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OpenKnowledge e Sketchin e protagoniste della prima edizione della Milano Digital Week

OpenKnowledge, società leader nella digital e social transformation, e Sketchin, specializzata nel design thinking, entrambe appartenenti al gruppo Bip – Business Integration Partners, multinazionale di consulenza, apriranno le porte delle proprie sedi per ospitare un ricco calendario di eventi dedicati alla conoscenza e all’innovazione digitale, nell’ambito della prima edizione della Milano Digital Week.
 
Riassume così l’impegno di OpenKnowledge alla Milano Digital Week il CEO Rosario Sica: ”La Milano Digital Week presenta un’agenda ricca di eventi per chiunque desideri comprendere come il paradigma digitale sta rivoluzionando il mondo in cui viviamo e il modo di fare business. Al fine di approfondire e condividere questi profondi cambiamenti, in OpenKnowledge abbiamo organizzato quattro momenti speciali con un solo obiettivo: cogliere l’opportunità di riflessione e confronto con business partner, aziende, cittadini, istituzioni, università e centri di ricerca interessati a vivere da protagonisti le sfide della Trasformazione Digitale”.
 
“La sfida del digitale – commenta Luca Mascaro, CEO e Head of Design di Sketchin – si può vincere solo attraverso la comprensione delle persone e dei loro bisogni. La tecnologia rappresenta un mezzo con cui interpretarli e permettere alle persone di vivere esperienze che superano le loro aspettative. Per farlo però bisogna conoscere: gli esseri umani, la tecnologia e come far sì che questi due universi si parlino. Anche con ironia, e partendo da alcune competenze che, come il coding, stanno diventando fondamentali”.
 
Tra i tanti temi affrontati dai professionisti delle due società, nel corso di una serie di iniziative, workshop e incontri, OpenKnowledge porterà alla Milano Digital Week quello delle Digital Skills, di quali competenze digitali sviluppare oggi per essere professionisti e cittadini domani.
Gli esperti di OpenKnowledge si confronteranno su come prepararci ad un futuro in cui molti di noi si troveranno a fare un lavoro che oggi ancora non esiste; se è corretto ascoltare i profeti della “Jobless Society” e rimanere in attesa che un’Intelligenza Artificiale ci sostituisca, o appoggiare la tesi secondo la quale l’interazione uomo-macchina rappresenta un nuovo linguaggio che l’umano digitale del futuro dovrà padroneggiare, perché le persone resteranno al centro di questa trasformazione.
 
La Phygital Transformation, una delle opportunità e delle sfide più importanti per aziende e cittadini è un altro dei temi che saranno affrontati da OpenKnowledge, attraverso un confronto tra chi sta realizzando progetti e piattaforme nel mondo delle imprese e chi vorrebbe svilupparli nella complessa realtà urbana, che presenta grandi opportunità ma anche sfide.
 
Code in the Dark è invece una competizione di front-end organizzata da Sketchin, in cui ogni partecipante tenta di riprodurre il design di una pagina web ‘al buio’, partendo soltanto da uno screenshot. Allo scadere del tempo disponibile, si confronteranno i risultati e gli stessi partecipanti decideranno il vincitore.
 
OpenKnowledge, ancora, nel corso di una Tavola Rotonda con i massimi esperti di Storytelling italiani, cercherà di capire come l’Exponential Storytelling, strumento che trasforma ormai aziende, PA, associazioni, interi sistemi urbani, genera un universo organizzativo dove co-abitano soggetti interni ed esterni i quali – seppur non sempre pienamente legittimati – esprimono la propria opinione, hanno libertà di generare fake news, possono dar vita a moti di opinione e dinamiche di boicottaggio. Un intreccio di narrazioni reso ancora più complesso dalle innovazioni tecnologiche, da cui si può scegliere di stare alla larga, perdendo così occasioni decisive, oppure di cavalcare.
 
OpenKnowledge affronterà anche un viaggio nel dietro le quinte dei Servizi, nel corso dell’incontro Behind the Experience, dove guidati dalla prospettiva del Service Design, disciplina dedicata alla progettazione della struttura dei servizi, aziende, grandi, piccole, digitali e non, racconteranno la sfida che ciascuna di loro vive nell’orchestrare il complesso sistema di interazioni, processi, prodotti, persone, piattaforme e dati per potere restituire a noi, consumatori dal pollice smart, servizi immediati, personalizzati e omnicanale.
 
Tutti i dettagli sui programmi degli eventi: https://milanodigitalweek.com/