Radio City Milano: si è chiusa ieri la tre giorni dedicata al mondo della radio con oltre 100 mila presenze nei tre giorni del festival
Si è concluso ieri con grande successo l’evento, unico al mondo, dedicato alla radio. Radio City Milano, il Festival mondiale della radiofonia, ha registrato nei tre giorni di evento oltre 100 mila presenze, tra il villaggio delle radio in Piazza del Cannone e la Triennale. Ottimi anche i dati social del Festival con circa 6 milioni di Reach e 8 milioni di Impressions, raggiungendo il 17esimo posto nella classifica Twitter Trend Topic Italy.
Un appuntamento unico al mondo che ha raccolto nel cuore di Milano, sotto la sapiente guida del direttore artistico Filippo Solibello e la produzione di Punk For Business (agenzia dal DNA dirompente, specializzata in format originali e live entertainment shows, tra i quali il recente evento di apertura delle finale di Uefa Champion’s League a Kiev con Dua Lipa, Sean Paul e i 2Cellos) oltre 200 radio, dal network più importante alla radio più piccola passando per le radio studentesche e quelle web. Nutrita è stata anche la rappresentanza delle radio comunitarie internazionali sotto l’egida di Amarc World Association of Community Radio Broadcasters: community radio, radio rurali, radio cooperative, radio partecipate, radio libere, alternative, popolari e didattiche provenienti da Finlandia, Germania, Francia, Tunisia, Marocco e Macedonia.
Protagonisti indiscussi i grandi Network quali, RADIO 105, RAI RADIO, RADIO DEEJAY, RADIO ITALIA,VIRGIN RADIO, R101, RADIO SUBASIO, RMC, RMC SPORT, RADIO CAPITAL, M2O, IN BLU, RADIO 24, RADIO POPOLARE, RDS 100% GRANDI SUCCESSI, oltre a RADIO ITALIA ANNI 60, RADIO LOMBARDIA, RADIO MARCONI, RADIO BRUNO, RADIO GIORNALE DI SICILIA e le tante radio della Basilicata portate da Matera 2019.
“È stato un weekend fantastico, oltre ogni nostra più rosea aspettativa. Le radio sono state straordinarie, hanno portato la magia nel cuore della città. Dalla musica alle parole, dagli incontri ai concerti, la qualità dell’offerta delle emittenti è stata altissima. Milano si conferma il posto dove ogni cosa accade.” Commenta Filippo Solibello, direttore artistico del Festival
“Finalmente abbiamo realizzato quello che avevamo in mente sin dall’anno zero: contaminare Milano con le voci, l’energia e la passione di uno dei mezzi più ‘rivoluzionari’ in assoluto: la Radio. La nostra missione é rivoluzionare il mercato pervadendo ogni location di gioia, musica e divertimento e già stiamo iniziando a sognare per il prossimo anno. ” Commenta Simona Muti, Partner e Creative & Business Development Director di Punk For Business.
Tantissimi gli ospiti presenti all’evento tra i grandi nomi della musica italiana e non: da Eugenio Finardi a Fabrizio Moro, Emma Marrone, Dolcenera, Annalisa, The Giornalisti, Lo Stato Sociale, Achille Lauro, Le Vibrazioni, Almamegretta, Tiromancino, Thomas, Joan Thiele, Mohmood, Dik Dik, Paola Maugeri, Ghemon, Finley, Il Cile, Massimo Cotto, Tess Masazza, Nino Frassica, Gianluca Vacchi, la super band Rock ‘n’ Roll Circus composta Luca De Gennaro, Mixo, Betty Senatore, Fabio Arboit con special guest Diodato, Andy dei Bluevertigo, Roberto Dell’Era, Gianluca De Robertis de Il Genio, Andrea Pesce, Dario Ciffo, Angelo Mai, Lino Gitto, Giovanni Pinizzotto, Alessandro Grazian, Danysol, Walzer Carluccio, Marco Cocci. Tanti i volti noti della radiofonia italiana erano presenti Albertino, Ringo, Max Brigante, Nick The Nightfly, Gianni De Berardinis, Lucilla Agosti, Manuela Doriani, Max Venegoni, Daniele Battaglia, Diletta Liotta e molti altri ancora.
Importante è stato anche l’aspetto sociale del Festival, Radiocity Milano ha fatto parte del calendario di iniziative di ‘InsiemeSenzaMuri’, accogliendo esperienze come ‘Radio Alta Frequenza’ di Bologna, un’emittente composta da ragazzi italiani e cittadini stranieri che hanno presentato richiesta d’asilo nel nostro paese, ospitando un flash-mob sul tema del pregiudizio verso lo straniero ed il coro dell’Istituto Schiaparelli Gramsci di Milano ‘Il Mondo in una Scuola (Ohe, visibile su Youtube). Erano presenti inoltre i ragazzi del Network Indifesa, la rete di web radio coordinata e parte della campagna di Terre des Hommes che dal 2012 promuove i diritti delle bambine e delle ragazze e che, solo nel 2017, ha coinvolto oltre 15 milioni di italiani, oltre 60 testimonial e 100 comuni di tutta Italia.