Open Influence aderisce all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria del segno della trasparenza
Dal 1° gennaio 2019, la società leader nell’influencer Marketing, Open Influence, sarà socio sostenitore dell’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, con l’obbiettivo di contribuire ad una maggiore informazione sulle regole e sui comportamenti necessari per una corretta comunicazione pubblicitaria da parte degli influencer verso il proprio pubblico.
Open Influence, che sarà tra le prime agenzie del settore a divenire direttamente associato di IAP, ha da sempre fatto della trasparenza e della brand safety dei valori differenzianti rispetto ai competitor, impegnandosi già dal 2017 nel divulgare le regole della Digital Chart di IAP, il documento che raccoglie le linee guida e best practice affinché i messaggi divulgati da Celebrity, Influencer e Blogger rispettino il Codice di Autodisciplina.
Marco Marranini, COO di Open Influence Italia, ha dichiarato “A differenza di quanto succede negli Stati Uniti, dove l’influencer marketing è maggiormente regolamentato, in Italia vi è una situazione di minor consapevolezza dell’importanza delle regole per la crescita del mercato. Infatti, gli stessi influencer (dai più grandi ai più piccoli), le loro agenzie e i clienti, spesso non rispettano le regole semplicemente perché non le conoscono. L’informazione e un approccio etico sono quindi i mezzi per dare valore a questo mercato, rendendolo credibile agli occhi dei consumatori e degli inserzionisti. Siamo orgogliosi di poter sostenere IAP e speriamo che altri player del nostro settore seguano l’esempio”.
Open Influence oggi garantisce ai suoi clienti, tra cui Barilla, Amazon, Disney, FCA, P&G e l’Oreal, il pieno rispetto delle normative che regolano l’influencer marketing in Italia, Europa e Stati Uniti, con una esperienza di oltre 5 anni e un team di 70 professionisti pronti ad assistere i clienti in ogni fase del progetto, incluso tutto ciò che riguarda la trasparenza e tutela legale dei brand.