CooperVision Italia aderisce al primo Network di aziende in Italia unite contro la violenza sulle donne e la discriminazione di genere creato dalla Fondazione Libellula
A partire dal 2021 anche CooperVision Italia aderisce al Network della Fondazione Libellula, nato con l’intento di promuovere l’uguaglianza di genere e contrastare discriminazioni e violenze sulle donne, in ogni ambito della società. Fondazione Libellula in poco tempo ha registrato l’adesione di moltissime realtà italiane ed internazionali accomunate dalla comune sensibilità a questi temi, attraverso progetti e iniziative pubbliche, ma anche workshop, seminari e progetti personalizzati.
Le aziende sono luoghi di forte aggregazione dove le persone trascorrono la maggior parte del proprio tempo. Ogni azienda, in quanto contenitore di umanità, è anche un luogo dove si crea cultura attraverso i valori, i messaggi e i modelli che si trasmettono agli altri e che arrivano ben oltre le sue mura fisiche.
Sempre più̀ aziende virtuose e innovatrici ritengono il problema della violenza sulle donne come un qualcosa di cui possono e devono occuparsi. Questo perchè riconoscono le loro potenzialità nella diffusione capillare di valore, consapevoli di essere uno dei principali contesti di vita e appartenenza delle persone, di ricoprire un ruolo attivo e di avere un potere di intervento estremamente rilevante.
“Purtroppo il divario di genere nel nostro paese è evidente anche a livello europeo dove l’ EIGE (European Institute for Gender Equality) colloca l’Italia ben sotto la media e decisamente staccata rispetto ai Paesi del Nord. Non appena ci relazioniamo con i colleghi oltre confine, è facile accorgersi di quanto lavoro ci sia ancora da fare, partendo dalla forte componente apicale maschile negli ambienti lavorativi per arrivare alle modalità di comunicazione. Il nostro retaggio culturale è infatti terreno fertile che può indurre a micro-aggressioni verbali con pericolosi effetti psicologici, sessuali ed economici. Aderire a questo Network – precisa Andrea MILLETTI, Country Manager di CooperVision Italia – ci porterà a riflettere ulteriormente sul rispetto e la cura delle persone, rafforzando la consapevolezza di un impegno già evidente dal nostro codice etico Aziendale. Siamo quindi orgogliosi di poter contribuire a un ribilanciamento delle risorse dei team di lavoro attraverso l’aumento di presenze femminili, coscienti che la Diversità e l’inclusività riguardano il Genere ma anche altri aspetti della vita lavorativa altrettanto importanti, come l’età, con la necessità di riuscire ad attrarre e soddisfare ad esempio sia le esigenze di manager skillati che quelle di giovani talenti”.