Da poche ore è online il nuovo numero di Senza Filtro, lo abbiamo chiamato “Il turismo invisibile”
Possiamo definirlo un numero speciale perché accanto al mensile tradizionale, dove i nostri giornalisti hanno messo insieme storie che raccontano cosa significa davvero fare turismo nell’estate 2020, trovate un video reportage frutto di tre settimane vissute in camper e di 3000 km in giro per sette regioni italiane.
Lo scopo del reportage è dar voce a uno dei settori più importanti della nostra economia, quello del turismo. Il direttore di Senza Filtro Stefania Zolotti e il suo editore Osvaldo Danzi sono partiti dalla Romagna e hanno attraversato tutta la costa adriatica. Dalla Puglia sono sbarcati in Basilicata per poi risalire dalla Campania lungo tutta la costa tirrenica fino alla Toscana.
Nel reportage sentirete la voce di sindaci, assessori, albergatori, ristoratori e ideatori di festival.
Di seguito i link alle principali video interviste:
• Antonio Decaro, sindaco di Bari e Presidente Anci, chiede al Governo che vengano istituite "zone blu" del turismo
• Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia rivendica un modello e uno stile di vita che va ben oltre l'idea della vacanza, fra giovani che ritornano e un territorio che potrebbe esprimere nuovi modelli di innovazione e di servizi, digitale compreso
• Giovanni Oliva, Segretario di Fondazione Matera Capitale 2019 fa un bilancio dopo l’anno da Capitale Europea: la città è diventata un modello di turismo e di sostenibilità urbana e sociale
• Patrizia Rinaldis, Presidente di Federalberghi Rimini denuncia una filiera del turismo italiano ancora troppo invisibile
Nelle loro parole scoprirete le esigenze e le trasformazioni in atto in uno dei settori più importanti della nostra economia, ma che troppo spesso ancora oggi è sottovalutato.
Di seguito i principali articoli del mensile:
• Norman Di Lieto ha cercato di comprendere attraverso un’intervista al professor Giancarlo Dall’Ara cosa ha perso il turismo nel rapporto Italia-Cina. Prima del Covid le due nazioni avevano raggiunto una buona intesa culturale e turistica, il 2020 doveva essere l'anno del turismo Italia-Cina. E ora cosa succederà?
• Sara Bellingeri ha indagato sulla situazione delle case vacanze. A prima vista hanno sicuramente vinto su tutti nella stagione turistica 2020 perché le case sono più autonome, più tranquille e garantiscono maggiore sicurezza. Ma qual è la reale situazione dei loro gestori e come è cambiato il loro lavoro?
• Lucio Cristino si è occupato dell’anno zero delle spiagge libere. Nell’intervista a Sebastiano Venneri, responsabile Turismo di Legambiente, si definisce l’estate 2020 come un’“occasione persa a metà” per non aver fatto buon uso del “distanziamento fisico – guai a chiamarlo sociale – per unire il fronte sanitario con quello ambientale”.
• Francesca Druidi ha preso di petto la crisi del lavoro stagionale. I visitatori stranieri latitano, i lavoratori del settore sono a rischio disoccupazione. Insomma "Il bicchiere è vuoto, risorse andavano trovate prima che i lavoratori stagionali restassero senza stagione”.
• Luigi Pittalis, consulente e formatore, ha intervistato Federica Papi, direttrice del secondo operatore italiano di viaggi in pullman. Con lei pensavamo di parlare di turismo della terza età e invece abbiamo scoperto che il turismo non ha età e che il turismo over 60: "Sta prendendo piede anche tra i giovani".
A questo link l’intero numero
https://www.informazionesenzafiltro.it/
Ma il nostro impegno e la nostra indagine sul turismo non si conclude oggi. Continuate a seguire il sito perché nel mese di agosto proseguiremo il lavoro caricando tutti i video e le interviste raccolte lungo il nostro giro d’Italia fatto sul camper, in collaborazione con Trigano e Roller Team. Sempre ad agosto il video reportage verrà inviato al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e al Ministro per i beni e le attività culturali e il turismo Dario Franceschini: numerosi, infatti sono gli appelli e gli inviti che istituzioni e addetti ai lavori hanno rivolto loro dai rispettivi territori attraverso le telecamere di Senza Filtro.
Perché Senza Filtro
Senza Filtro è il primo giornale nativo digitale dedicato ai temi culturali del lavoro e delle professioni: periodicità mensile con numeri monografici scelti come linea editoriale capace di offrire approfondimenti e analisi di valore. Nasce dal network e associazione FiordiRisorse - attiva dal 2008 - che ne è anche l’Editore, totalmente indipendente Oltre che composto di una redazione centrale, il giornale tiene costantemente i contatti con una redazione diffusa che coinvolge attivamente giornalisti di spessore nazionale e oltre 6000 professionisti e 500 aziende per raccontare la cultura italiana del lavoro andando direttamente alla fonte, “senza filtro” appunto. Anche dall’estero, giornalisti e manager contribuiscono sulle pagine del giornale con contenuti e dibattiti che mettono a confronto il sistema italiano con quello internazionale.
Rubriche tematiche e sezioni di attualità arricchiscono la parte più giornalistica e legata alla cronaca, non solo di taglio nazionale. Su Senza Filtro imprenditori e professionisti dicono la loro accanto a giornalisti e opinionisti, intrecciando esperienza e autorevolezza delle analisi.