“Ci sono storie che devono essere ascoltate”, Social Factor firma per Crime+Investigation la campagna unconventional
“Ci sono storie che devono essere ascoltate”: questo il concept creativo alla base della campagna multichannel che Social Factor ha ideato per il lancio della nuova serie di Crime+Investigation, il canale televisivo del gruppo A+E Networks Italia proposto in esclusiva su Sky sul canale 119. Per creare hype sul prodotto, promuovere gli appuntamenti di visione e incuriosire il pubblico di appassionati di real crime, l’agenzia di comunicazione bolognese ha realizzato una campagna multichannel che sfrutta il trend del content-audio per promuovere Delitti: famiglie criminali, la docu-serie in cinque episodi prodotta da Crime+Investigastion e dedicata a recenti fatti di cronaca nera avvenuti in famiglia, in onda ogni domenica alle 22.00 fino al 22 marzo.
Secondo una recente ricerca di Voxnest, il 2019 è stato definito come “l’Anno Zero del Podcast”. Si è passati da circa 60.00 a 160.000 al giorno ed è più che raddoppiata la media mensile di ascolti a partire da gennaio 2019 con un passaggio da 1.800.000 a quasi 4.500.000 (dati aggiornati a novembre 2019).
Dalla “coppia dell’acido”, formata da Alexander Boettcher e Martina Levato, all'omicidio della diciottenne Serena Mollicone, le cinque storie protagoniste della serie entrano nel vivo di crimini che hanno sconvolto l’opinione pubblica del nostro paese e che ancora oggi “devono essere ascoltate”.
Sono stati così realizzati 5 “post-cast”, contenuti audiovisivi ottimizzati per le piattaforme social, che riprendono i tratti salienti della vicenda, incuriosendo e spingendo il pubblico a seguire e approfondire le vicende trattate nel corso dei 5 appuntamenti di visione su Crime+Investigation.
La campagna multichannel di “Delitti: famiglie criminali”, che terminerà a metà marzo, si articola tra offline e online:
– Affissioni a Roma e Milano: oltre a un visual di impatto, i manifesti ospitano un QR code dinamico che rimanda al contenuto audio della settimana;
– Facebook, IGTV e YouTube: sono stati creati 5 “post-cast”, uno per ogni episodio di “Delitti: famiglie criminali”, per fornire al pubblico del canale una nuova modalità di fruizione e interazione di contenuti introduttivi alle vicende raccontate nella serie.
“Crime+Investigation è il primo canale televisivo in Italia dedicato al real crime e desideriamo rafforzare la nostra leadership anche nelle modalità di promozione del nostro palinsesto. Social Factor grazie a questa nuova campagna multichannel ci ha permesso di dare visibilità alla nostra serie e soprattutto confermare la nostra attitudine a recepire e sperimentare nuovi trend di comunicazione, tra onair e online, nonché a realizzare nuove forme di coinvolgimento del pubblico interessato al real crime in Italia”, ha dichiarato Simone D’Amelio Bonelli, Content&Creative Director di A+E Networks Italia.
“Essere attenti ai trend e ‘farsi ispirare dalle persone’ è nel DNA di Social Factor. Siamo davvero contenti di aver trovato un’ottima connessione tra i dati, le nuove abitudini di fruizione di contenuti digitali da parte delle persone, le esigenze del cliente e la nostra creatività. Con un cliente come Crime+Investigation è sfidante e gratificante sperimentare sempre nuove sinergie creative in grado di raggiungere gli obiettivi di progetto”, ha commentato Enrico Gualandi, Founder e CMO di Social Factor.
Per ascoltare i prossimi “post-cast” basterà seguire i canali Facebook, Instagram e YouTube di Crime+Investigation Italia, mentre le puntate di Delitti: famiglie criminali sono in onda sul canale 119 di Sky tutte le domeniche.
Delitti: famiglia criminali è prodotto da Briciola Tv in collaborazione con Screept per A+E Networks Italia. La serie è firmata da Alessandro Garramone, Annalisa Reggi e Matteo Billi con la regia di Nicola Prosatore.