GIVI: SPEECH DELL'AD HENDRIKA VISENZI ALL'EVENTO DEL FUORI SALONE 2024
In occasione del Fuori Salone 2024, a Milano, nella prestigiosa sede della Agenzia di turismo 5 Giornate, in piazza Cinque Giornate 15 (Gruppo L’Astrolabio), negli spazi dell’antico Casello del Dazio, per la prima volta, GIVI, l’azienda italiana leader nel settore degli accessori moto, per aver ‘creato’ il mercato inventando il primo sistema di aggancio sicuro a fine Anni 70, partecipa all’appuntamento più prestigioso del design: dal 17 al 21 aprile, si potrà scoprire le innovazioni della MAXIA 5, l’iconico bauletto GIVI della serie MONOKEY®, nella sua evoluzione tecnica ed estetica, dal primo modello del 1991 alla nuova serie, risultato di oltre vent'anni di esperienza e progettazione che oggi ne fanno una vera e propria opera high tech. Saranno esposte i modelli più avanzati: la valigia V58NT Maxia5 Tech, nera con catadiottro trasparente e quattro cover verniciate in color alluminio e la V58NNTB Maxia5 Tech, nera con catadiottro trasparente e quattro cover nere verniciabili.
Ingresso libero negli orari di apertura dell’Agenzia.
L’evento è ideato e organizzato da Elisabetta Invernici e Alberto Oliva di Galleria & Friends, la rete delle Antiche Botteghe di Milano e della Lombardia.
L’esposizione si inaugura mercoledì 17 aprile dalle ore 17, con ingresso libero. Alle 17,30 interverrà in video conferenza la figlia del titolare e fondatore della GIVI Giuseppe Visenzi, la signora Hendrika Visenzi, vicepresidente, AD e Sales manager del Gruppo.
L’evento sarà arricchito dalla performance di moto d’epoca che percorrendo un tragitto lungo le vie del centro città arriveranno all’Agenzia 5 Giornate, per la soddisfazione degli appassionati appassionati.
Qui, nel bauletto della MAXIA 5 si troveranno alcuni libri dedicati al mondo delle due ruote, come l’iconico “Lo Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta” di Robert M.Pirsig, che compie quest’anno 50 anni, e ne verranno letti alcuni passi; sempre in video conferenza i tecnici GIVI illustreranno i segreti di un successo che dura ininterrotto da oltre 45 anni. Brindisi e rinfresco con la ‘mitica’ birra W Cesar! di Federico Wuhrer, della celeberrima famiglia di birrai bresciani dal 1500 e la focaccia dei maestri fornai di ‘Pane in Piazza’.
La storica valigia della serie MONOKEY®, sempre più capiente, offre un design perfetto per le linee di moto da turismo e maxiscooter di ultima generazione. Ecco i due modelli più evoluti.
Maxia 5 è la quinta serie del bauletto MONOKEY® da 58 lt con design rinnovato di derivazione automobilistica. La versione V58NT presenta 4 cover verniciate in color alluminio, un catadiottro trasparente ed è impreziosita da una fotoincisione sul coperchio e da due fregi cromati sul fondo. Un mix elegante che conferisce grinta alla moto.
L’ampia capacità non influisce sulle caratteristiche strutturali: peso ottimizzato di 5,4 kg, attenzione all’aerodinamicità e grande resistenza delle componenti ne fanno il compagno ideale per viaggiare senza pensieri.
Il bauletto ospita 2 caschi modulari di grandi dimensioni: un plus per chi ama fare grandi viaggi in moto in compagnia.
L’apertura e chiusura sono facilitati dalle cerniere a pettine con battuta finale permettono l’eliminazione delle cordine di fermo. Una leggera pressione sul coperchio permette una chiusura rallentata.
La maggiore aderenza tra i due gusci aumenta anche la sicurezza contro le effrazioni.
Il comfort del passeggero è garantito dallo schienalino nero in gommapiuma, acquistabile separatamente, rivestito in tessuto con logo GIVI, mentre l’interno del bauletto è dotato di un tappetino morbido applicato sul fondo per evitare lo spostamento e la frizione degli oggetti trasportati. Di serie anche la rete elastica, ancorata al bauletto tramite i 4 ganci presenti sul fondo. Un porta documenti in tessuto tecnico e la borsa interna dedicata sono disponibili come optional.
