PayPal e Aruba insieme per la Fatturazione Elettronica che digitalizza le PMI italiane
PayPal, azienda leader a livello globale nella fornitura di servizi e soluzioni per i pagamenti digitali, annuncia la partnership con Aruba, leader nei servizi di data center, cloud, web hosting, e-mail, PEC e registrazione domini, per permettere alle piccole e medie imprese e alle partite IVA italiane una fatturazione elettronica semplice, completa e a norma di legge.
“Da sempre l’obiettivo di PayPal è quello di democratizzare i servizi finanziari, rendendoli semplici e accessibili”, ha dichiarato Michele Simone, Head of Partners e SMB PayPal Italia. “Oggi in Italia il problema del digital gap è sicuramente un aspetto da non sottovalutare e crediamo che l’aggiornamento normativo riferito alla fatturazione elettronica sia una grande opportunità in questo senso per tutte quelle piccole e medie imprese che ogni giorno cercano di portare innovazione nel loro settore. Siamo quindi felici di poter aiutare queste realtà nella propria trasformazione digitale con partnership, come questa, che consentono di offrire un ulteriore strumento da sfruttare, per rendere sempre più efficiente il proprio business soddisfacendo al contempo anche tutte le esigenze del mercato”.
L’ARRIVO DELLA RIVOLUZIONE DIGITALE
La fatturazione elettronica obbligatoria tra privati è, quindi, una rivoluzione digitale ormai imminente per un settore come quello del B2B online che, secondo gli ultimi dati dell’Osservatorio del Politecnico di Milano, in Italia vale circa 335 miliardi di euro con oltre 1.5 miliardi di fatture emesse ogni anno da aziende operanti sul nostro territorio. Il nuovo obbligo sarà in vigore, per tutti, dal 1° gennaio 2019 e i vantaggi che produrrà saranno molteplici. Dalla completa automazione e integrazione dei processi tra le parti che generano una riduzione e ottimizzazione dei costi, alla riduzione del rischio di falsificazioni e duplicazioni, fino alla diminuzione degli errori nei pagamenti e dei tempi medi di pagamento, questo nuovo strumento consentirà, infatti, un notevole miglioramento dei flussi operativi delle imprese, ottimizzando il rapporto non solo tra azienda e cliente, ma anche tra azienda e fornitore.
UNA PARTNERSHIP CHE GUARDA AL FUTURO
In questo contesto, Aruba si è attivata per offrire un servizio di fatturazione elettronica che offre ai clienti l’opportunità di gestire a livello digitale il processo di generazione, trasmissione e conservazione di tutti quei documenti necessari alla gestione fiscale di un’attività commerciale. Si tratta di un’applicazione pensata per automatizzare i flussi del lavoro amministrativo delle aziende e che, grazie alla partnership con PayPal, consentirà di ottimizzare anche i processi di incasso delle fatture grazie al nuovo metodo di pagamento.
Con questo accordo, infatti, in Italia la piattaforma per i pagamenti digitali di PayPal sarà integrata all’interno del software Fatturazione Elettronica di Aruba per permettere alle aziende di incassare o pagare le fatture elettroniche direttamente dal proprio account PayPal con soli pochi click. Inoltre, Aruba offrirà il suo strumento per la fatturazione digitale con uno sconto del 20% per tutti gli utenti PayPal fino al 31 maggio 2019, in modo da supportare le piccole e medie imprese e le partite IVA italiane nella loro trasformazione digitale, che ormai non è più solo un segnale d’innovazione, ma è una vera e propria esigenza nell’economia globale.
“La digitalizzazione che è in corso nel nostro Paese è un’opportunità straordinaria per le realtà imprenditoriali di ogni dimensione e settore” ha dichiarato Gabriele Sposato, Marketing Director B.U. Hosting e eSecurity di Aruba. “Grazie alla partnership con PayPal, la soluzione di Fatturazione Elettronica di Aruba integra oggi tale metodo di incasso. Con questa funzionalità si intende aiutare i nostri clienti a rendere i propri flussi di lavoro ancora più efficienti; infatti, il risparmio di risorse economiche e di tempo nella gestione elettronica della fatturazione attraverso piattaforme integrate come questa, consentirà alle aziende italiane di focalizzarsi maggiormente sul proprio business.”