INTELLIGENZA ARTIFICIALE E RICERCA DI PERSONALE: ARRIVA IL MATCHING DI SECONDA GENERAZIONE E INTANTO NCORE VOLA A HR TECHNOLOGY EUROPE
Di fatto è un matching di seconda generazione, con l’intelligenza artificiale a suggerire ai recruiter le keywords da utilizzare e ricercare all’interno dei curricula dei candidati. Continua a evolversi il modello di nCore, tech company fondata da Enrico Ariotti e Aldo Toja, ma l’obiettivo rimane lo stesso: utilizzare le potenzialità della tecnologia per rendere più agevole il lavoro dei recruiter e, soprattutto, valorizzare le competenze e il profilo di ogni candidato. La scale-up milanese parteciperà a HR Technology Europe, il principale appuntamento europeo dedicato ai recruiter, che si terrà ad Amsterdam il 2 e 3 maggio 2024.
«Il lavoro del recruiter è sempre più cruciale per le aziende: siamo di fronte a nuova consapevolezza della centralità degli HR – spiega il cofounder Enrico Ariotti – Noi di nCore vogliamo sempre mantenerci un passo avanti, anticipando le richieste dei recruiter: vanno in questa direzione gli aggiornamenti che abbiamo apportato a nCore HR. Grazie al nostro software, l’intelligenza artificiale generativa diventa uno strumento in più per chi deve selezionare personale. In questo modo la tecnologia si mette al servizio del recruiter per creare un modello virtuoso, totalmente candidate centric».
Le nuove potenzialità di nCore
Il matching di seconda generazione è in grado di effettuare un costante lavoro di analisi e di monitoraggio dei database aziendali: in questo modo, all’apertura di nuove posizioni lavorative, potrebbero essere suggeriti profili già acquisiti in precedenza dall’azienda stessa. Oltre al matching di seconda generazione, utile per creare un ranking dei candidati più in linea con i requisiti richiesti dalle aziende in cerca di personale, nCore HR ha implementato nuove funzioni:
- creazione della job description accurata: l’assistente AI genererà la descrizione della posizione (sempre modificabile) in base agli input forniti dal recruiter sul profilo cercato e sull’azienda.
- l’AI proporrà delle domande da fare ai candidati, anche per le video interviste, in base al profilo ricercato con relativo ranking delle risposte ottenute, utili in fase di screening per il recruiter.
- l’AI suggerirà il contenuto dei messaggi personalizzati da mandare ai candidati, sempre in base ai requisiti della posizione e alcuni input che può dare il recruiter (per esempio, può decidere se sarà un messaggio ai candidati selezionati o non selezionati e allineare il contenuto indicando componenti aggiuntivi).
HR Technology Europe
Il 2 e il 3 maggio nCore parteciperà a HR Technology Europe, la principale manifestazione dedicata agli esperti delle risorse umane in Europa. HR Technology Europe è il luogo in cui i professionisti senior delle risorse umane possono prendere decisioni strategiche sull'acquisto e l'utilizzo di tecnologie HR che miglioreranno la funzione delle risorse umane e gli obiettivi aziendali.
I numeri di nCore
Chi si candida utilizzando nCore, oltre ad avere la possibilità di ricevere un feedback sul proprio profilo, entra a far parte di un vero e proprio CRM di candidature. Da quando nCore opera, ha gestito la creazione di più di 500mila posizioni lavorative, 12.500 delle quali sono attualmente aperte. Il sistema, operativo in 13 lingue, riceve una candidatura ogni cinque secondi. Degli oltre 22 milioni di curricula ricevuti, più di nove milioni di candidati hanno valutato la propria soddisfazione, premiando nCore HR con un punteggio di 4,5 su 5. Fra le caratteristiche più apprezzate dai candidati è la semplicità dell’intero processo: per candidarsi bastano pochi dati, senza dover sottostare a lunghe (e spesso tortuose) procedure. La tecnologia HR-Tech della scale-up milanese (che a dicembre ha chiuso un round di finanziamento pre-series A da due milioni di euro, grazie all’ingresso nel capitale sociale di Vertis Sgr), ha conquistato aziende quali Champion, Douglas, We Build, Zambon, Maccaferri, Lamborghini, Bmw, Aruba, Saipem, Adecco.