Dotazioni:
• Cinghia elastica per mantenere stabile il contenuto all’interno della valigia
• Tappetino interno morbido applicato sul fondo
• Rete interna applicata sul fondo tramite 4 ganci predisposti
• Coperchio con cerniere a pettine con battuta finale che permettono l’eliminazione delle cordine di fermo
Valigia V58NNTB Maxia5 Tech, nera con catadiottro trasparente e quattro cover nere verniciabili
Linee filanti, peso ottimizzato e maggiore resistenza sono le caratteristiche del bauletto Maxia 5 MONOKEY® da 58 lt.
Il rinnovato design della versione V58NNTB Tech richiama gli accostamenti cromatici di tendenza automobilistica: 4 cover nere verniciabili e un catadiottro trasparente con fotoincisione sul coperchio. Due eleganti fregi cromati sul fondo fanno da contrasto con le cover nero lucido.
Particolarmente adatto a chi ama fare grandi viaggi in moto, da solo o in compagnia, il bauletto Maxia 5 può ospitare 2 caschi modulari di grandi dimensioni pesando solo 5,4 kg.
Apertura e chiusura diventano più facili in questa versione: le cerniere a pettine con battuta finale permettono l’eliminazione delle cordine di fermo e una leggera pressione sul coperchio consente una chiusura rallentata dell’estremità.
La maggiore aderenza tra i due gusci aumenta anche la sicurezza contro le effrazioni.
Particolare attenzione anche a comfort e praticità durante il viaggio: schienalino nero in gommapiuma, acquistabile separatamente, cinghia elastica per mantenere stabile il contenuto e tappetino morbido applicato sul fondo evitano lo spostamento e la frizione degli oggetti trasportati. Di serie anche la rete elastica, ancorata al bauletto tramite i 4 ganci presenti sul fondo.
Un porta documenti in tessuto tecnico e la borsa interna dedicata sono disponibili come optional.
Dotazioni:
• Cinghia elastica per mantenere stabile il contenuto all’interno della valigia
• Tappetino interno morbido applicato sul fondo
• Rete interna applicata sul fondo tramite 4 ganci predisposti
• Coperchio con cerniere a pettine con battuta finale che permettono l’eliminazione delle cordine di fermo
GIVI garantisce per le proprie valigie un grado di tenuta acqua corrispondente a una pioggia forte, in particolare le valigie vengono testate con un apposito macchinario che simula una pioggia con una portata maggiore di 20 lt./ min ovvero la condizione normativa che simula pioggia verticale e laterale. Il test mette sotto esame la valigia e verifica che sia protetta dagli spruzzi d’acqua da tutte le direzioni.
La tolleranza massima entro quale una valigia GIVI può essere considerata conforme alla normativa è di 10cc. Tuttavia, in particolari condizioni di utilizzo, l’acqua può penetrare all’interno della valigia. Esempi di possibili infiltrazioni d’acqua possono essere: l’attraversamento di grosse pozzanghere (soprattutto per le valigie laterali), o spruzzi d’acqua molto potenti, come il lavaggio con lancia a pressione. In merito alla cura della propria valigia, GIVI sconsiglia fortemente l’utilizzo di lance a pressione. L’azienda raccomanda inoltre di lavare valigie e bauletti separatamente, dopo averli smontati dalla moto. Per avere un livello di impermeabilità ottimale GIVI propone a catalogo una serie di borse interne, da acquistare separatamente, le quali consentono inoltre di trasportare comodamente il proprio bagaglio interno senza dover sganciare le valigie dalla moto
DAL MARCHIO ALL’AZIENDA
Il marchio GIVI oggi identifica non solo oltre 1000 accessori per la moto e lo scooter ma una world company, GIVI SpA, dedicata alle due ruote di ogni tipo, cui fanno capo i marchi GIVI, Kappamoto e Hevik per il settore moto, e GIVI Bike per la bici ed Electric Enjoy per scooter elettrici ed eBike dedicati a sharing, delivery e noleggio. Il marchio GIVI è stato creato nel 1978 da Giuseppe Visenzi, appassionato motociclista che si era qualificato al terzo posto ai campionati mondiali nel 1969. Attualmente è presidente dell’azienda, affiancato dalla figlia Hendrika Visenzi, vicepresidente e AD. La prima valigia GIVI fu la E34 nel 1979. Da allora, in Italia e in molte regioni del mondo, tra motociclisti, chi