Media Key

Media Key e i suoi primi 40 anni: cos’è successo nel 2006?

In occasione dei nostri quarant’anni ripercorriamo gli avvenimenti, le storie e i cambiamenti più importanti del mondo della comunicazione. Questa settimana alcune “pillole” dell’anno 2006.

Il Press Key Award si allarga all’Out of Home. In occasione della nascita delle rilevazioni di Audiposter, Media Key Events decide di allargare la competizione alle campagne outdoor suddividendole in categorie definite per tipologia d’impianto. Il nuovo trofeo, che nella forma continua a rappresentare la chiave di volta, ha al suo interno una riproduzione del ‘Toro di Lascaux’, uno dei primissimi esempi di pittura rupestre. Con questo allargamento, Media Key sostiene ulteriormente la comunicazione italiana, includendo forme creative sempre meno convenzionali ma che esprimono grande vitalità. Il nome cambia in Press & Outdoor Key Award.


Lorenzo Marini & Associati. L’agenzia guidata da Lorenzo Marini, tradizionalmente orientata alla sola pubblicità classica, cambia visione e inizia una diversificazione allargando i propri orizzonti verso la comunicazione integrata. Nel 2006 acquisisce una quota importante di Emme3W, web agency guidata da Pietro Masi. Nel 2007 dà vita a un network formato da agenzie indipendenti, tra le quali Menabò (below), Emme3W (web), Tailor Media (media) e appunto Lorenzo Marini & Associati.


Roberto Greco, direttore creativo che con Euro RSCG aveva vinto due Leoni d’Oro a Cannes, passa in Ogilvy & Mather su richiesta di Guerino Delfino.


Mediaedge:CIA è l’agenzia media dell’anno. Guidata dal nuovo Ceo Stefano Sala, la centrale controllata dal Gruppo WPP raggiunge notevoli traguardi: oltre a una crescita del billing (grazie al budget di Telecom Italia), la struttura viene nominata ‘Global Media Agency of the Year’ da Advertising Age e Adweek in ragione delle permormance in termini di new business in Italia e a livello internazionale.


Media Italia. Eugenio Bona, forte di nuovi importanti budget acquisiti, chiama in Media Italia come Amministratore delegato Valentino Cagnetta, proveniente da Vizeum. Il rinnovamento dell’agenzia media del gruppo Testa tocca anche il marchio. Il logo con Giuseppe Verdi, ideato nel 1982 da Armando Testa, viene sostituito da una ‘emme’ a forma di console che rappresenta il futuro e le nuove tecnologie.


Bcube è la nuova agenzia indipendente del Gruppo Publicis, diretta da Luciano Nardi, per offrire servizi di advertising e progetti di comunicazione integrata.


Lo scontro Benatti-Sorrell. Marco Benatti (sopra, a sinistra), che era stato nominato nel 2002 Country manager del Gruppo WPP, si trova da un giorno all’altro fuori dal network guidato da Martin Sorrell (sopra, a destra). È uno scontro abbastanza drammatico, con toni violenti, che fa parlare per molto tempo sia la stampa settoriale sia quella economica a larga diffusione. Nascono così vertenze legali con costosi studi di avvocati che si risolveranno con vittorie dell’uno e dell’altro: Sorrell a Londra, Benatti a Verona. Da una parte si attribuiva lo scontro a diverse visioni strategiche sorte fra Marco Benatti e Daniela Weber, che lo sostituirà poi come Country manager del Gruppo WPP in Italia. Dall’altra si addebitavano a Marco Benatti fatti poco chiari e presunte irregolarità nella vicenda dell’acquisizione di MediaClub da parte del Gruppo WPP.


FullSIX. Lo scontro fra Benatti e Sorrell coinvolge anche FullSIX in quanto in quest’ultima società sono entrambi azionisti (Benatti con il 46%, Sorrell con il 28%). Benatti diventa Presidente di FullSIX e successivamente ne rivoluzionerà il positioning trasformando la società in un’agenzia di comunicazione integrata, procedendo a uno sviluppo internazionale e creandole intorno un centro media (DMC), un istituto di ricerche (OTO Research) e un’agenzia di search engine marketing (Sems).


1861united. Roberto Battaglia e Pino Rozzi, i creativi di maggiore successo dell’anno, vengono posti a capo di una nuova agenzia creativa vicina a Red Cell: la 1861united.


Mario Attalla, dopo esperienze diverse in istituti di ricerche come Millward Brown e in agenzia con Arnold Italia, viene chiamato a guidare Grey, acquisita nel frattempo dal Gruppo WPP.


Leo Burnett, con l’arrivo di Giorgio Brenna, rientra in AssoComunicazione. Ne era uscita per volontà di Alessio Fronzoni nel 2004.


Enrico Finzi, noto e brillante ricercatore, è nominato Presidente di TP, l’associazione che raggruppa i professionisti della pubblicità. Sostituisce Antonio Margoni.


