Media Key

La Giornata Mondiale della Televisione, un palinsesto dedicato e uno spot su tutti i canali

Seduce, affascina e ancora oggi - malgrado abbia quasi cento anni - è il medium che più di tutti ha il potere di catturare l’attenzione del pubblico: la Tv, di cui lunedì 21 novembre si celebra la Giornata Mondiale. Un’iniziativa voluta dalle Nazioni Unite già ventisei anni fa per ricordare il potere e la responsabilità del piccolo schermo, il mezzo di comunicazione più influente del mondo nel trasmettere informazione, cultura e intrattenimento. Per la Giornata, Rai manderà in onda sulle sue reti uno spot (realizzato da The Global Tv Group, Act, Ebu, Egta, Unric) che verrà trasmesso in contemporanea anche dai circuiti tv in tutto il mondo. Ma non solo. Per celebrare la ricorrenza, il Servizio Pubblico propone un ricco palinsesto radio, tv e web: dopo gli approfondimenti su Rai 3 con “Tv Talk” (sabato 19 novembre) e “Timeline (domenica 20), la Giornata del 21 novembre sarà ricordata in “Agorà” (Rai3 dalle 8.00) e “I fatti vostri” (Rai2 dalle 11.10), mentre tutte le testate Rai ricorderanno la ricorrenza nelle edizioni di Tg e Gr. RaiNews24, in particolare, avrà spazi di approfondimento nella rubrica “Pomeriggio 24” in onda alle 14.30, e la Tgr realizzerà con le sue redazioni servizi sul ruolo della Tv nei cambiamenti della società e dei territori locali.

Le iniziative editoriali televisive e digital per la Giornata Mondiale della Televisione continuano su Rai Storia con “Il giorno e la storia” (00.10 e in replica 8.30, 11.30, 13:30 ca., 20.10 ca.) che ricorderà il primo “World Television Forum”, che si è svolto a New York nel 1996, evento che ha riunito i principali rappresentanti del mondo televisivo per discutere degli sviluppi presenti e futuri del mezzo. Alle 17.00, poi, lo speciale "Da oggi la Rai" - La nascita della televisione italiana” condotto da Massimo Bernardini ripercorrerà le fasi della sperimentazione televisiva, dagli inizi nel 1949 fino al collegamento via etere delle sedi di Roma, Milano e Torino, nel 1954. Costruito con materiali d’epoca, notizie e filmati inediti, anche a colori, il documentario con la regia di Graziano Conversano, ospita le testimonianze dell’attore Giorgio Albertazzi, di Nicoletta Orsomando, nel 1953 annunciatrice e volto della Rai, dell’attrice Isa Barzizza, prima diva del cinema a prestarsi alla tvo, e di Elda Lanza, la prima presentatrice, poi diventata giallista di successo.

Rai Scuola, invece, proporrà dalle 19.00, quattro appuntamenti di “Invito alla lettura” su fake news, algoritmi, lettura digitale e affidabilità dell'informazione online; e sulla piattaforma di RaiPlay sarà disponibile “Cult in TV”, una ricca playlist, con una selezione di video che ripercorrono la storia del piccolo schermo e della Rai attraverso trasmissioni che hanno segnato un’epoca: da programmi come “Il Musichiere”, “Il Mattatore” o “Specchio Segreto” a sceneggiati di grande successo come “Odissea” (1968), “La cittadella” (1964) o “I promessi sposi” (1967).  

Tra i titoli della sezione Teche di maggior rilievo, da segnalare anche: “La TV prima della TV”, un’antologia di rari materiali prodotti nei due anni precedenti all'inizio ufficiale delle trasmissioni Rai, e “TV a Colori”, altra raccolta che celebra l'avvento del colore, con i primi programmi prodotti e quelli della fase sperimentale, prima del 1977.

Il “World Television Day” sarà in evidenza anche, alla pagina 413 di Televideo.