Media Key e i suoi primi 40 anni: cos’è successo nel 2003?
In occasione dei nostri quarant’anni ripercorriamo gli avvenimenti, le storie e i cambiamenti più importanti del mondo della comunicazione. Questa settimana alcune “pillole” dell’anno 2003.
Pasquale Diaferia, Direttore Creativo di Y&R, esce dall’agenzia e fonda Special Team, una struttura creativa e di consulenza strategica che nelle due sedi (Italia e Usa) sviluppa un nuovo modello di rapporto con le aziende che investono in pubblicità.
Belove the line. Nicolò Tarchiani e Fabrizio Arrigoni fondano Belove the line, un’agenzia di comunicazione caratterizzata da un approccio olistico verso i diversi aspetti della comunicazione.
Giorgio Lodi, dopo quattordici anni come CEO di Bates Italia e quattro anni con l’ulteriore carica di Executive Vice President di Bates Europe e Regional Director di Bates Belgio, Grecia, Olanda e Turchia, dal settembre 2003 assume l’incarico di CEO di Publicis in Italia.
Unbranded. Lorenzo Cascino, dopo un’esperienza decennale in grandi agenzie come Ogilvy & Mather, Publicis e BGS D’Arcy, fonda Unbranded. L’idea è di non farsi forza del proprio marchio, cioè di non far pagare i vari servizi soltanto in virtù del proprio nome.
Isobar Italia nasce come brand ereditando il bagaglio di competenze ed esperienze sviluppate nell’ambito della comunicazione digitale interattiva dalle due società del gruppo Aegis, cioè Carat Interactive e WebA. Isobar fa parte dell’omonimo network mondiale specializzato nella consulenza strategica per la comunicazione digitale.
Nascono Cayenne e Dentsu Italia. L’agenzia CCP di Roma si trasforma in Dentsu Italia mentre la sede milanese guidata da Peter Grosser entra a far parte del network internazionale Cayenne (che ha come casa madre Dentsu) e assume il nome di Cayenne Italia.
Associazioni di categoria. Numerose le riconferme: Gianni Cottardo alla TP, Lorenzo Strona all’Unicom, Alberto Contri a Pubblicità Progresso e Domenico Ioppolo alla IAA capitolo italiano.
Il Museo della Pubblicità d’Italia nasce in novembre a Rivoli (Torino) e copre la pubblicità dagli anni ‘50 a oggi.
Il primo convegno Assirm. Per la prima volta dalla sua fondazione, avvenuta nel 1991, l’associazione degli istituti di ricerche di mercato organizza un proprio convegno. Il tema è ‘Come orientarsi nella società dell’incertezza’.
NEL MONDO DEI MEDIA - 2003
Ernesto Mauri assume a gennaio l’incarico di Responsabile della divisione Directories di Seat Pagine Gialle. A luglio passerà al Gruppo Cairo Communications come Amministratore Delegato delle due case editrici Editoriale Giorno Mondadori e Cairo Editore.
Flair. Il 16 gennaio Mondadori lancia il primo numero del nuovo femminile di target alto, investendovi circa otto milioni di euro. Gli fa seguito Flair Living, mensile sulla casa e sull’arredamento, diretto da Marina Carrara.
Marina Berlusconi diventa il nuovo Presidente di Arnoldo Mondadori Editore dopo la scomparsa di Leonardo Mondadori. L’incarico di Vicepresidente viene invece assunto da Maurizio Costa, già Amministratore Delegato della società.
Telecinco. Dopo aver acquistato da Correo il 12% del gruppo spagnolo, Mediaset sale dal 40% al 52% ottenendo così il controllo della televisione iberica.
Roselina Salemi, già Vicedirettore del settimanale di RCS Periodici sin dal 1990, viene nominata Direttore di Anna.
De Agostini acquista da Deutsche Telekom per 210 milioni di euro il 10,87% dell’operatore satellitare Eutelsat.
For Men. Il primo numero del maschile diretto da Andrea Biavardi compare nelle edicole il 12 marzo. Si tratta del primo mensile lanciato da Urbano Cairo con la sua nuova casa editrice Cairo Editore.
