder attraverso i report territoriali

In viaggio verso una nuova mobilità. Arriva Italia consolida il proprio impegno ambientale e sociale pubblicando il primo Bilancio di Sostenibilità. Il documento è il risultato di un percorso di rendicontazione iniziato nel 2023, con il supporto della società di consulenza Amapola. L’azienda ha deciso di muoversi in anticipo rispetto all’obbligo normativo derivante dalla CSRD, la Direttiva Europea che allargherà la platea dei soggetti obbligati a rendicontare gli aspetti ambientali, sociali e di governance della propria attività.

Arriva Italia gestisce il servizio di trasporto pubblico locale in Valle d’Aosta e nelle province di Torino, Brescia, Bergamo, Lecco e Cremona e il servizio di trasporto per studenti disabili e a ridotta mobilità nel comune di Roma Capitale. Inoltre, effettua servizi commerciali, collegamenti aeroportuali, servizi di noleggio e granturismo e mobilità per grandi eventi.

34 milioni di passeggeri, 1.467 dipendenti, 1.433 mezzi e 143 milioni di euro di ricavi. Sono questi alcuni numeri chiave di Arriva Italia in relazione all’esercizio 2022. L’azienda è in prima linea nel promuovere la mobilità sostenibile, che considera una sfida non più rimandabile sia dal punto di vista ambientale che sociale. Un trasporto pubblico sostenibile è, infatti, fondamentale per ridurre le emissioni di gas serra e migliorare la qualità dell’aria nelle città, generando così un impatto sociale positivo sulle comunità. A livello di Gruppo, Arriva è impegnata nella ricerca di nuove soluzioni verso le emissioni zero attraverso lo Zero Emission Institute, e ha attivato politiche per ammodernare la flotta, introdurre carburanti alternativi e rafforzare i processi di economia circolare.

Sul fronte sociale, l’azienda si conferma attenta alle esigenze delle sue persone e di tutti gli stakeholder esterni attraverso progetti di benessere rivolti ai dipendenti, una governance chiara sul tema di Diversity & Inclusion e servizi di assistenza moderni ed efficienti per garantire il miglior servizio ai 34 milioni di passeggeri.

«Questo Report vuole essere testimonianza della responsabilità che sentiamo e che mettiamo in pratica ogni giorno verso le nostre persone, prima di tutto, e verso i nostri passeggeri oltre che nei confronti di tutti gli altri stakeholder con cui interagiamo quotidianamente» dichiara Angelo Costa, Amministratore Delegato di Arriva Italia.

«L’azienda ha scelto un approccio progressivo che parte da una solida base grazie all’utilizzo di standard internazionalmente riconosciuti (sono stati, infatti, utilizzati i GRI Standard per misurare le performance) e a un’approfondita analisi di materialità in cui sono stati coinvolti i principali stakeholder» racconta Giulia Devani, Responsabile Area Reporting di Amapola. «Metodo, strategia e attenzione all’accessibilità dei contenuti: sono questi i capisaldi che hanno guidato il progetto».

Per rendere ancora più diretto e immediato il dialogo con gli interlocutori strategici e rafforzare le relazioni, Arriva Italia ha deciso di valorizzare fatti e cifre della sostenibilità attraverso i Report territoriali, documenti dedicati a ogni area geografica in cui l’azienda opera. Queste versioni ancorano l’agire di Arriva Italia alla dimensione locale, contestualizzandone progetti e risultati. Oltre a raccogliere contenuti ricchi di dati e informazioni, i documenti sono presentati in una cornice grafica unica che si declina nei diversi formati e che, oltre a impreziosire il testo dal punto di vista grafico, aiuta la lettura e permette così una piena comprensione da parte di tutti i destinatari.

Il Bilancio di sostenibilità di Arriva Italia è disponibile QUI.