dice ‘bauletto’ dice GIVI. Numerosi i brevetti dei sistemi di ancoraggio: GIVI offre la più vasta gamma di telai specifici per l’aggancio di accessori per le due ruote, tra i quali l'inimitato “sistema di fissaggio e di ancoraggio del bauletto alla piastra”. Il primo casco con il logo GIVI “vede la luce” nel 2003. GIVI Spa conta filiali in Europa, Stati Uniti, Sudamerica e Asia e importatori presenti in tutti i Continenti. Circa 200 persone sono impiegate solo in Italia, circa 600 nel mondo. Il cuore dell’azienda è il reparto Ricerca & Sviluppo dove operano circa 50 esperti, in collaborazione con l’Università di Ingegneria meccanica di Brescia e Milano e con primarie scuole di design e moda come LABA (Libera Accademia Belle Arti). Lo sviluppo Made in Italy dei progetti garantisce un controllo assoluto di ogni fase di lavoro. I test sulla resistenza e la sicurezza dei prodotti sono fatti prima di tutto internamente con gli strumenti e le procedure più sofisticati. in grado di presidiare il mercato mondiale con la sua rete distributiva. Un fattore competitivo indispensabile per rafforzare il ruolo di global brand da sempre delineato come obiettivo strategico primario del marchio. L'azienda vanta lo stesso spirito intraprendente del giorno della sua fondazione con la mission di progettare, realizzare e distribuire prodotti di qualità, in grado di elevare l'equipaggiamento della moto e del motociclista in termini di prestazioni, comfort e sicurezza. Passione, design e artigianalità italiana, forte attitudine tecnologica e profonda conoscenza dei materiali: sono questi gli ingredienti del successo internazionale del Gruppo, un percorso che ha trasformato una piccola officina di Brescia in un punto di riferimento mondiale per gli accessori per le due ruote. Le linee partono dalla conoscenza dei materiali: tecnofibre composite, tecnopolimeri speciali, progettazione stampi, macchine e processi di stampaggio di grande precisione rappresentano da anni la realtà produttiva GIVI. L'approccio high-tech si concretizza a partire dagli studi preliminari sulla modellazione con le più avanzate applicazioni dei sistemi CAD che consentono la verifica diretta di tutte le possibili varianti costruttive per una sicurezza totale del prodotto finale, fino prove qualità.
La formazione è un altro impegno forte: negli ultimi anni sono entrati nel reparto R&D giovani ingegneri meccanici, tutti motociclisti, provenienti dall’università di Brescia grazie a una collaborazione con l’ateneo, che segnala i giovani più in gamba da valutare per un inserimento in azienda. GIVI è anche una community sul portale web givixplorer.com, iniziativa editoriale creata per esprimere la passione dei viaggi in moto che accomuna tutti in azienda e per avere un posto dove incontrare quanti, utenti GIVI nel mondo, condividono la stessa passione e amano scambiare esperienze, racconti, emozioni, consigli e itinerari; vi si trovano anche tutorial e le storie dei piloti più famosi con i loro equipaggiamenti; oltre a notizie sui Paesi, le culture e i luoghi da visitare, gli appuntamenti da non mancare come fiere, motoraduni e test ride. Una particolare attenzione è riservata ai grandi viaggiatori, alle rotte meno battute. Quando GIVI organizza un tour, un raid, lo condivide su giviexplorer.com: video, foto, mappe, consigli, appunti.
Completa il profilo GIVI l’attenzione all’ambiente: vengono adottati ad esempio materiali e metodologie nuove, considerando sempre più questo importante aspetto. Impegno nella sostenibilità: la sede di GIVI SpA a Flero (Brescia) e la maggior parte delle filiali hanno la capacità di autoprodurre energia elettrica e piccoli accorgimenti permettono una maggiore sostenibilità anche nel quotidiano, come le colonnine d’acqua per evitare l’uso di bottiglie di plastica. La stampa di cataloghi, manualistica ed informativa cartacea infine è ormai ampiamente ridotta per un maggior ricorso ai formati digitali e notevoli sono gli investimenti dedicati alle materie prime più sostenibili nei processi produttivi. Il valore dell’inclusione: fra le persone di GIVI c’è una forte multinazionalità.