Rai. Dopo le dimissioni del Consiglio di Amministrazione, i presidenti di Camera e Senato nominano come nuovi consiglieri Marcello Veneziani, Giorgio Rumi, Francesco Alberoni e Angelo Maria Petroni. Il Presidente del Cda, che nomina Flavio Cattaneo Direttore Generale della Rai al posto di Agostino Saccà, è Lucia Annunziata.
Wind. Dopo aver rilevato da Orange (controllata da France Telecom) il 26,6% delle quote dell’azienda per una somma che si aggira intorno a 1,33 miliardi di euro, Enel ne assume ad aprile il controllo totale.
Telecom Italia Media nasce dalla scissione delle attività di Seat. Si occuperà di servizi per la televisione e per internet, mentre a Seat rimangono i prodotti cartacei e le attività di business information. Ad agosto Telecom Italia cederà il proprio 62,5% di Seat Pagine Gialle al consorzio Silver (formato da BC Partners, Cvc, Permira e Investitori Associati).
Antena 3, la televisione spagnola, viene controllata da Planeta e De Agostini dopo l’acquisto del 25,1% delle quote di Telefonica. Maurizio Carlotti ne viene nominato Consigliere Delegato.
Audiweb, l’organismo che ha il compito di rilevare l’audience del mezzo internet, nasce ufficialmente. Presieduto da Felice Lioy, comincia le proprie attività a maggio affidando le rilevazioni a Nielsen/NetRatings.
Panorama Economy, il nuovo settimanale di economia e finanza diretto da Paolo Madron, comincia le proprie pubblicazioni per Mondadori il 9 maggio.
Stefano Folli, già opinionista politico del Corriere della Sera, diventa il nuovo direttore del quotidiano prendendo il posto di Ferruccio de Bortoli, nominato Amministratore Delegato di RCS Libri.
Emilio Carelli, sostituito da Paolo Liguori, lascia la guida di tg.com, il telegiornale online di Mediaset, per assumere la direzione di SKY News, canale di informazione della neonata SKY Italia.
Natural Style è il secondo mensile di Cairo Editore. Il femminile, diretto da Andrea Biavardi, è rivolto alle donne che amano uno stile di vita naturale.
Stefano De Alessandri, già Direttore Generale della casa editrice Gruner+Jahr/ Mondadori, assume a luglio l’incarico di Amministratore Delegato della joint venture italo-tedesca, sostituendo Philippe Guesdon.
Andrea Monti, ex direttore di Panorama, di Sette e di GQ, diventa anche editore: la sua nuova casa editrice, Magnum, rileva a settembre il mensile Maxim, in precedenza edito dal Gruppo Futura.
Xavier Jacobelli diventa il nuovo direttore de Il Giorno. A lui spetta il compito di studiare un rilancio che prevede, fra le altre cose, il ritorno al ‘formato lenzuolo’.
Marisa Deimichei è la direttrice dell’edizione italiana di Vanity Fair, il primo settimanale lanciato nel nostro Paese da Condé Nast dopo due anni di preparazione. Per la campagna pubblicitaria vengono stanziati ben dieci milioni di euro.
Vizeum. Horizon, la seconda agenzia media del gruppo Aegis nata nel 1999, cambia nome in Vizeum. Alessandro Villoresi ne è Chief Operating Officer.
Nuove realtà media: Muraglia Calzolari e Bandera-Barone. Marco Muraglia e Roberto Calzolari fondano l’agenzia media che porterà il loro nome grazie alla fiducia loro accordata da Heineken. Dopo pochi mesi è la volta di Bandera-Barone, a cui si aggiungerà Scarpelli.
Il Secolo XIX in PK. Ad aprile la gestione pubblicitaria nazionale del quotidiano genovese Il Secolo XIX passa a Publikompass, concessionaria guidata da Angelo Sajeva.
