In Italia NON serve votare? Via alla seconda wave della campagna omnichannel di EPICODE che accende il dibattito in tutta Italia
EPICODE, società edu-tech tra le più in crescita in Europa, torna alla ribalta con la seconda wave della campagna #Dipendedatech, iniziativa realizzata per mettere in risalto il contrasto tra il quadro a tinte fosche con cui generalmente viene descritto il mercato del lavoro nel nostro Paese e le opportunità inespresse offerte dalle nuove professioni digitali. Il settore tech, infatti, ha attualmente bisogno di 100.000 professionisti. Protagonista di questa nuova fase di visibilità la creatività di real time marketing relativa alla campagna elettorale che culminerà con il voto del 25 settembre. Sui manifesti comparsi in alcune delle principali città del Paese si legge infatti: "In Italia NON serve votare". Si tratta dell'ennesima trovata dell'azienda edu-tech per stimolare il dibattito e lanciare un messaggio importante: il cambiamento - mai come ora - è possibile e dipende dalle scelte di ognuno.
La campagna prevede affissioni a Milano e Roma per un totale di circa 250 impianti, spot pubblicitari distribuiti in TV e su digitale, il coinvolgimento di alcuni influencer del mondo del coding e del lavoro come Pitone Programmatore e Fabiana Andreoni, oltre a diversi video con le storie degli studenti che hanno cambiato vita dopo aver frequentato i corsi Epicode.
Come un vero e proprio Career Accelerator del settore tech, EPICODE è già presente e attiva in tutta Europa con una community di talenti tech distribuita su tutto il territorio di cui il 50% è in Germania, Uk e Nordics e il 50% in Italia.