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Arriva anche in Italia, per ROI Edizioni, Immagina, il nuovo libro di Jane McGonigal, futurologa e game-designer di fama mondiale, specializzata in giochi “alternate reality” pensati per risolvere problemi e portare miglioramenti concreti nella vita reale, che ha fatto dell’immaginare il futuro il proprio mestiere, al punto che, durante una simulazione nel 2010, era riuscita a prevedere tutti gli sviluppi di una pandemia come quella da Covid-19 (azzeccandoli con impressionante precisione, no vax e no mask compresi).

«Come è possibile fare progetti per il domani in quest’epoca che sembra prospettarci un trauma infinito?» domanda l’autrice. «Come è possibile essere sereni, sentirsi sicuri, oggi, che viviamo nella paura di un nuovo evento “inimmaginabile”, di un cambiamento inaspettato, dal momento che sembra quasi impossibile sapere cosa succederà la prossima settimana, per non parlare del prossimo anno?» 

Viviamo in uno stato di shock collettivo. Solo nel 2020 e nel 2021 si sono contate due milioni e mezzo di occorrenze del termine “inimmaginabile” e più di tre milioni del termine “incredibile”. Queste parole ci sono entrate dentro, così come le storie che descrivevano. Storie sull’impatto di una pandemia inimmaginabile: sistemi sanitari che collassano, centinaia di milioni di posti di lavoro “non essenziali” che svaniscono da un giorno all’altro, un’aspettativa di vita media su scala globale che crolla all’improvviso. Ma anche blocco delle frontiere, lockdown, chiusura delle scuole, obbligo di indossare le mascherine, smartworking, connessioni a distanza. Per non parlare delle storie relative a eventi meteorologici senza precedenti e alle loro conseguenze sulle nostre città e sui nostri corpi: caldo da record, alluvioni, tempeste, incendi implacabili, inquinamento atmosferico. «Ma davvero», si chiede l’autrice, «gli eventi più scioccanti del recente passato (e le loro conseguenze) non erano prevedibili?»

E quando pensiamo ai prossimi dieci anni, credete che tutto rimarrà uguale e andrà avanti come al solito? O ci aspettiamo che il nostro modo di vivere sarà del tutto diverso? Da qui ha inizio la sfida che Jake McGonigal lancia ai suoi lettori: un “gioco” che porta a immaginare i futuri possibili e che si rivela non solo un’attività affascinante ma soprattutto uno strumento potente, per individui e per aziende, per prepararsi a qualunque imprevisto, da una guerra globale alla prossima crisi di mercato. Perché proprio dieci anni? Perché abbiamo interiorizzato l’idea che ci vogliano dieci anni per creare un cambiamento in seguito a una combinazione di esperienze vissute e di convenzioni sociali: dieci anni per il riconoscimento di alcuni dei più importanti diritti civili, dieci anni dall’uscita del primo Iphone al suo enorme successo mondiale, dieci anni perché Facebook passasse da un utente a un miliardo di utenti giornalieri. È il lasso di tempo necessario per credere che un cambiamento radicale possa davvero accadere, e per ideare un piano e viverlo nel modo migliore. Spesso si sente dire che il futuro sia luminoso, pieno di ragioni per essere speranzosi. Però il futuro è anche oscuro, imprevedibile, insondabile. E anche se non possiamo sapere esattamente come sarà̀ il futuro, almeno potremo allenarci su come decideremo di affrontarlo.

Attraverso le sue ricerche, che attingono alla psicologia e alle neuroscienze, le strategie e le simulazioni, “giochi” efficaci per allenare la nostra mente aimmaginare l’inimmaginabile (e l’affascinante racconto dei tre scenari futuri, ambientati nel 2033), Jane Mc Gonigal spiega come costruire una mentalità di "ottimismo urgente" sia fondamentale per adattarci al cambiamento. 

Ogni volta che aiutiamo con successo ad alleviare la sofferenza di qualcuno o a soddisfare un bisogno, ad esempio, rafforziamo i percorsi neurologici che ci permettono di credere che, sì, in effetti abbiamo potere sul futuro. Potrebbe non essere definitivo, potremmo non risolvere i problemi di tutti o guarire il mondo intero, ma sapere che possiamo agire per migliorare qualcosa garantisce che quando affronteremo uno shock, non ci bloccheremo. Non rimarremo impotenti. Cercheremo un modo per risolvere la situazione. Consideriamo la possibilità che, in futuro, saremo versioni ancora più coraggiose, più intelligenti, più forti, più gentili, più abili, più eroiche di noi stessi.

Jane McGonigal è incredibilmente abile ad anticipare eventi che la maggior parte di noi non riesce nemmeno a immaginare. Vi insegnerà ad estendere la vostra visione periferica e la vostra immaginazione verso il futuro.
Adam Grant, autore di “Pensaci ancora”

Uno sguardo unico e penetrante su come i giochi e le simulazioni possono non solo insegnarci il passato, ma darci una finestra sul nostro futuro. Il lavoro di Jane McGonigal ci fornisce una serie di strumenti completamente nuovi per prendere decisioni importanti in modo migliore, più veloce e più trasparente.
Sid Meier, creatore di “Civilization”

L’autrice: Jane McGonigal, game designer, futurologa e autrice best seller del New York Times, è Direttrice del ramo “Ricerca e sviluppo dei giochi” all’Institute for the Future ed è inventrice e co-fondatrice di SuperBetter, un gioco che aiuta gli utenti a superare traumi e momenti di depressione. Negli ultimi quindici anni ha sviluppato previsioni future personalizzate, formazioni e simulazioni per numerosi esperti e clienti, tra cui Google, IBM, Cisco, Intel, Disney, GSK, il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti e il World Economic Forum.  

Il suo lavoro è stato descritto in The Economist, Wired e The New York Times, e su MTV, CNN e NPR. Tiene un corso su "Come pensare come un futurista" alla Stanford University, e ha insegnato game design e teoria alla UC Berkeley e al San Francisco Art Institute. Parla regolarmente a un pubblico globale e ha avuto oltre 15 milioni di visualizzazioni dei suoi TED talks.

Dati tecnici:
IMMAGINA
ROI Edizioni
In libreria dal 6 giugno 2022
pagine 448
Euro 25,90