ESQUIRE ITALIA, AD APRILE È ARTE PURA
Esquire Italia dimostra una grandissima vocazione culturale e questo aprile 2024 rimarrà negli annali per la capacità di calamitare sul brand di Hearst l’attenzione di tutti gli appassionati d’arte. Una linea editoriale precisa che connota il magazine dopo l’arrivo di Giovanni Audiffredi alla sua direzione e che si esplicita, sia in edicola sia in una straordinaria iniziativa editoriale legata alla Biennale Arte Venezia 2024.
Il secondo numero in edicola firmato da Giovanni Audiffredi si trasforma in un vero “Art Issue” che ci catapulta nel futuro delle invenzioni visive fin dalle tre variant cover con cui lo troveremo in edicola.
La prima copertina è firmata da Ai Weiwei, rivoluzionario e controverso artista cinese fotografato nel suo studio di Berlino da Angelina Mamoun-Bergenwall. La seconda è un omaggio al Padiglione Italia alla 60° Biennale di Venezia e ritrae l’artista Massimo Bartolini con il curatore Luca Cerizza, fotografati da Federico Ciamei. La terza copertina è un inedito esperimento di Esquire Italia. È un’immagine emblematica di Vincent Fournier tratta da un reportage a tema viaggi spaziali con la quale Esquire illustra la rinnovata vocazione dell’uomo verso la ricerca di nuovi confini celesti.
All’interno, la vocazione artistica di Esquire viene rimarcata, tante le firme che hanno contribuito con i loro contenuti. Tra queste: Hans Ulrich Obrist, Ippolito Pestellini Laparelli, Attilia Fattori Facchini, Elisa Fuksas, Levante che occupano l’importante sezione culturale del magazine nata da un recente rinnovamento nell’organizzazione dei contenuti.
Completamente dedicato alla Biennale Arte di Venezia è Esquire Art Daily, un quotidiano pensato in occasione della settimana di apertura della manifestazione, realizzato dalla redazione di Esquire e distribuito in tutti i luoghi più significativi della città dal 17 al 21 aprile. Cinque edizioni di 8 pagine, stampate in 3000 copie di cui la metà in lingua italiana e l’altra in lingua inglese che racconteranno i principali appuntamenti che rendono in questi giorni Venezia la capitale mondiale dell’arte contemporanea. Giovanni Audiffredi lo presenta così «È un regalo al pubblico di queste giornate straordinarie in cui il cosmopolitismo si fonde con il desiderio di conoscenza attraverso la visione dell’arte contemporanea. Una pubblicazione pensata come uno stimolo a immergersi nelle tantissime opportunità che la città mette a disposizione nei prossimi mesi. Un modo per cementare la vocazione culturale di Esquire Italia»
Partecipano a questa iniziativa decine di curatori, collezionisti, artisti, e firme della stampa straniera. Il daily conterrà, recensioni delle mostre, un resoconto sui cinque grandi padiglioni della Biennale (Italia, Francia, UK, Vaticano e Montenegro), notizie sugli appuntamenti e gli eventi da non perdere e racconti di persone di spicco nate o che operano a Venezia. Tra gli artisti intervistati ci saranno Wael Shawky, Julie Merethu, Moufouli Bello, Ya Hong e Iva Lulashi, insieme a loro 5 talenti emergenti che esporranno nella Mostra Swatch Faces (Jannan Wu, Luo Bi, Maya Gelfman, Chiachio & Giannone e Jaun Pablo Chipe).