HIPRO PREMIA LA TENACIA NELL’EDIZIONE 107 DEL GIRO D’ITALIA CON IL DORSALE ROSSO DEL COMBATTIVO
HiPRO, brand del Gruppo Danone specializzato nella produzione di alimenti ad alto contenuto proteico, da sempre al fianco degli sportivi, si conferma sponsor della 107a edizione del Giro d’Italia 2024. Riconosciuto in tutto il mondo per il suo prestigio, l’evento ciclistico sarà in programma dal 4 al 26 maggio con le sue 21 tappe lungo tutta l’Italia.
Una partnership che conferma la missione di HiPRO di essere sempre al fianco degli sportivi tramite prodotti ad elevato contenuto proteico funzionali al recupero muscolare degli atleti, scegliendo di essere in prima linea in un evento unico che affonda le sue radici nella tradizione sportiva italiana e che quest’anno attraverserà lo stivale partendo da Torino fino alla capitale, per un totale di 3.400,8 km. Non solo una manifestazione sportiva, ma una vera e propria vetrina mediatica senza paragoni, l’occasione unica per raccontare l’Italia attraverso le emozioni del ciclismo.
La sinergia tra HiPRO e il Giro d’Italia si è consolidata negli anni grazie al Premio Combattività contraddistinto dal Dorsale Rosso del Combattivo. Un riconoscimento unico che verrà consegnato alla fine di ogni tappa all’atleta che in quell’occasione si sarà distinto per forza, tenacia e spirito positivo, premiando chi pedala senza sosta per tagliare comunque il traguardo, indipendentemente dalla posizione in classifica. Un cambiamento di prospettiva importante, che ribalta gli schemi tradizionali: il Dorsale del Combattivo HiPRO riconosce il valore di chi non si arrende, stringe i denti e si trasforma così in un modello di tenacia e determinazione.
Il più combattivo dei ciclisti verrà proclamato alla fine di ogni tappa, sulla base del voto di spettatori e appassionati, che potranno esprimersi direttamente visitando la landing page presente sul portale giroditalia.it. e votando colui che non si sarà mai arreso e che avrà stretto i denti, dando filo da torcere agli avversari. Ogni mattina sul podio firma della partenza della tappa successiva verrà consegnato il Dorsale Combattività HiPRO al corridore che ottenuto più voti: sarà lui a posizionarsi insieme alle quattro maglie dei leader, in prima fila, all’avvio della tappa.
Inoltre, anche quest’anno per la seconda volta consecutiva, l’ultima tappa del Giro d’Italia in programma il 26 maggio si terrà nella meravigliosa cornice di Roma: qui HiPRO consegnerà il premio finale dedicato al più combattivo dell’intera competizione. Oltre alla targa che sancirà il vincitore del Premio Combattività, l’atleta e il suo team verranno premiati con 3400,8 grammi di proteine HiPRO che corrispondono ad 1 grammo per km percorso: simbolo del sostegno del brand agli atleti e ai progressi dimostrati in 21 giorni di competizione.
“Anche quest’anno vogliamo dare valore all’impegno degli atleti in ogni singola tappa con il dorsale rosso Combattività firmato da HiPRO” - ha commentato Jordi Guitart Clermont, Direttore Marketing di Danone Italia e Grecia - “Un nuovo riconoscimento perfettamente allineato all’obiettivo di HiPRO: nutrire il progresso degli atleti, passo dopo passo, premiando lo sforzo e la voglia di tagliare il traguardo ad ogni costo. E questo perché progresso non significa necessariamente essere sul podio. Il vero progresso risiede nella crescita dell’atleta, nel miglioramento dei risultati e della sua forza di volontà. Perché non c'è niente di più motivante che assistere ai propri progressi. HiPRO in questo è un alleato degli sportivi, alimentando giorno dopo giorno la loro forza affinché possano migliorarsi e progredire sempre di più”.
Matteo Mursia, Chief Revenue Officer di RCS Sport: “Siamo molto soddisfatti perché per il secondo anno di fila Danone, tramite il brand HiPRO farà parte della famiglia del Giro d’Italia con un ruolo da protagonista. Il premio della combattività è diventato negli anni uno dei più ambiti perché dà tanto risalto ai corridori in quanto scelto tramite un voto pubblico. Anche quest’anno saranno i tifosi a scegliere il vincitore quotidianamente, a conferma che il ciclismo è da sempre uno sport in cui non contano solo i risultati ma anche le gesta dei singoli. Avere un premio che mette in prima fila il coraggio spronerà ancora di più i corridori ad attaccare senza paura e a lottare anche per questo speciale riconoscimento”.