L’innovazione finanziaria passa anche dalla sostenibilità ambientale: nuova partnership tra Fabrick, Doconomy e Mastercard
Coniugare sostenibilità ambientale e innovazione finanziaria, questo l’obiettivo della nuova partnership tra Fabrick – il primo attore nato in Italia con l’obiettivo di favorire l’Open Finance definendo nuovi modelli di business e di servizi bancari –, Doconomy – realtà svedese che propone soluzioni tecnologiche volte a migliorare l’impatto ambientale – e Mastercard – azienda tecnologica internazionale che opera nel settore dei pagamenti - che permetterà a tutte le banche di offrire in Italia un servizio per monitorare e misurare l’impatto di CO2 delle azioni del singolo individuo, attraverso l’analisi delle transazioni di pagamento.
L’indice “Aland” – che calcola l'impatto medio di CO2 emesso per ogni euro speso in alcuni settori industriali selezionati – sviluppato dalla fintech Doconomy è oggi facilmente integrabile da tutti gli istituti bancari: l’offerta si combina con le potenzialità dell’ecosistema di Fabrick, volto ad innovare il sistema finanziario tramite soluzioni digitali sviluppate partendo dalle richieste di mercato che oggi non possono prescindere dalle tematiche legate alla sostenibilità, considerate a valore aggiunto e prioritarie.
L’offerta è ulteriormente valorizzata dalla collaborazione strategica con Mastercard che, già partner europeo di Doconomy, ha accelerato la strada verso progetti innovativi che pongano la sostenibilità al centro, valorizzando le azioni, le transazioni e gli acquisti quotidiani dei possessori di carta Mastercard.
Paolo Zaccardi, CEO di Fabrick, commenta: “L’accordo con Doconomy e Mastercard è un chiaro esempio di come la collaborazione tra player di diversa natura porti vantaggi e permetta la co-creazione di nuovi servizi. Il modello di piattaforma, inoltre, ne rende facile e immediata l’implementazione. Questo nuovo servizio aggiunge grande valore alla nostra offerta e apre un nuovo importante capitolo che vede la sostenibilità, non solo finanziaria, assumere un ruolo centrale nel panorama dell’innovazione finanziaria”.
“La grande attenzione del mercato finanziario italiano verso il tema della sostenibilità è ammirabile. La collaborazione con due player di primaria importanza, quali Fabrick e Mastercard, permetterà alla nostra soluzione di essere adottata rapidamente da un grande numero di utenti che potranno così rendersi conto dell’effettivo impatto sull’ambiente dei loro comportamenti e adottare di conseguenza comportamenti virtuosi. Il 2030 si avvicina e tutti gli attori del Sistema devono fare la loro parte per promuovere catene del valore innovative e maggiormente sostenibili, contribuendo a mettere le persone nella condizione di poter fare la differenza. La sostenibilità oggi deve essere parte integrante del core business di tutte le realtà, in primis quelle finanziarie”, aggiunge Mathias Wikström, CEO di Doconomy.
“Per Mastercard affrontare il cambiamento climatico è una delle principali priorità e responsabilità sociali. La partnership con Doconomy e Fabrick è un ulteriore passo per concretizzare i nostri obiettivi verso una sostenibilità innovativa anche in Italia. Attraverso questo nuovo accordo siamo felici di potere offrire in primo luogo alle banche italiane un servizio che dia loro l’opportunità di accelerare e sensibilizzare i consumatori verso comportamenti virtuosi e uno stile di vita sempre più sostenibile”, conclude Michele Centemero, Country Manager di Mastercard Italia.