“Coreggia 2025”: 130 anni dall’annessione al comune di Alberobello, concorso di idee per il logo dell’evento
Per la ricorrenza dei 130 anni dall’annessione di Coreggia al Comune di Alberobello, con Delibera n° 32 del 22 febbraio 2024, la Giunta Comunale ha approvato il primo di una serie di provvedimenti che, grazie all’attento lavoro di quattro Commissioni, consentiranno di celebrare la storia, i costumi, le differenze linguistiche, gli aneddoti e soprattutto di valorizzare, attraverso un turismo lento e sostenibile, i percorsi tipici di un paesaggio boschivo e l’attraversamento del canale principale dell’acquedotto, che ne hanno segnato le origini e delineato l’economia del suo territorio
“Stiamo scrivendo una storia per dare, finalmente, identità territoriale a Coreggia - spiega il Sindaco Francesco De Carlo - con l’intento di rinsaldare ulteriormente il legame con la Comunità di Alberobello. È in atto un processo di inclusione socio-culturale che intende recuperare un prezioso pezzo di Cittadinanza e accorciare le distanze sociali attraverso una serie di interventi mirati: dalla messa in sicurezza della frazione alla rigenerazione urbana e alla valorizzazione culturale di un luogo, che ha molto da raccontare. Una narrazione che stiamo costruendo attraverso le testimonianze di storici e cittadini virtuosi che hanno conservato la memoria anche documentale. Il 2025 sarà l’anno dei 130 anni dall’annessione di Coreggia al territorio alberobellese e sancirà un nuovo percorso di sviluppo economico e di comunione di intenti, sia pur nel rispetto delle differenze territoriali.”
Con Determina n° 11 del 26/02/2024, il progetto già approvato in Giunta Comunale riguarda infatti il lancio di un Concorso di idee ‘Coreggia 2025’ per lo studio e la realizzazione di un logotipo (secondo quanto descritto nell’art. 3 del bando in allegato) identificativo della ricorrenza, in grado di rafforzare l’identità valoriale di Coreggia e che sarà utilizzato su tutti i materiali di comunicazione e promozione dell’iniziativa.
Il bando, consultabile online sulla home del portale del Comune di Alberobello, prevede un concorso di idee a cui potranno prendere parte (art. 7) soggetti pubblici e privati tra i quali:
- Grafici, Designer, Artisti e Architetti, italiani e stranieri
- Studenti iscritti a istituti o Accademie, Scuole di Formazione e/o Specializzazione in grafica pubblicitaria e/o design;
- Istituti superiori di Secondo Grado parificati pubblici o privati, che offrono formazione nelle seguenti discipline: design e arti visive, grafica pubblicitaria.
Il logo presentato dovrà essere inedito, pena l’esclusione, e mai esposto o presentato ad altri concorsi. I partecipanti potranno aderire all’iniziativa candidando un solo progetto, pena l’esclusione.
La partecipazione è libera e gratuita. La documentazione dovrà inoltre essere tassativamente inviata, pena l’esclusione dalla selezione, mediante:
- la consegna a mano del plico presso l’ufficio protocollo del Comune di Alberobello
- l’invio di una email a mezzo pec all’indirizzo: protocollo@mailcert.comune.alberobello.ba.it con oggetto “LOGO COREGGIA 2025”.
La partecipazione e la relativa consegna dei materiali (art. 8 del suddetto bando) dovrà avvenire entro e non oltre le ore 12:00 del 2 aprile 2024. È operativa la email coreggia2025@gmail.com attraverso cui è possibile chiedere e ricevere informazioni e ulteriori precisazioni.
Infine, al soggetto proponente il progetto selezionato dalla Giuria sarà corrisposto un importo pari a 1.500€, compresi oneri fiscali, di cui all’art. 4. La giuria appositamente costituita comunicherà il vincitore del Concorso entro il 18/04/2024, secondo quanto stabilito dall’art. 9 del bando.
“Il progetto ‘Coreggia 2025’ - conclude Saverio Sgobba, Assessore con delega al Patrimonio e a Frazione di Coreggia - non ha soltanto l’ambizione di ricordare un anniversario, ma di creare attraverso la conoscenza una coscienza popolare fatta di valori e di orgoglio. Il progetto ha inoltre la finalità di individuare nella ‘storia della frazione’ una forma di riscatto e di fierezza nell’essere coreggiani”.