Cosmopolitan dà voce ai New Beginning Valentina Ferragni, Cover Story e intervista esclusiva
Più forte del cominciare, nella vita, c’è solo il ricominciare. Diversi da prima, eppure sempre noi. È con questo assunto che nasce il nuovo numero di Cosmopolitan, “The New Beginning Issue”, dedicato proprio a quella voce del cambiamento che ci presenta percorsi diversi dai nostri. «È lì, nel ricominciare, che conosciamo una nuova versione di quel che eravamo fino a ieri, a cui ancora lavorare ogni giorno, ma che già si è presa il viso, gli occhi, le nostre espressioni, e se ne accorgono per strada, quando ci incontrano: “Che ti è successo? Non sei più la stessa”», racconta Lavinia Farnese nell’editoriale che apre l’issue.
Non è più la stessa la protagonista della cover story: Valentina, 29 anni, che ha forse il cognome più popolare che esista oggi, Ferragni, e a un certo punto ha deciso di crescere da sola fondando il proprio brand di gioielli:
«Ho imparato anche ad accettare me stessa e i miei limiti e a darmi una pacca sulla spalla per dirmi che quello che faccio è abbastanza. Funziona. Va bene. Da questo punto di vista sono forse solo maturata. Io ho cinque anni meno di Chiara, abbiamo due vite diverse e quello che è lei non sarò io, quello che sono io non sarà lei ma in passato le persone tendevano spesso a paragonarci e io ci stavo male. Il punto è che non bisogna paragonarsi a nessuno se non a se stessi. E per quello che mi riguarda, sicuramente devo imparare ancora a godermi i risultati raggiunti».
Tanti sono i nuovi inizi nel “The New Beginning Issue”, a partire dai talent e dalle interviste che vi si trovano tra le pagine. Da Amy Roko, 30, una ragazza saudita velata che oggi è l’influencer più seguita del Medio Oriente, a Frida Bollani Magoni, figlia d’arte, pianista e cantante ipovedente con l’orecchio assoluto, che riesce a ribaltare il luogo comune imperativo dei social: «Se non hai follower, non sei nessuno». Poi ancora la stessa Marilyn Monroe, per il cinema e anche per la moda (in vista dell’uscita del nuovo biopic a lei dedicato, su Netflix), quando realizzava che «qualche volta le cose buone vanno in pezzi perché cose migliori possano accadere».
Questo Cosmopolitan è dedicato alla stagione che più di tutte le altre è quella in cui si riparte e che quindi porta con sé pronostici e nuovi obiettivi: trovare una soluzione sul lavoro, magari se lo amiamo ma se odiamo il nostro capo, capire se i social sono ancora il posto per noi leggendo nuovi romanzi in uscita, scegliere se andare in terapia o meno, smettere di mangiarci le unghie, invertire finalmente la brutta abitudine d’esser sempre in ritardo, e molto altro tra moda, beauty e lifestyle, con uno scattato “Back to school” e alcuni consigli per i viaggi di dicembre.
A tutto questo si aggiunge il racconto di quello che è stato il Dopocinema di Cosmopolitan, uno spazio di incontri informali e di parole che per l’intera durata della Mostra del Cinema di Venezia 2022 (1-9 settembre) ha preso forma sulla spiaggia dello storico Hotel des Bains del Lido. Con più di 30 ospiti tra giovani attori, artisti, content creator, talenti della musica e del web, e uno storytelling che ha raggiunto oltre 2 milioni di utenti che includeva oltre 150 storie IG, 20 post IG e una diretta Instagram. Tanto che più di 30 testate locali e nazionali hanno parlato del nuovo format.