Nuovo look per il website di Monteverro
È ormai il biglietto da visita di tutte le realtà produttive di qualsiasi settore: stiamo parlando del sito web. Permette di farsi conoscere da un pubblico sempre più ampio, di raccontarsi senza filtri, di presentare i prodotti e – al tempo stesso – affascinare con racconti sulla propria storia. Nasce da questi spunti il relooking del sito web della tenuta di Monteverro, una cantina gioiello adagiata sulla Costa d’Argento, tra Capalbio e il mare. Una realtà giovane e dinamica, aperta al cambiamento: dopo il restyling del logo – più lineare, elegante e minimalista – è la volta del sito. Gli elementi fondamentali intorno a cui sono stati costruiti i contenuti e la fruibilità, sono propri del DNA della cantina stessa: l’essenza toscana, ovvero il forte legame con il territorio e – appunto – il marchio fresco di restyling.
Il nuovo portale si presenta così: logo in posizione centrale, ben visibile e a seguire immagini a perdifiato che trascinano il visitatore tra le colline di Capalbio, in mezzo ai filari e nel cuore della lussureggiante natura dominata dalla macchia mediterranea. “Questo è il concept da cui siamo partiti per lo sviluppo della nostra immagine on-line”, spiega Julia Weber, proprietaria della Cantina insieme al marito Georg. “L'obiettivo del progetto di restyling è far immergere i consumatori nel nostro mondo, trasmettere loro i nostri valori e la nostra passione. Per questo abbiamo pensato a un linguaggio visivo basato più sulle immagini che sui testi. Le foto - scattate in esclusiva da Leif Carlsson – emozionano e rispecchiano alla perfezione l'identità della nostra tenuta, di quel terroir che è il punto di partenza fondamentale dei nostri vini”.
I testi sono disponibili in 3 lingue – italiano, inglese e tedesco – e la navigazione risulta user friendly grazie a un menu diviso in poche etichette (La tenuta, Terroir, Vini, Team e Galleria Immagini) con uno sviluppo di lettura che procede in senso verticale, più giovane, fresco e leggero. Nel menu si trovano anche altri due link che permettono agli utenti di interagire direttamente con l'azienda: Visite e Mailing list, per prenotare tour guidati e degustazioni presso Monteverro e per ricevere al proprio indirizzo mail news e offerte esclusive. L'interfaccia è stata programmata appositamente per adattarsi a tablet e smartphone, inoltre non mancano i collegamenti alle pagine social di Monteverro per seguire in real time l'azienda. In ultimo, nel menù in fondo al sito, non mancano i collegamenti ai Contatti, all'area Stampa e all'Autenticazione, strumento innovativo e imprescindibile che consente di verificare online l'identità di ogni bottiglia.
Il risultato finale è un impatto visivo forte e – al contempo – elegante, una ricchezza senza fronzoli che passa principalmente attraverso le immagini e i contenuti. Il sito di Monteverro si propone come un “viaggio” alla scoperta della filosofia e dei segreti di produzione dei vini della cantina, raffinati e sorprendenti, proprio come il nuovo portale. I più curiosi potranno conoscere i segreti delle singole etichette e annate: il Terra di Monteverro solare e accattivante, o il sensuale e mediterraneo Tinata, lo Chardonnay Monteverro, unicum in Toscana, e infine l’ammiraglia, il Monteverro che- nell’annata 2014 - svela tutto il suo terroir fatto di macchia mediterranea e aria marina, con un palato di pura seta. Per Natale, i vini si possono “conoscere” anche dal vero al WineShop Monteverro, dove è possibile acquistare direttamente i prodotti della tenuta. Uno spazio raffinato e accogliente, arredato con mobili di antiquariato, un’area espositiva pensata per esaltare i prodotti esposti – vini d’eccellenza, unici, che sono espressione del territorio che li ospita, una terra ricca di suggestioni, pieni di luce e del sole tipici della Toscana del sud.
“Siamo fiduciosi che i nostri attuali e futuri clienti apprezzeranno la nuova versione digital di Monteverro”, conclude Georg Weber. “Più immediato ed elegante, questo sito parla la nostra lingua, racconta di noi, della nostra passione per la terra e per il vino, e dell’entusiasmo che ci accompagna in questo cammino”.