La sfida green di H-FARM colonnine elettriche e pannelli solari per un campus all’insegna della sostenibilità insieme a Enel X e Regalgrid
Colonnine elettriche per incentivare una mobilità a impatto zero e pannelli fotovoltaici di ultima generazione per sfruttare l’energia solare e garantire la quasi totalità dei consumi. Grazie a Enel X e Regalgrid Europe l’innovazione gioca ancora una volta un ruolo centrale a sostegno della sostenibilità nel Campus di H-FARM.
L’obiettivo è ridurre al minimo l’impatto sull’ambiente grazie a soluzioni tecnologicamente all’avanguardia che garantiscono forme di mobilità alternativa e l’approvvigionamento energetico per tutte le attività che svolgeranno imprenditori, studenti, manager, startupper e visitatori che ogni giorno vivranno e visiteranno il polo dell’innovazione, circa 3 mila persone a pieno regime.
In particolare Enel X, la business line globale di Enel dedicate allo sviluppo di prodotti innovative e soluzioni digitali nonchè leader mondiale nel settore dei servizi energetici, metterà a disposizione del Campus le migliori soluzioni di ricarica che andranno ad aggiungersi alle 80 mila infrastrutture pubbliche e private di ricarica attive in tutto il mondo.
Il Campus ha inoltre al suo interno un impianto fotovoltaico da oltre 1,2 MW distribuito sulle coperture dei nuovi edifici che permette di utilizzare l’energia solare, rinnovabile e locale, per coprire buona parte dei propri consumi riducendo ulteriormente il proprio impatto sull’ambientale. H-FARM ha rinnovato la propria fiducia nelle soluzioni di digital energy sviluppate da Regalgrid Europe s.r.l., technology provider con sede a Treviso che ha sviluppato un sistema sostenibile e avanzato di gestione dell’energia rinnovabile.
Regalgrid Europe fornisce i sistemi di accumulo elettrochimici dislocati nei nuovi edifici che saranno pilotati attraverso la piattaforma Regalgrid®. La piattaforma, che consente il monitoraggio, il controllo e l’ottimizzazione dei propri asset energetici, si occuperà in modo automatico di ridurre gli scambi di energia tra il Campus di H-FARM e la rete elettrica pubblica massimizzando l’autoconsumo e l’autosufficienza del campus al fine di renderlo ancora più eco-sostenibile.
Queste soluzioni si inseriscono in un approccio green da sempre a cuore e tratto distintivo di H-FARM e al centro del progetto di ampliamento a “cubatura zero”: i 30.000 mq di nuovi edifici infatti sono interamente a cubatura zero, grazie al recupero dei volumi in stato di abbandono già presenti nella zona interessata e all’abbattimento di una ex base militare. Inoltre più di 3.500 nuovi alberi sono stati già piantati nel grande parco di oltre 40 ettari accessibile al pubblico, nel rispetto dell’ecosistema esistente e a sostegno del ripristino della biodiversità della zona.
Le scorse settimane H-FARM ha lanciato linoltre a campagna “Dona un albero”, per chiedere il contributo di tutti per rendere l'area ancora più verde, l'aria più sana.