Nasce DraftFCB. A seguito della fusione a livello mondiale di Draft e di FCB, le due agenzie si uniscono anche in Italia. A capo della nuova agenzia c’è Stefano Del Frate, che può esibire un valido know-how nel direct marketing, nel CRM e nella comunicazione pubblicitaria.


Nuova doppietta mondiale per l’Italia sportiva. L’Italia ripete l’exploit del 1982 con un’annata particolarmente entusiasmante per lo sport grazie alla vittoria mondiale della nazionale di calcio, a Paolo Bettini che si laurea campione mondiale di ciclismo e alle Olimpiadi invernali tenutesi a Torino all’inizio dell’anno. Nonostante questo però la pubblicità cresce solo del 2,7% rispetto al 30% dell’82. Il 2006 della comunicazione è anche caratterizzato dallo scontro Benatti-Sorrell e dai notevoli mutamenti alla testa delle concessionarie di pubblicità.


NEL MONDO DEI MEDIA - 2006
Secondamano. Il gruppo norvegese Schibsted ASA (gigante europeo dell’editoria online presente in 20 Paesi, con 8.500 dipendenti e 1,5 miliardi di euro di fatturato) acquisisce interamente l’Editoriale Secondamano che dall’ottobre 2007 assume il nome di Schibsted Classified Media. Avviene così la seconda ‘rivoluzione’ di Secondamano, che attraverso il know-how del Gruppo norvegese punta tutto su internet, creando il sito secondamano.it, senza però perdere la propria natura cartacea e i propri lettori.


I XX Giochi Olimpici Invernali si svolgono a Torino dal 10 al 26 febbraio 2006. Tutte le competizioni vengono trasmesse in Italia su Raidue, che diventa ‘canale olimpico’ così come era stato nel 2004 e come sarà nel 2008 per le Olimpiadi di Pechino. Il presidente del comitato organizzatore Toroc è Valentino Castellani, ex sindaco di Torino. Le serate di apertura e chiusura dell’evento, fra le più spettacolari a livello mondiale, sono realizzate da K2006, società del Gruppo FilmMaster, nata nel 2003 espressamente per questo evento. L’Executive producer e ‘motore’ di K2006 è Marco Balich.


Anna diventa ‘A’. A maggio lo storico settimanale femminile di RCS subisce un restyling che non si limita al logo della testata ma investe anche i contenuti e il modo di proporli. Diretto da Maria Latella, giornalista del Corriere della Sera, non riscuote però i risultati sperati: sei mesi dopo il lancio la diffusione (-9%) e il totale venduto (-18%) sono in calo rispetto al periodo omologo del 2005.


MC2 nasce il 4 ottobre 2006. L’operazione è condotta da WPP Italia, che acquisisce dalla Fiat il 49% delle azioni dell’allora Fiat Media Center. La nuova agenzia media, che sfrutta tutta l’esperienza maturata come centro media interno del Gruppo Fiat dal 1992, si pone in competizione con i centri media interregionali. Presidente è Simone Migliarino, Vicepresidente Lorenzo Lingua, Amministratore delegato Federico De Nardis.


Audipress, nella sua release relativa ai dati cumulati di primavera e autunno 2006, rende noti per la prima volta i numeri dei quotidiani free press. Le testate analizzate sono Leggo (al primo posto per numero di lettori), City e Metro: tutte e tre si collocano ai piedi del podio nella classifica generale, subito dopo i tre quotidiani più letti a livello nazionale, ovvero La Gazzetta dello Sport, La Repubblica e il Corriere della Sera.


Ventiquattrominuti è il quotidiano free de Il Sole 24 ORE. Diffuso a partire da novembre, punta sul posizionamento del giornale, esce nel pomeriggio e viene distribuito inizialmente a Milano e Roma con una tiratura di 450mila copie.


Il Giorno compie 50 anni. Fortemente voluto dall’Eni di Mattei, è stato poi acquisito dalla Poligrafici guidata oggi da Riffeser.


Radio Telenorba. Con il gran galà svoltosi a Bari poco prima di Natale, il gruppo guidato da Luca Montrone compie trent’anni. La spettacolare serata, condotta da Simona Ventura, ha visto la partecipazione di celebri personaggi legati all’emittente come Renzo Arbore, Al Bano, Carmen Lasorella oltre alla presenza del Ministro Gentiloni, del Presidente della regione Puglia Nichi Vendola e con le video interviste di Romano Prodi e Massimo D’Alema. “Sono stati anni entisiasmanti e pieni di passione, una passione condivisa con la mia famiglia e con tutti coloro che mi hanno aiutato e continuano ad aiutarmi in questa avventura”: così si è espresso Luca Montrone, fondatore e Presidente del Gruppo TeleNorba.


