Milano/Book City University: gender gap, nuove serie tv artistiche e Gaming. SAE Institute Milano partecipa con tre libri
SAE Institute Milano non è solo l’Accademia internazionale dei creative media da cui escono i nuovi talenti del settore ma anche un centro di ricerca dove si affrontano tematiche socio-culturali legate all’industria musicale, audiovisiva e del gaming. In occasione di Bookcity University, la quattro giorni dedicata al mondo dei libri in programma a Milano da mercoledì 17 a domenica 21 Ottobre, SAE Institute Milano presenterà tre volumi nati da queste attività collaterali ma non meno importanti, coordinate dalla dottssa Alessandra Micalizzi, psicologa, PhD in comunicazione e nuova tecnologie e in SAE Module Leader per il corso Information Communication and Professional Practice del Bachelor of Arts in Music Business. I volumi:Viola può fare la musica”, racconto Illustrato per bambini sul gender gap Femminile, “Quality series. Riflessioni intorno alla nuove narrazioni seriali” dedicata al fenomeno delle nuove serie televisive dalla portata artistica rivoluzionaria e “Il gioco come esperienza narrativa: il caso del libro interattivo "Chi è chi" tratto dalla singolare escape room "WER IST WER".
Gli eventi saranno on line e gratuiti e per partecipare è necessario iscriversi:
Quality Series - www.eventbrite.com/e/registrazione-bookcity-university-quality-series-178682573387
Viola può fare la musica! - www.eventbrite.com/e/registrazione-bookcity-university-viola-puo-fare-la-musica-178653506447
Chi è chi - www.eventbrite.com/e/registrazione-bookcity-university-chi-e-chi-178688250367
Il link alla presentazione verrà fornito al momento della registrazione .
Giovedì 18 Novembre ore 18 “Viola può fare la musica. Nuovi modelli culturali per contrastare il gender gap”
“Viola può fare la musica!” (edizioni Homeless Book pp.32 €15) è un racconto Illustrato per bambini che prende spunto dai risultati della ricerca “Women In Music” condotta dal team di SAE Institute Milano guidato dall’autrice e docente Alessandra Micalizzi sul gender balance nell' industria musicale.
L’attenzione sul tema è cresciuta in modo esponenziale negli ultimi anni e il livello di consapevolezza è senza dubbio aumentato. Ma come è possibile arrivare ad un cambiamento? L’indagine di SAE Institute Milano ha evidenziato che la disparità di genere dipende anche dalla mancanza di modelli culturali di riferimento: da qui l’idea di provare a raggiungere i più piccoli con i loro linguaggi e le modalità più familiari per avvicinarsi a nuovi temi, ovvero i racconti di fantasia. “Viola Può Fare La Musica” presenta la musica non come semplice intrattenimento o disciplina ma come industria culturale dove non possono e non devono esistere preclusioni. Insieme a due esperte si rifletterà sul gender gap nel music business, mettendo al centro dell'evento le pratiche socio-culturali di costruzione di nuovi modelli ed esaminando l'impatto che possono avere le storie e le nuove generazioni.
Intervengono:
- Francesca Barone – Licensing
- Manager, Universal Music Publishing Group
- Olivia Ninotti - Neuropsichiatra infantile,
- Alessandra Micalizzi - Docente SAE Institute Milano
Giovedì 18 Novembre ore 16 “Quality series. Riflessioni intorno alla nuove narrazioni seriali”
Da tempo il pubblico è abituato alla flessibilità e alla ricchezza del mondo audiovisivo e dei suoi prodotti tanto che è sempre più difficile distinguere generi, linguaggi e modelli di analisi. Negli ultimi anni le quality series hanno invaso l'industria cine televisiva, appassionando il pubblico, incuriosendo gli intellettuali e costringendo i professionisti del settore ad una ridiscussione del medium televisivo. Attraverso l’analisi del volume “Quality series. Riflessioni intorno alla nuove narrazioni seriali” (Edizioni Aracne pp. 332 €18) di Annachiara Tagliaferri, ex alumna SAE Institute Milano fondatrice della casa di produzione milanese Sidereus s.r.l., si esplorerà in modo critico il mondo delle “nuove fiction”, offrendo spunti per comprenderle, distinguerle e per riconoscere il paradosso della loro portata artistica rivoluzionaria.
Intervengono l’autrice Annachiara Tagliaferri e la prof.ssa Alessandra Micalizzi.
Venerdì 19 Novembre ore 16 “Il gioco come esperienza narrativa: il caso del libro interattivo "Chi è chi"
"Chi è chi" (edizioni We are Müesli, pp. 198 €35 ) è un singolare libro-gioco interattivo a cura dello studio di design indipendente We Are Müesli, tratto dall'escape room "WER IST WER", che si ispira al trentennale della caduta del Muro di Berlino. Prendendo spunto dalla paranoia del controllo e dall'ossessione per le regole che caratterizzò il periodo storico della Germania Orientale, "Chi è chi" immerge chi gioca nella narrazione di un mondo distopico, diviso - letteralmente e metaforicamente - in due: di qua o di là, dentro o fuori, conformità o non-conformità. Ma la realtà può davvero essere ridotta a un sistema binario? Qual è il rapporto dell’individuo con le regole? Come si trasformano i comportamenti, dentro o fuori da un gioco? E in che modo i giochi possono far sperimentare in prima persona temi complessi ed emotivamente rilevanti? Se ne parla con gli autori del volume Matteo Pozzi e Nicolò Marchetti e Francesco Bocci psicologo, psicoterapeuta, padre del metodo Videogame therapy e presidente di Playability, un'associazione che si propone di fare studi, ricerche e interventi sull'uso e attraverso l'uso del gioco