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Diversificazione e rebranding: questa la strategia di Valica per il 2020, dopo un 2019 a +20% di fatturato

Il Gruppo Valica ha chiuso il 2019 con un fatturato di 2,7 milioni di euro, in crescita del 20% rispetto al 2018, superando ampiamente la stima fatta ad inizio anno. Un risultato che ha consentito all’azienda di rafforzare ulteriormente la propria posizione di mercato e di avere un assetto tale da poter proseguire la crescita anche nel 2020, nonostante il suo core business, il turismo, stia vivendo una profonda contrazione a causa delle conseguenze dell’emergenza da covid19.

Il gruppo sta oggi vivendo una fase di rebranding, affiancato anche da un restyling grafico, come si nota dal logo, al quale si affianca ora il nuovo payoff “Inspire & discover”, e dal sito istituzionale, strutturato in modo tale da rappresentare al meglio la nuova identità aziendale, incentrata sulla possibilità di offrire servizi B2C e B2B, che puntino anche su altri settori, e con la forza di poter offrire idee di turismo e di attività locali, dimensione che, inevitabilmente, caratterizzerà il mondo del turismo almeno per il prossimo anno.

Grazie ad alcuni importanti investimenti fatti tra il 2018 e il 2019 nel settore dell’editoria e nell’e-commerce Food&Wine, l’azienda sta proseguendo la riorganizzare del suo asset interno iniziata nei mesi scorsi, provvedendo a riallocare le proprie risorse in termini operativi nel settore Travel & Food, ma, soprattutto in termini di business: B2B con attività media a supporto del mercato e B2C con marketplace legate al mondo del vino e delle esperienze enogastronomiche.

In ambito di e-commerce, nel 2019 il gruppo si è rafforzato con l’acquisto della maggioranza di Wineowine.it, e-commerce che vende grandi vini di piccole cantine, che, data la particolarità del periodo e il boom di acquisti online, sta ottenendo ottimi risultati, tanto da aver lanciato anche campagne di comunicazione su circuiti televisivi nazionali. Sempre in ambito e-commerce, l’operazione Wantrek.com consentirà all’azienda di affrontare la fase due della Pandemia, con la valorizzazione delle oltre mille esperienze da vivere sul territorio italiano, in prossimità della casa di ognuno degli utenti.

Il network Valica aggrega oggi 40 brand, con siti web e ambienti social, nei settori travel, food, prodotti tipici italiani e arte. Il volume totale del traffico aggregato ha raggiunto 15 milioni di utenti unici al mese con oltre 35 milioni di pagine viste, ed un data base di iscritti alla newsletter che supera i 3 milioni di indirizzi e ambienti social con oltre 3,5 milioni di fan. L’azienda continua il processo di aggregazione di prodotti editoriali, con l’ingresso nel suo ecosistema digitale del sito Artribune.com, leader nel mondo dell’arte, e il data base di offerte vacanze Trydoo. Per il 2020, sono previste nuove acquisizioni di portali strategici e investimenti per aumentare i prodotti all’interno dei diversi marketplace di proprietà. Cresceranno, inoltre, i servizi offerti, come il lancio in collaborazione con Bucksense della tecnologia “Valica Ads” che consentirà di comprare in modo autonomo l’inventory del network nel formato desiderato (native, display, preroll), e il rafforzamento della rete commerciale per la locale (hotel, B&B, ristoranti, musei…), con l’impiego di nuovi account commerciali diffusi sul territorio, che promuovano localmente l’utilizzo della tecnologia al servizio del turismo e della promozione delle eccellenze made in Italy.

“Il coronavirus ha rallentato incredibilmente il processo di globalizzazione e digitalizzazione dei servizi connessi al mondo del turismo, gettandoci in una fase di stallo, che potrebbe durare per altri 12 mesi, ma ha anche favorito la diffusione dell’utilizzo del digitale e la crescita dell’e-commerce. – Ha commentato Emiliano D’Andrea, CEO di Valica – In quest’ottica, Valica sta prevedendo per il 2020 nuovi investimenti che supporteranno la crescita per linee esterne attraverso operazioni di M&A mirate. L’obiettivo è dotarci di nuove competenze e nuove linee di business volte a rafforzare la nostra mission di valorizzare l’Italia dal punto di vista turistico ed enogastronomico attraverso il digitale. Anche se abbiamo dovuto necessariamente rivedere le stime di crescita, siamo comunque convinti che, grazie alle acquisizioni fatte in questi mesi e ad alcuni progetti in cantiere, il Gruppo riuscirà a proseguire la sua crescita e a raggiungere buoni risultati, ma, in questo momento e con un contesto di simile incertezza, lanciarsi in previsioni numeriche è ancora prematuro”.