Wind e DoCoMo. Wind/Infostrada, operatore di telefonia fra i leader di settore e grande investitore in pubblicità, sigla in giugno un accordo di partnership con DoCoMo, il maggiore operatore di telefonia giapponese. L’obiettivo è quello di potenziare l’utilizzo del cellulare e di trasformarlo in un terminale internet, utilizzando il sistema operativo i-mode elaborato dall’azienda giapponese. Per la prima volta in Italia, internet diventa mobile.
Tequila\Digital. I fratelli Franco e Diego Ricchiuti, pionieri del web in Italia fin dal 1995, organizzano una nuova struttura web, Tequila\Digital, insieme al network Tequila che fa parte della ‘famiglia’ TBWA. Qualche anno dopo, il nome cambierà in Agency.com.
SKY sbarca in Italia con oltre cento canali. Dopo il via libera alla fusione fra Stream e Tele+ annunciato ad aprile dal commissario europeo alla concorrenza Mario Monti, parte l’avventura italiana di Murdoch. L’Amministratore Delegato della pay Tv italiana, controllata dalla News Corporation di Rupert Murdoch, è Tom Mockridge. La raccolta pubblicitaria viene affidata a Cairo Pubblicità, che aveva acquistato in precedenza Tele+ Pubblicità e Publikompass.
Gianni Agnelli si spegne all’età di 81 anni. ‘L’avvocato’, figlio di Edoardo e nipote di Giovanni Agnelli, muore a Torino il 24 gennaio. Era nato il 12 marzo 1921. Unico erede del fondatore dell’azienda, aveva assunto il comando della Fiat solo nel 1966, dopo vent’anni di ‘reggenza’ da parte di Vittorio Valletta. Protagonista della scena impreditoriale e politica italiana per tutta la seconda metà del ventesimo secolo, è stato presente anche nel mondo dell’editoria, seppure attraverso la Fiat, che possiede il 100% del quotidiano La Stampa e – in alcuni periodi – una partecipazione in Rizzoli.
I PREMI DEL 2003
Pubblicità:
Festival di Cannes
Film: Grand Prix: IKEA ‘Lamp’ (ag.: Crispin Porter + Bogusky; cdp: Morton Jankel Zander) – Usa
Italia: Leone d’Oro: Peugeot 206 ‘The sculptor’ (ag.: Euro RSCG Milano; cdp: Bandits)
Italia: Leone di Bronzo: Nintendo ‘Classroom’ (ag.: Leo Burnett Italia; cdp: The Family/Miracle)
Giurato Italia: Maurizio D’Adda
Press: Grand Prix: Sony PlayStation ‘Rebirth’ (ag.: TBWA\Paris) – Francia
Italia: Leone d’Oro: Diesel Campaign (ag.: Kessels & Kramer Amsterdam)
Giurato Italia: Luca Albanese
Outdoor: Grand Prix: Kiwicare Campaign (ag.: Grey Worldwide) – Nuova Zelanda
Italia: nessun Leone
Giurato Italia: Luca Albanese
Cyber: Grand Prix ex aequo: Volvo ‘Launch Integrated’ (ag.: Forsman & Bodenfors) – Svezia
Nike ‘Panna K.O.’ (ag.: Framfab Denmark) – Danimarca
Italia: nessun Leone
Giurato Italia: Enrico Carazzato
Media: Grand Prix: Archipelago: The Open Show (ag.: Fallon Minneapolis) – Usa
Italia: nessun Leone
Giurato Italia: Fabio Albanese
Direct: Grand Prix: Jim Beam Bourbon ‘1900-9-Jim Beam’(ag.: Y&R Sydney) – Australia
Italia: nessun Leone
Giurati Italia: Roberto Sgarella, Paolo Iabichino, Luca Grigolli
Advertiser of the Year: Philip Knight, Chairman of the board, CEO and Co-founder di Nike
Cinema:
Academy Awards
Oscar per il miglior film: Chicago (id.) di Rob Marshall (Usa)
Mostra del Cinema di Venezia
Leone d’Oro: Il ritorno (Vozvrašcenje) di Andrei Zviagintsev (Russia)
Festival di Cannes
Palma d’Oro: Elephant (id.) di Gus Van Sant (Usa)