“Deep Renaissance” il nuovo video di Silvia Chiodin per Regenesi
“Movimenti che si fanno respiro. È’ la magia della vita; è la poesia del divenire.
(Essenziale, concreto, eterno)
L’emozione della luce
(E lo scintillio dei riflessi)
Lo sfondo indefinito che è volta celeste e insieme profondità marina evoca un “non spazio” che è tutti i mondi possibili. È la possibilità di una bellezza che la forma – queste forme – rende sostanza.
Sospesa in una attimo.
Ri-nascere. Tornare alla vita.
Una o infinite volte non cambia.
È Re-genesi.”
Questo è il pensiero poetico che accompagna il nuovo video “Deep Renaissance” di REGENESI.
L’azienda italiana che dal 2008 dona nuova vita ai materiali recuperati come alluminio, plastica, pelle, tessuti, cartone, gomma e vetro, trasformandoli in oggetti e accessori dal design innovativo e completamente sostenibile, per festeggiare i suoi primi dieci anni ha deciso di raccontarsi in un modo nuovo e diverso, meno didascalico e più emozionale, per celebrare tutta la bellezza della rinascita.
Da qui “Deep Renaissance”, un nuovo video nato dall’amicizia di Maria Silvia Pazzi, fondatrice e CEO di REGENESI, con Silvia Chiodin, regista, ideatrice, autrice e produttrice indipendente per i network televisivi italiani e non solo. Il suo lavoro si contraddistingue nel modo con cui spazia fra generi diversi e per la costante attenzione alla qualità dei contenuti, del racconto, delle immagini e della relazione, tanto da portarla lo scorso anno a Venezia con il docufilm “Cristina –Il racconto di una malattia”.
“Quando ho cominciato a lavorare all’idea di uno o più film per REGENESI, mi sono concentrata sul concetto da cui nasce il prodotto: il design delle forme e la sostenibilità, la poesia della rinascita che è anche economia e bellezza.” spiega Silvia Chiodin, “Il concetto di bellezza a 360° è un tema che mi è molto caro, e mi stimolava molto l’idea che le collezioni di REGENESI siano belle “a tutto tondo”, non solo per le loro forme, ma per il valore e i valori che incarnano e rappresentano, perché nella sostanza sono un bene assoluto, nel senso che lo sono anche per chi più semplicemente ne apprezzerà la loro genesi, per quel che sono per il nostro mondo e la nostra cultura”.
“Conoscendo Silvia e la sua sensibilità che l’ha portata a diventare un’esperta di comunicazione multidisciplinare, ho trovato naturale affidare a lei il debutto di REGENESI in video. Non poteva esserci persona migliore a interpretare la bellezza sostenibile. Il suo linguaggio poetico mi emoziona e riflette perfettamente la sofisticata ricerca e lo speciale processo di lavorazione che conferisce nuova vita ai rifiuti,” aggiunge Maria Silvia Pazzi. “Le immagini di questo video hanno colto tutta la magia della trasformazione della materia in REGENESI”.
L’esperienza di molte riprese subacquee ha offerto alla Chiodin il concept del video: la purezza dell’acqua, l’acqua come rigenerazione e la visione di piatti, sottopiatti e ciotole in alluminio rigenerato delle linee di REGENESI che fluttuano sospese una volta immerse, creando coreografie sorprendenti quanto inaspettate che esaltano l’eleganza argentea della collezione Alutable, disegnata da Denis Santachiara, realizzata rigenerando l’alluminio delle lattine usate.
Lo sfondo indefinito che è volta celeste e insieme profondità marina evoca un “non spazio” che è tutti i mondi possibili. Un effetto scenico reso possibile dalle magiche riprese in rallenty nativo nelle acque di Y-40, la piscina termale più profonda del mondo di Montegrotto Terme, in una notte di plenilunio di metà marzo da Fabio Ferioli, abilissimo cameraman e direttore della fotografia che in subacquea ha il suo ambiente d’elezione.
Il video è visibile sul nuovo sito di Regenesi www.regenesi.com
CREDITS
Creative concept: Silvia Chiodin
Art Direction: Silvia Chiodin e Maria Silvia Pazzi
Regia: Silvia Chiodin
Cameraman e DOP: Fabio Ferioli - Squamovie
Location: y-40 - Hotel Millepini - Montegrotto terme (pd)