GRADIENTE III INVESTE IN CROMOPLASTICA C.M.C.
Prima operazione per il fondo di Private Equity Gradiente III, gestito da Gradiente SGR, che ha completato l’investimento in Cromoplastica C.M.C. S.r.l., leader nelle finiture decorative destinate ai settori della cosmetica e profumeria, elettrodomestici, idrosanitaria di lusso e design d’interni.
Fondata nel 1978 a Castelli Calepio (Bergamo), Cromoplastica è stata una pioniera nell’offerta di trattamenti decorativi galvanici su plastica, che è attualmente in grado di fornire in 50 finiture diverse completamente industrializzate. La società grazie alla costante ricerca e innovazione, unite alla grande flessibilità dei propri processi di lavorazione è partner di riferimento per importanti clienti domestici e internazionali. Nel 2023 Cromoplastica ha raggiunto un fatturato pari a circa 16 milioni di euro.
Gradiente III ha acquisito una quota pari al 70% della società, mentre il rimanente 30% sarà detenuto dai due soci della famiglia fondatrice, Marco e Flavio Giovanni Loda, a cui continuerà ad essere affidata la gestione di Cromoplastica.
Marco e Flavio Giovanni Loda commentano:
“L’operazione conclusa rappresenta un’ottima opportunità di crescita aziendale, in ottica di rafforzamento del business e ampliamento dell’offerta di servizi complementari proposti a tutta la nostra clientela. Siamo lieti di accogliere il team Gradiente, con cui condividiamo integralmente obiettivi e visione di sviluppo futuro.”
“Siamo molto soddisfatti dell’investimento in un’eccellenza nel proprio settore di appartenenza quale Cromoplastica. Riteniamo che la società presenti un interessante potenziale di crescita che, anche tramite una strategia mirata di acquisizioni, permetta di dar vita a un punto di riferimento nell’ambito delle soluzioni decorative” commenta il team di Gradiente.
Il team di Gradiente che ha seguito l’operazione è costituito da Pietro Busnardo, Carlo Bortolozzo e Alberto Calgaro. Nell’ambito dell’operazione, Gradiente si è avvalsa dell’assistenza di NCTM Advant Studio Legale per la contrattualistica, la due diligence legale e la strutturazione dell’operazione, Boston Consulting Group per la due diligence di business, PwC per la due diligence contabile e fiscale, Ramboll per la due diligence EHS e KPMG per la due diligence ESG. Equity Factory ha agito in qualità di advisor buy side.
I venditori sono stati assistiti per la strutturazione dell’operazione da Fabio Barbò e da BLF Studio Legale per l’assistenza legale. L’operazione di acquisizione è stata finanziata da un sindacato di banche con capofila Cassa Centrale Banca - Credito Cooperativo Italiano, affiancata anche da Banca di Credito Cooperativo di Brescia, realtà del gruppo Cassa Centrale che opera sul territorio di Cromoplastica C.M.C. S.r.l. Cassa Centrale è stata assistita da Eversheds Sutherland.
Unicredit ha agito come:
− origination dell'opportunità e coordinamento grazie al Private Banking Lombardia;
− advisor per lo Scouting grazie al team di Business Advisory.
L’assistenza notarile è stata fornita dallo Studio Notoria di Padova.