GUSTO E LEGGEREZZA A PORTATA DI TUTTI, IL NUOVO CONCEPT IDEATO DA GRUPPO ICAT PER PASTA DI VENEZIA
È un vero e proprio viaggio culinario, volto a celebrare il gusto autentico e straordinario della pasta fresca artigianale, quello ideato da Gruppo Icat per Pasta di Venezia, azienda specializzata nella produzione di pasta fresca esclusivamente senza glutine e senza lattosio.
Il carattere fresco e genuino del marchio non poteva che tradursi in un’impronta creativa giocosa e immediata. Sono due gli elementi basilari che rendono Pasta di Venezia unica sul mercato e su cui è stato ideato il nuovo concept di comunicazione: si tratta della promessa del gluten free e dell’esperienza di gusto sorprendente che il brand offre, equiparabile alla pasta fresca tradizionale contenente glutine.
Attraverso un trattamento altamente impattante e goloso si coglie l’essenza del gusto straordinario offerto dalla pasta senza glutine: le immagini mettono in risalto la bontà autentica dei prodotti e la qualità delle materie prime utilizzate, accompagnate da un tono accattivante, moderno e dinamico.
Lo stile grafico audace e distintivo, caratterizzato da colori vivaci, tratti bold e font di grandi dimensioni, cattura l’attenzione del pubblico, restituendo immediatamente il senso di piacere che distingue Pasta di Venezia.
Il nuovo stile comunicativo verrà applicato sia a livello digitale (social, sito web e display), per incrementare l’awareness digitale del marchio, sia alla progettazione dell’allestimento per le fiere di settore, in grado di trasmettere ai visitatori il senso di accoglienza e genuinità.
"Il progetto di comunicazione che abbiamo elaborato e declinato per questo cliente - spiega Claudio Capovilla, CEO di Gruppo Icat - ha puntato a valorizzare l’identità del marchio. Questa sfida è risultata per noi particolarmente stimolante, perché ci ha permesso di esprimere tutte le nostre potenzialità creative e di vivere una vera avventura gustativa, unendo la nostra strategia di marca alla voglia di sperimentare con una molteplicità di linguaggi in modo inedito e leggero”.