Gianni Riotta, giornalista, viene nominato direttore del Tg1 dal 20 settembre. Prende il posto di Clemente Mimum.


Un disegno di legge, presentato a ottobre dal Ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni, stabilisce che per i soggetti che detengono più del 45% della pubblicità televisiva si configuri una posizione dominante nel mercato. La norma riguarderebbe soprattutto Mediaset, che sarebbe la sola a superare i limiti previsti dal nuovo decreto legge e sarebbe così costretta a trasferire una rete sul digitale terrestre a partire dal 2009. Il presidente di UPA (Utenti Pubblicità Associati), Giulio Malgara, manifesta la sua netta contrarietà. La crisi del governo Prodi (gennaio 2008) manderà in soffitta la proposta di legge.


Antonello Perricone, Raimondo Zanaboni, Fabio Vaccarono. Il 2006 si caratterizza per il notevole movimento alla testa di concessionarie e di case editrici. Cominciamo con Antonello Perricone, che dal 12 settembre entra in RCS MediaGroup come Amministratore delegato sostituendo Vittorio Colao che si era dimesso in luglio. Perricone proviene dall’editrice La Stampa, dove era Amministratore delegato e ricopriva anche la carica di Presidente di Publikompass. Nella sua brillante carriera, dal 1995 al 2002, Perricone è stato Amministratore delegato e Direttore generale di Maserati. Il 18 settembre è la volta di Raimondo Zanaboni, che entra in RCS Pubblicità come Direttore generale al posto di Fabio Vaccarono che a sua volta sostituisce Renato Messina al Sole 24 Ore System nella carica di Direttore generale.


Romano Ruosi, Giorgio Grassi e Piero Mezzanzanica. Il turnover alla testa della concessionarie prosegue: Romano Ruosi prende il posto di Raimondo Zanaboni in Condé Nast; Giorgio Grassi, invece, sostituisce Piero Mezzanzanica (che da gennaio 2008 andrà in Blei) come Amministratore delegato in Hachette Rusconi Pubblicità.


I PREMI DEL 2006
Pubblicità:
Festival di Cannes
Film: Grand Prix: Guinness ‘Noitulove’ (ag.: Abbott Mead Vickers BBDO) – Regno Unito
Italia: Leone d’Oro: Ariston Aqualtis ‘Underwater World’ (ag.: Leo Burnett Italia; cdp: FilmMaster)
Italia: 2 Leoni di Bronzo: Halls Extra Strong ‘Vapours’ (ag.: JWT Italia; cdp: Moviefarm)
Reactine Allergy Relief ‘Savana’ (ag.: JWT Italia; cdp: Mercurio SPQR)
Giurato Italia: Pietro Maestri
Press: Grand Prix: Lego ‘Periscope’ (ag.: FCB Johannesburg) – Sudafrica
Italia: nessun Leone
Outdoor: Grand Prix: Tate Britain Campaign (ag.: Fallon London) – Regno Unito
Italia: nessun Leone
Giurato Italia: Lele Panzeri
Cyber: Grand Prix ex aequo: Volkswagen GTI Campaign (ag.: Crispin Porter + Bogusky Miami) – Usa; 
Ecko ‘Still Free’ (ag.: Droga 5, Usa) – Usa
Italia: nessun Leone
Giurato Italia: Raffaella Bertini
Media: Grand Prix: Lynx ‘Launching An Airline On The Smell of A Lynx Can’ (ag.: Universal McCann) –  Australia
Italia: nessun Leone
Giurato Italia: Riccardo Bandera
Direct: Grand Prix: De Tijd ‘Need a Job’ (ag.: I Do) – Belgio
Italia: nessun Leone
Giurato Italia: Sergio Müller
Promo: Grand Prix: Volkswagen ‘Fast’ (ag.: Crispin Porter + Bogusky) – Usa
Italia: nessun Leone
Giurato Italia: Massimo Decursu
Radio: Grand Prix: Bud Light Campaign (ag.: DDB Chicago; prod.: Chicago Recording Co.) – Usa
Italia: 2 Leoni di Bronzo: Unilever Fabergé ‘Duck’ (ag.: JWT Italia; prod.: Top Digital); 
Bayer ‘Headache’ (ag.: D’Adda, Lorenzini, Vigorelli, BBDO; prod.: Eccetera)
Giurato Italia: Francesco Taddeucci
Advertiser of the Year: Adidas
Media Person of the Year: Gunter Thielen (Bertelsman)

Cinema:
Academy Awards
Oscar per il miglior film: Crash - Contatto fisico (Crash) di Paul Haggis (Usa)
Mostra del Cinema di Venezia
Leone d’Oro: Still Life (Sanxia haoren) di Jia Zhang-ke (Cina/Hong Kong)
Festival di Cannes
Palma d’Oro: Il vento che accarezza l’erba (The Wind That Shakes the Barley) di Ken Loach (Regno Unito/Irlanda)