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Lunasia Edizioni annuncia l’uscita in edicola il 13 luglio di Viaggiare in bicicletta con gusto

Nel 2012 un rapporto del Parlamento Europeo ha stimato che nei 28 Paesi dell’Unione il turismo in bicicletta genera un fatturato complessivo vicino ai 44 miliardi di euro l’anno, con circa 2,3 miliardi di gite turistiche. In Italia questa forma di turismo tocca circa i 2 miliardi l’anno, ma gli ultimi dati risalgono a quasi dieci anni fa e il fenomeno è in crescita soprattutto negli ultimi anni. Uno studio dell’Agenzia Nazionale del Turismo, poi, rivela il profilo dei turisti in bicicletta “per il 60% stranieri e 40% italiani… Un altro dato che emerge è quello relativo al cibo: i ciclo-turisti (e più in generale i turisti natura) preferiscono consumare prodotti provenienti da agricoltura biologica o biodinamica e preparati secondo le tradizioni locali".

Oggi, infatti, nel mondo del turismo non ha più senso parlare di “target”, ma di persone che compiono scelte precise e motivate; che vivono esperienze e condividono emozioni. La vacanza attiva è la tipologia più frequentata dai viaggiatori, alla ricerca non solo del mare bello o dell’albergo in cui si dorme bene; oggi le vacanze sono scelte in funzione del “fare”. Ecco perché un Magazine che propone itinerari del Gusto ora si apre anche alla scoperta del luogo e propone la Bici come mezzo per entrare in punta di piedi nell’ambiente. Viaggiare in bicicletta con gusto sano diventa un punto di riferimento per chi vuole arrivare alla meta per soddisfare non solo il gusto ma tutti e cinque i sensi: vedere i panorami, sentire i profumi, udire il linguaggio della natura.

Viaggiare in bicicletta con gusto sano è il giornale che mancava nel panorama editoriale dei periodici di viaggio, perché sposa le tendenze attuali di dare alla bicicletta un posto importante nel mondo del turismo, con la finalità di conoscere a fondo e apprezzare le tradizioni eno-gastronomiche dei luoghi visitati. Perché la bici permette di entrare in punta di piedi in qualsiasi ambiente e di assaporarne i profumi, i rumori e i colori e chi ha la sensibilità di fare questa scelta non può, poi, non apprezzare il valore e il piacere di gustarne anche il sapore dei piatti tipici e della sana cucina locale.

Viaggiare in bicicletta con gusto sano porta alla scoperta di malghe, cascine, vigneti e perché no anche di locali cittadini che offrono prodotti e sapori da scoprire, tutto all’insegna del piacere di condividere insieme queste esperienze perché con la bici non si è mai soli. Negli ultimi anni le vie cicloturistiche sono oggetto di grande attenzione da parte degli enti di promozione turistica che stanno investendo sempre più risorse ed energie per dare al turista la possibilità di conoscere in piena sicurezza e da molto vicino le caratteristiche del territorio. Il futuro è all’insegna della mobilità dolce e sostenibile.

Ultimamente la crescente produzione di bici a pedalata assistita ha dato la possibilità anche ad un pubblico meno allenato di divertirsi in piana autonomia, programmando percorsi anche di lunghezze interessanti. Viaggiare in bicicletta con gusto è destinata a diventare la nuova “Guida Michelin” del turismo sostenibile e sano.

Viaggiare in bicicletta con gusto sano per scoprire il mondo da un’angolazione privilegiata e per trasformare ognuno di noi nel protagonista di una narrazione unica.