Camera di Commercio di Roma, Unioncamere e Google portano le aziende sul web: ogni impresa può diventare un’impresa digitale
Si terrà a Roma il 21 e il 22 febbraio nel Tempio di Adriano, la prima tappa del roadshow nazionale “Google Digital Training”: una serie di incontri sul territorio, in collaborazione con Unioncamere e le Camere di Commercio italiane – istituzioni all’avanguardia nell’offerta dei servizi digitali e sede dei Punti Impresa Digitale, previsti dal piano Impresa 4.0 del Governo – per ascoltare le voci degli imprenditori locali sui temi del digitale e offrire formazione gratuita sull’uso di internet.
Durante i due giorni gli imprenditori che parteciperanno, potranno acquisire le competenze necessarie per creare un sito web, posizionarsi sulle mappe online, avviare un e-commerce, utilizzare gli strumenti di promozione digitale e sfruttare al meglio i dispositivi mobili. Verrà inoltre messo a disposizione, sempre gratuitamente, un servizio di “Digital Check-up”, durante il quale sarà possibile spiegare a un esperto le proprie esigenze e impostare insieme la strategia digitale su misura per la propria azienda. La priorità è chiara: ascoltare le esigenze degli imprenditori, capire le loro difficoltà nel processo di trasformazione e offrire strumenti capaci di portare un vero miglioramento.
La sinergia tra Camere di Commercio, Unioncamere e Google, nasce da un’idea semplice: molte PMI non hanno una presenza significativa sul web, e perdono così un’occasione importante per farsi conoscere. Dalla bottega artigiana alla cantina vinicola, dalla fabbrica di imballaggi al forno tradizionale, dalla cartoleria allo studio di design, avere un sito internet e comparire sulle mappe, essere riconoscibili sui social network e sui motori di ricerca sono opportunità di crescita uniche per qualunque tipo di azienda. Continuando a concentrarsi su quello che sanno fare meglio, oggi ogni impresa può diventare una “impresa digitale”.
Sono molti gli esempi di imprese laziali e romane che hanno avuto successo sul web grazie ai corsi di Google. Un caso importante è quello di Lux Made In, azienda fondata da Giorgio Isabella e che si occupa di commercio digitale per il distretto dell’oreficeria made in Italy: un mercato poco valorizzato prima, che oggi ha permesso a Giorgio di accrescere il numero dei clienti e assumere nuove persone. Paesionline.it è invece un portale turistico che unisce guide, informazioni e promozione di prodotti correlati al viaggio: il suo fondatore, Luca Cotichini, ha trovato negli strumenti di Google una risorsa fondamentale per aumentare le visualizzazioni del sito e il fatturato, che oggi supera il milione di euro, grazie anche all’assunzione di personale specializzato. Infine, Le Sibille, fondata da tre donne per ricreare lo spirito della bottega rinascimentale e approfondire l’antica tecnica del mosaico minuto romano, un’attività di nicchia ed eccellenza che con Google ha realizzato una vetrina digitale per raggiungere clienti in tutto il mondo. Molte di queste storie sono disponibili sul sito di Grow with Google.
I numeri del progetto confermano la grande opportunità offerta dal digitale. Secondo una recente ricerca, il 57% degli imprenditori che ha partecipato alla formazione proposta da Google nel 2017, ha dichiarato una crescita della propria attività, il 21% un aumento del fatturato, il 24% di aver aumentato le vendite. Un’azienda su 10 ha subito assunto persone con competenze digitali, mentre il 30% dei partecipanti ha espresso l’intenzione di farlo entro 6 mesi dalla fine del corso.
Il roadshow partirà da Roma, per arrivare a coinvolgere nei prossimi mesi le altre regioni italiane. Gli incontri di formazione si terranno il 21 e il 22 febbraio (dalle 10:00 alle 13:00 oppure dalle 15:00 alle 18:00) presso la Camera di Commercio di Roma, nella Sala del Tempio di Adriano in Piazza di Pietra.
“L’utilizzo delle tecnologie digitali è un tema di cruciale importanza per lo sviluppo del nostro sistema imprenditoriale. Un tema necessario per affrontare con successo le sfide della globalizzazione e coglierne le grandi possibilità. Questa collaborazione con un’azienda leader nei temi dell’innovazione e della digitalizzazione è strategico per le nostre imprese, in particolare per le piccole e micro imprese che spesso non hanno le risorse umane e finanziarie necessarie per affrontare da sole il cambiamento del modello di business derivante da un utilizzo più efficace della digitalizzazione. Le camere di commercio sono da sempre in prima linea per aiutare le imprese, soprattutto le piccole, a sfruttare appieno il potenziale del digitale, ruolo riconosciuto anche con la recente riforma del sistema camerale che ha assegnato proprio alle CCIAA i Punti Impresa Digitale, lo sportello per la diffusione della pratica del digitale.”
Lorenzo Tagliavanti, Presidente Camera di Commercio di Roma
“Questa iniziativa rappresenta la naturale evoluzione di alcuni progetti di successo – primo fra tutti, “Eccellenze in Digitale” – che negli ultimi cinque anni hanno visto collaborare Unioncamere e Google per favorire la digitalizzazione dei territori a più elevata presenza di produzioni del made in Italy. Ma non solo: le camere di commercio sono oggi impegnate su tanti altri fronti per portare le nostre imprese ad abbracciare la via del digitale, semplificando nel concreto la loro vita e favorendone la crescita sui mercati nazionali e internazionali. In attuazione di quanto previsto dalla recente riforma, stiamo investendo sempre di più in quest’ambito, qualificandoci come istituzioni all’avanguardia nell’offerta di servizi digitali e supportando i principali progetti nazionali, dal piano Impresa 4.0 all’Agenda Digitale Italiana.”
Ivan Lo Bello, Presidente di Unioncamere
“Google è impegnata da tempo in progetti dedicati alla formazione gratuita sulle competenze digitali. Per le imprese locali, internet rappresenta un trampolino sul mondo perché permette una visibilità globale senza richiedere necessariamente grandi investimenti. Abbiamo formato fino a oggi decine di migliaia di aziende piccole e medie sul territorio, e abbiamo visto come a trarre il maggiore beneficio dai nuovi strumenti digitali siano proprio le imprese più tradizionali, portatrici dell’eredità del made in Italy ricercata soprattutto all’estero. Le competenze digitali contribuiscono in modo fondamentale a creare nuove opportunità di crescita e rappresentano un valore concreto per l’accesso al mondo del lavoro e un aumento dell’occupabilità.
Fabio Vaccarono, Managing Director Google Italy
Tutte le informazioni su come iscriversi sono disponibili su www.digitaltraining.it.