Impegno sociale: GIVI è molto attiva nel sostegno alle persone nei territori dove è presente, collaborando con enti preposti per il reinserimento nel mondo del lavoro dei disoccupati. In Vietnam, supporta anche l’istruzione. GIVI insomma sa abbracciare il cambiamento del mercato restando fedele alla sua anima sportiva, sincera, leale e generosa, come lo sono i veri campioni.
Tra i prodotti proposti, novità 2024 c’è anche la borsa per portare con se’ il proprio 4 zampe!
La gamma di prodotti comprende valigie morbide e rigide, bauletti e trolley, borse laterali, porta computer staccabile da mettere a tracolla, borse trasformabili in zaino, borselli da fissare allo sterzo, marsupi, portapacchi; caschi, integrali per il mototurismo, demi jet e jet, personalizzabili per lo scooterista; parabrezza e spoilers; piccoli accessori quali porta telefono, paramani, neck protector, custodia per carte di credito e telepass, porta navigatore satellitare; telo coprisella; paramotori; seggiolino da bambini, schienalini e abbigliamento tecnico da pioggia.
GIVI: ben 25 brevetti per la sicurezza sulle due ruote
Sin dalla sua fondazione GIVI è stata impegnata nella ricerca di soluzioni che potessero conferire al prodotto aspetti innovativi capaci di renderlo sempre più interessante agli occhi degli utilizzatori.
Questa filosofia ha portato, nel corso degli anni, alla realizzazione di accessori per il motociclista dai contenuti tecnici inediti, tanto da permettere a GIVI l’ottenimento di Brevetti di invenzione validi in Italia e in molti Paesi europei ed extra-europei.
All’inizio dell’attività la ricerca tecnica si spinse principalmente verso il settore delle valigie rigide portando alla realizzazione del sistema MONOKEY® tutt’ora caratteristica imprescindibile delle valigie e bauletti GIVI. Nel corso degli anni il sistema MONOKEY® è stato affinato e differenziato in varie forme applicative dando origine ad altri brevetti specifici.
GIVI ha quindi applicato la stessa filosofia progettuale al settore caschi, riuscendo anche in questa nuova linea di prodotto a realizzare e brevettare meccanismi e soluzioni tecniche originali, in termini di praticità per l’utente. Ulteriori brevetti riguardano applicazioni sulle borse morbide, con le soluzioni TANKLOCK e EASYLOCK, e sui parabrezza con l’introduzione del concetto AIRFLOW. Attualmente GIVI detiene un portafoglio di ben 25 brevetti di invenzione in corso di validità, di cui 13 riguardanti i sistemi di fissaggio/apertura delle valigie (noti sul mercato come MONOKEY®, MONOLOCK®, MAXIA, MONOKEY® SIDE e TREKKER) e 7 inerenti ai caschi (modello modulare X.01 e sistemi sgancio visiera).
L’AGENZIA 5 GIORNATE
Di recente il Comune ha riassegnato con un bando pubblico i locali del dazio, risalente al 1783, all’agenzia che fa parte del network di servizi turistici L’Astrolabio della famiglia Aronson nell’ambito di un progetto di valorizzazione economica, edilizia e
funzionale del patrimonio comunale di Milano e questa iniziativa tra arte, artigianato e turismo, conferma la missione non solo della agenzia 5 Giornate ma di tutte le Botteghe del circuito Galleria&Friends.
Il network L’Astrolabio è di proprietà della famiglia Aronson, nome che a sua volta ha fatto la storia dei servizi per il turismo: fu infatti proprietaria della Chiariva (1931), prima agenzia viaggi italiana e terza al mondo nel 1878 (https://it.wikipedia.org/wiki/Chiariva) e all’epoca trasformò l’azienda in una realtà leader di mercato. Poi, con i marchi L’Astrolabio, rilevato quasi 40 anni fa, e Viva International, organizzava e organizza vacanze studio all’estero per studenti adulti.
L’agenzia “5 giornate” è oggi un riferimento caro ai milanesi anche perché è legata all’innovativo progetto Art & Travel, offrendo nei suoi spazi esposizioni permanenti. Le agenzie di viaggio degli Aronson oltre alla ‘5 Giornate’, sono ‘L’Astrolabio’ in via Monterosa 20, e ‘Superviaggi’ in via Boccaccio 19; a Bergamo, la Ascot Viaggi. Il sito internet www.astrolabiogroup.com presenta tutte le attività in capo alla Famiglia Aronson che dichiarano un fatturato 2023 di oltre 20 milioni di euro.