LorF lancia il Contest “#IncontraUnRobot!”
LorF lancia il Contest “#IncontraUnRobot!”: loveorfriends sarà la prima APP che permette ai suoi Utenti di incontrare un Robot umanoide e di potervi interagire. Per partecipare sarà sufficiente, a partire da oggi e fino al 14 febbraio, iscriversi compilando il form presente sul sito www.loveorfriends.com e scaricare l’App loveorfriends, disponibile su GooglePlay e AppStore. I Vincitori del Contest che incontreranno il “LorF Robot” saranno i primi 3 utenti che, alla data del 14 febbraio 2018, avranno il maggior numero di amici di Facebook ad aver scaricato l’App.
“LorF Robot” balla ma non canta? Fai i selfie ma non ama pulire o cucinare? Va in bicicletta o preferisce prendere la macchina? È un abile corteggiatore ma ogni tanto piange quando le cose non vanno nel verso giusto? Sono tutte domande a cui i Vincitori del Contest “#IncontraUnRobot!” potranno dare una risposta il 15 marzo 2018 alle ore 18:00 a Milano: la location e l’identità del “LorF Robot” saranno annunciate alla chiusura del Contest!
Sono in molti a sostenere che i Robot e l’intelligenza artificiale invaderanno la nostra vita quotidiana e che questo avverrà in tempi relativamente rapidi, entro il 2025. Ma mentre questa assunzione trova concordi un po’ tutti, non si può dire lo stesso in merito agli effetti legati alla loro introduzione: il Robot creerà o cancellerà posti di lavoro?
“Premesso che è sempre difficile fare delle previsioni, con questo contest vogliamo sdrammatizzare i termini della questione offrendo la possibilità agli utenti della nostra App di incontrare e interagire con un Robot umanoide, cosi da potersi fare una propria idea sull’argomento. Ma lo scopo principale del nostro contest è quello di far conoscere le potenzialità in termini di socializzazione di un Robot umanoide e quelli che potrebbero essere i suoi utilizzi a servizio della persona e della comunità, con particolare riferimento all’Autismo, visto che proprio la mancanza di socializzazione è alla base della sindrome autistica” spiega Andrea Buragina. La stessa loveorfriends nasce come un’App che promuove la socializzazione spingendo le persone a giocare e divertirsi con i propri amici di Facebook, favorendo incontri reali in locali legati al mondo del food; con il Contest “#IncontraUnRobot!”, LorF, che è una B-Corp focalizzata lato Benefit sul tema dell’Autismo, ha pensato di estendere gli incontri anche ad un Robot umanoide sulla scia del forte interesse legato all’impatto che la robotica avrà nei prossimi anni nella vita di ognuno di noi.
La diffusione dei Robot riguarderà sicuramente il settore della salute, dei trasporti e della logistica, dove, come dimostra l’esperienza di Amazon, il suo utilizzo è già una realtà. Si avrà un impatto significativo anche su tutto ciò che riguarda la manutenzione della casa, dove qualcosa è stato già fatto ma molto rimane da fare. Un settore di forte interesse è anche quello dei servizi ai consumatori, dove il Robot è in grado di garantire un’interazione di sicuro interesse.
Le previsioni per gli “Household Robots”, che nel 2015 hanno registrato vendite per 1,2 miliardi di dollari, sono di vendite cumulate per 13,2 miliardi di dollari nel quadriennio 2016-2019. Anche per gli “Entertainment and Leisure Robots” i numeri sono davvero importanti: 9,1 miliardi di vendite cumulate nel quadriennio 2016-2019 contro 1 miliardo di vendite nel 2015. Un mercato, quello dei Robot per uso domestico/personale, che globalmente nel quadriennio 2016-2019 dovrebbe quindi garantire vendite cumulate pari a 22,4 miliardi di dollari contro i 23,1 miliardi di vendite cumulate attese nello stesso periodo dai Robot di tipo professionale.
Si tratterà quindi, quasi certamente, di un cambiamento epocale che porterà ad un ripensamento del concetto di lavoro: la tecnologia, infatti, innalzerà i livelli di produttività liberando tempo che potremo dedicare alla famiglia e agli amici.
Sul tema dell’occupazione i pareri rimangono divisi. Da una parte coloro che hanno una visione più pessimista, secondo i quali le macchine e i programmi sostituiranno non solo i lavoratori meno specializzati, ma anche gli impiegati. Secondo questa visione, si creeranno vaste aree di ineguaglianza economica, disoccupazione e qualcuno azzarda, addirittura, l’ipotesi di una rottura dell’ordine sociale. Coloro che hanno una visione più ottimista sostengono, invece, che la tecnologia e l’innovazione saranno in grado di creare più posti di lavoro di quanti ne andranno perduti a vantaggio dei Robot. Questo perché l’uomo, così come ha sempre fatto seguendo il progresso, non smetterà mai di creare nuovi tipi di lavoro, nuove industrie e nuovi modi di guadagnare.
Ma se da una parte il cambiamento introduce sempre incertezza e preoccupazione, dall’altra giova forse ricordare che la verità sta sempre un po’ nel mezzo. Ad ogni modo, visto che si tratta di un processo che nessuno potrà arrestare, è importante avere un approccio positivo al cambiamento consci anche del fatto che se i computer sono imbattibili per quanto riguarda il calcolo e la logica, l’uomo non ha e non avrà concorrenti in quanto a intuito e creatività.
Per tutti i dettagli sulla partecipazione al Contest consulta il Regolamento disponibile sul sito www.loveorfriends.com.