Media Key intervista: Gianmario Motta, General Manager di Spring Studios Milan
Come vi siete organizzati per portare avanti il vostro lavoro in questa emergenza sanitaria?
Durante l’emergenza Covid 19 Spring Studios Milan e le sue sedi internazionali a Londra e New York hanno continuato a proporre a clienti e partner in tutto il mondo soluzioni creative, produzione di contenuti e comunicazione strategica.
In particolare, abbiamo adottato misure innovative e soluzioni tempestive per la creazione di contenuti per accompagnare e supportare strategicamente da remoto i nostri clienti in questo periodo.
Ad esempio, grazie al nostro network globale di art director, registi, produttori, fotografi, stylist, talents, modelle, responsabili di produzione, siamo stati in grado di realizzare campagne adv e contenuti di qualità per i brand, allestendo veri e propri “in-house set”.Oltre a questo sono state utilizzate modalità di “rielaborazione” di materiali già esistenti o realizzati per altri obiettivi, tra cui l’e-commerce, con interventi di grafica ed editing importanti.
Quali idee e nuove opportunità di comunicazione state studiando per i vostri clienti?
L’emergenza sanitaria ha cambiato in maniera radicale e repentina le regole, le abitudini e il nostro modo di vivere su tutti i livelli. Il mondo del lusso è stato duramente colpito e gli eventi in programma sono stati cancellati o rimandati favorendo format digitali/virtuali.
Il settore ha dovuto comprendere le nuove necessità affrontando questa crisi come un’opportunità per ripensarsi e ridare valore all’autenticità.
Il lockdown e il distanziamento sociale hanno evidenziato maggiormente l’importanza dell’utilizzo dei canali digitali, diventato una priorità urgente come mezzo per comunicare con il consumatore finale e gli addetti ai lavori.
In uno scenario di resilienza della maggior fruizione di media digitali e di acquisti effettuati online, grazie al suo know-how digital, Spring Studios ha promosso iniziative made to measure ai brand, con l’obiettivo d’interagire con la propria community attraverso la creazione e il supporto di piattaforme di livestream dedicate agli eventi, talk virtuali e conferenze stampa.
In ambito e-commerce, le capacità creative e di produzioni di contenuti del nostro team internazionale sono state fondamentali per proporre ai nostri clienti contenuti stimolanti e coinvolgenti, con l’obiettivo di garantire un’esperienza unica d’acquisto per il consumatore finale in questo momento.
L’emergenza attuale ha spinto le aziende a un cambiamento nelle strategie media e a rimodulare i budget in pubblicità?
Il Coronavirus ha portato un momento d’incertezza, con un forte impatto sulla comunicazione e sui budget destinati al supporto e all’amplificazione della stessa.
Sicuramente abbiamo riscontrato una diminuzione dei budget disponibili da parte dei clienti, ma tagli inferiori allo spending media sulla creazione degli asset. Su questi è difficile tagliare troppo i budget senza compromettere la qualità.
Si sono visti poi comportamenti molto differenti: un’enfasi di messaggi di brand in alcuni casi o una forte spinta sul prodotto in altri, in questo caso spesso a solo appannaggio delle aziende che hanno potuto far leva adeguatamente sull’e-commerce, vista l’assenza del retail.
Certamente quando questa emergenza sarà passata le abitudini e gli stili di vita cambieranno. Quale sarà la vostra proposta per valorizzare la comunicazione delle aziende/clienti per essere sempre più vicini alle esigenze del consumatore?
Il Covid-19 non ha semplicemente cambiato le nostre abitudini e il nostro stile di vita. Ha fortemente mutato il modo in cui navighiamo online, effettuiamo le ricerche e finalizziamo i nostri acquisti.
Per noi è fondamentale in questo momento essere in grado di definire strategie in perfetto allineamento tra canali puntando sulla crescita del rapporto diretto, tramite il digitale, con i clienti finali.
Il motto di tutto il Paese è #prontiaripartire più forti di prima. Qual è il vostro suggerimento per far ripartire l’Italia e rilanciare la comunicazione?
Questo periodo estremamente duro ha stimolato in tutti la voglia di vivere e di assaporare appieno quel che la vita può darci. Ovviamente saranno necessarie diverse accortezze, soprattutto in una fase iniziale, ma il rilancio ci sarà.
Il nostro consiglio è quello di puntare su una comunicazione sincera e positiva, che aiuti a contribuire al bene della comunità e alla ricchezza sociale del Paese, e non solo.